p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 26 Luglio 2020

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Centrale non รจ avere delle vittorie o delle situazioni in cui ci sembra di essere al top, centrale della vita รจ basare la nostra vita su di Lui, tesoro e perla preziosa che si trova in ogni dove.

โ€œPoi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo!โ€. Questa affermazione porta a compimento il vivere di Gesรน e diventa invito alla decisione perchรฉ responsabili, non evitanti perchรฉ non conveniente. Centrale del Cristo รจ la gioia come forza per decidersi per il Regno: questo รจ tesoro da vivere con coerenza e da trasmettere perchรฉ vitale.

Il tema, illuminato in modi diversificati, รจ uno: decidersi per ciรฒ che vale. Non rincorrere quello che conviene o quello che ne vale la pena. Questo, ne vale la pena, va continuamente cercato: il trovato come frutto del cercato e non come fortuna e casualitร  dove la persona non cโ€™entra ed รจ esclusa.

Il tesoro nascosto e la perla bella sono la bellezza della bellezza del Regno per vivere il quale vale la pena il โ€œvendere tuttoโ€ per comprare campo e perla.

Occorre decidere, non basta cercare o trovare. Tenere il piede in due scarpe, grande scelta diplomatica, ha come frutto il non camminare. Mentre il motivo della decisione รจ la gioia, non la convenienza; dove la vita รจ la passione per il tesoro. Tale amore ci rende indifferenti sani a tutto il resto. Quel resto che ha senso solo se conseguenza di una scelta, non in se stessi come spesso noi facciamo nella nostra vita. Cosรฌ si diventa liberi di camminare finalmente verso la felicitร . Non in dipendenza dal riscontro degli altri, ma come nucleo centrale della nostra esistenza e della nostra scelta, bella anche per gli altri ma non bella perchรฉ gli altri ne fanno un luogo di riscontro e di una risonanza che paga. รˆ dalla gioia per chi ha scelto e ama che dipende la vita e la relazione, non dalla semplice convenienza.

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Per questo Dio รจ gioia perchรฉ nella gioia ci decidiamo non secondo la legge ma secondo la vita, lโ€™amore. Questo รจ il motivo del nemico che fa di tutto per renderci tristi: cosรฌ lui ci impedisce ogni decisione positiva.

Cosรฌ siamo chiamati al condimento della gioia che รจ la responsabilitร . La comunitร  non รจ e non puรฒ essere una setta di giusti dove cโ€™รจ solo grano e non zizzania. Noi siamo frutto di una rete che pesca dallโ€™abisso. Una rete che piรน che un richiamo alla pesca per noi oggi รจ un richiamo a quella rete che รจ internet gettata nel mare della comunicazione, dove si trova di tutto senza filtri e censure. Ma la rete, oltre a internet, richiama la rete di relazioni che ogni giorno gettiamo nel mare della nostra quotidianitร . Relazioni dove non tutto รจ bello e buono, nelle quali non siamo chiamati a giudicare ma ad accogliere. Tutto ciรฒ che viviamo non รจ cosรฌ definibile, anche nelle relazioni apparentemente negative e inutili possiamo trovare il buono e il bello. Dio getta ogni giorno la rete della sua Parola e pesca buoni e cattivi ascoltatori. Tutti siamo raccolti e coesistiamo insieme, nulla verrร  separato fino alla venuta del Figlio, Lui sceglierร  e separerร  โ€œle cose nuove dalle cose antiche.โ€ Questo รจ dono di misericordia che vive a servizio degli altri. La bontร  di Dio รจ stimolo a corrispondervi, non alibi alla cattiveria condita dal dovere essere giusti: la salvezza รจ essere come Lui, non secondo le nostre norme anti umane che mettiamo a capo di ogni nostra pseudo-scelta.

Noi siamo chiamati ad essere responsabili perchรฉ chiamati ad essere gente che vive per comprendere tutto trasmettendo la bellezza di questo. รˆ mostrare le veritร  alla luce di Gesรน che รจ il compimento. รˆ essere ascoltatori e testimoni della Parola, perchรฉ vivi. In Gesรน si compiono la bellezza delle profezie.

Cosรฌ la Parola, la cosiddetta Bibbia, รจ il tesoro in famiglia dalla quale si puรฒ ricevere e condividere il cibo vero. Beato chi il Signore trova ad agire cosรฌ: non perchรฉ giusto e perfetto, quanto invece perchรฉ umano. Se cosรฌ non fosse noi rischiamo sempre di divenire gente che chiude il Regno dei cieli davanti agli uomini: non vi entriamo e ci impegniamo a fare sรฌ che anche gli altri vi possano entrare.

Gesรน รจ il tesoro nascosto, รจ la perla preziosa. Non interessa cercarlo come contadini o come mercanti, interessa cercarlo e trovarlo cercandolo.

Gesรน si fa trovare sia da chi lo cerca come da chi non lo cerca: lo trovi sia che tu sia cosciente sia che tu non lo sia. Non lo trovi solo perchรฉ ci ragioni sopra ma anche e soprattutto perchรฉ hai la bellezza del piccolo cuore.

Gesรน รจ Sapienza, non roba da farisei. รˆ sapienza perchรฉ imbandisce il banchetto della vita, la nostra messa quotidiana. La forza per stare con nasce dalla gioia di averlo incontrato, รจ cosa esperienziale piccola e semplice e vera allo stesso tempo.

Non interessano le ragioni e le vittorie, quanto invece vivere alla luce di questo amore divenendo trasmettitori di questo tesoro che รจ lo spicciolo che la vedova aveva gettato come tutto nel tesoro del tempio.


AUTORE: p. Giovanni Nicoliย 
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