Un tempo vuoto
Il tempo che stiamo vivendo appare sempre di piรน come un tempo vuoto, รจ come se tutto quello che progettiamo, tutte le nostre ambizioni, i sogni fossero divorati da una voragine. ร molto difficile trovare senso alla vita. Per quanto ci sforziamo di trovare stimoli nuovi, motivazioni che diano entusiasmo, cโรจ sempre di piรน la sensazione di qualcosa che si spegne e fa fatica ad andare avanti. Forse non รจ un caso perรฒ che sempre di piรน, al tempo stesso, siamo concentrati su noi stessi, sulla nostra soddisfazione personale, sulla ricerca della nostra affermazione individuale. Sembra paradossale, ma piรน ci chiudiamo su noi stessi, piรน facciamo fatica a dare senso alla vita. Quando manca un per, quando non cโรจ qualcuno per cui vivere, il tempo ci appare vuoto. Questo per รจ il segnale dellโamore. Solo quando cominciamo a spendere la vita per qualcuno, ritroviamo il senso delle cose. Per tornare a vivere abbiamo bisogno di tornare ad amare!
Il rischio di dimenticare
La grande tentazione del cuore umano, come ci insegna la storia di Israele, รจ proprio il rischio di dimenticare. Il libro del Deuteronomio aveva anche questo scopo, quello di ravvivare nel cuore dโIsraele la relazione con Dio. Ciรฒ che si chiama Legge รจ il dono di una relazione da parte di Dio per il suo popolo: la legge รจ un vincolo non per opprimere ma per legare, in modo da non essere mai separati.
Ascolta!
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Il verbo fondamentale di questo testo del Deuteronomio che la liturgia ci propone รจ infatti lโinvito ad ascoltare: ascolta! vuol dire ricordati che cโรจ qualcuno che ti sta parlando. Dio ti rivolge da sempre la parola, vuole dirti qualcosa, desidera comunicare con te. Ciรฒ di cui ci accorgiamo successivamente, o mai nella vita, รจ in realtร ciรฒ che sta allโinizio, in un inizio inconsapevole: Dio ha cominciato ad amarmi da sempre. Sono qui perchรฉ Dio mi ha amato. รจ qui che comincia la possibilitร di dare senso alla nostra esistenza.
La totalitร dellโamore
Lโamore non puรฒ essere frammentato: o si ama o non si ama! Lโamore chiede totalitร . Ti amo quando mi stai a cuore. E il cuore, nella cultura ebraica, era il centro dellโessere umano. Il cuore รจ il luogo dove si incontrano i pensieri e i sentimenti, il luogo della decisione. Se ti amo, scelgo di agire in tuo favore. Lโanima e le forze, gli affetti e il corpo: lโamore richiede coerenza e totalitร .
La vita di fede si colloca perciรฒ su un piano molto concreto: lโamore รจ risposta a questa chiamata iniziale di Dio. Con il Salmo 17 possiamo ripetere ogni giorno: ยซTi amo, Signore, mia forzaยป. ร anche vero che lโamore di Dio non รจ solo allโinizio. Nellโincarnazione di Gesรน Cristo, il suo amore ha preso un volto. Il volto di Colui che ha offerto se stesso per me, come sommo sacerdote, che non ha presentato solo le offerte al Padre, ma ha consegnato la sua vita per amore mio (Eb 7,27).
Domande difficili
Il rischio della fede รจ quello di diventare a volte religione senza spiritualitร , precetto senza relazione. Lo scriba che interroga Gesรน in questo brano di Marco forse รจ uno che si รจ accorto del pericolo di perdersi nei precetti, nelle cose da fare, perdendo di vista la relazione personale con Dio. Alcuni esegeti ritengono invece che questa domanda possa nascondere unโinsidia, forse potrebbe essere il tentativo di mettere in imbarazzo Gesรน, dal momento che viene chiesta una sintesi apparentemente impossibile. I precetti della legge erano seicentotredici: scegliere, pertanto, il primo comandamento tra questi numerosi precetti poteva sembrare unโimpresa ardua.
Comincia ad ascoltare!
Gesรน riprende ed estende lโindicazione del Deuteronomio: comincia ad ascoltare! Renditi conto che la vita che stai vivendo รจ un dono, qualcuno ti ha pensato e amato. Questo invito ad ascoltare รจ un suggerimento per renderti conto che non sei il primo, ma non sei neppure solo. Dio รจ colui che fin dallโinizio ti accompagna nel tuo cammino. Ascolta! vuol dire fai lโesperienza di essere amato.
Lโamore non si chiude
Ma lโamore non puรฒ rimanere chiuso nei confini di una relazione. Lโamore รจ sempre eccedenza, lโamore esce da sรฉ, si dona. Per questo, la relazione dโamore tra Dio e lโuomo si apre necessariamente agli altri. Anzi, รจ proprio lโamore generativo che รจ il segno di una relazione autentica con Dio. Non possiamo essere burocrati o amministratori del sacro, magari nascondendoci dietro una sterile applicazione della legge. Se il nostro agire non รจ segnato da questo amore, probabilmente abbiamo giร da tempo interrotto la comunicazione con Dio.ย ย ย
Il fondamento dellโamore
La condizione per amare sta in quel come che Gesรน inserisce in questa seconda parte del precetto. Come te stesso ci ricorda che per amare abbiamo bisogna di essere riconciliati con noi stessi: voglio davvero il mio bene? Molte relazioni distorte hanno la loro radice in questa mancanza di amore per noi stessi. Se non mi sento amato, se non mi riconosco amabile, se mi percepisco sempre inferiore e indegno, ciรฒ che esce da me sarร probabilmente il frutto della frustrazione. Tante azioni cattive nascono da questa percezione distorta di se stessi. Occorre perciรฒ tornare allโorigine, occorre ritrovare la consapevolezza di essere amati da sempre da Colui che per me ha dato la vita, una volta per sempre, e che non ritrae la sua parola.
Leggersi dentroย
- Cโรจ in te la consapevolezza di essere amato da Dio?
- Quali sono i frutti della tua relazione dโamore con Dio?

Fonte



