p. Alessandro Cortesi op – Commento al Vangelo di domenica 1 Gennaio 2023

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โ€œTi benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia graziaโ€. La benedizione รจ lโ€™attitudine fondamentale a cui le parole di Giacobbe richiamano. Benedire รจ dire il bene come apertura al bene che solo proviene da Dio il Signore sorgente della vita e di ogni bene. Eโ€™ richiesta di dono che faccia risplendere la luce, segno della vota stessa di Dio. Ed รจ una riflessione che coinvolge il volto umano e lo rende ricco di grazia, capace di trasmettere la gratuitร  di un amore che rende graziosi.

โ€œquando venne la pienezza del tempo, Dio mandรฒ il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perchรฉ ricevessimo lโ€™adozione a figliย 

Paolo indica nella vicenda di Gesรน un evento che segna il tempo e ne manifesta il compimento. Nato da donna, nato sotto la legge sono due connotazioni sintetiche del partecipare pieno di Gesรน alla vicenda umana, da donna, e dellโ€™inserimento in una storia di un popolo che nella legge riconosce il dono di una relazione e di una promessa, nato sotto la legge. Questa pienezza รจ anche nuovo inizio di un tempo dai tratti inediti. La venuta del Figlio รจ dono che nella fede apre ad essere figli. Paolo esprimerร  questo alludendo al passaggio dalla schiavitรน alla libertร : โ€œnon sei piรน schiavo, ma figlio, e se figlio, sei anche erede per grazia di Dioโ€ (Gal 4,7). Eโ€™ la libertร  la condizione di chi in Cristo ha scoperto una relazione che non viene meno e che rende figli amati.

โ€œTutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e vistoโ€. Tre diverse attitudini sono presentate da Luca nel suo narrare dellโ€™infanzia di Gesรน: cโ€™รจ chi ascolta e vive lo stupore di fronte ad un annuncio nuovo. Cโ€™รจ chi tiene nel cuore, come Maria, vivendo lโ€™attitudine della ricerca e dellโ€™interrogarsi, cโ€™รจ chi si apre alla lode di Dio come i pastori.

Sono tre modi diversi di accogliere un incontro che segna la vita: nessuna รจ esclusiva eย forse sono cosรฌ indicate d Luca per dire che nella via personale e in contesti diversi sono diversi i modi in cui lโ€™incontro con Gesรน viene vissuto e strade diverse si aprono in rapporto a lui. Eโ€™ forse indicazione del valore e preziositร  di una pluralitร  di esperienze, di strade, di modalitร  di rapporto.ย ย ย  ย ย ย ย 

In fondo scoprire il proprio essere figlie e figli nel Figlio รจ esperienza irripetibile, unica originale ed apre ad una creativitร  da scoprire nei giorni della vita che possono essere nonostante ogni difficoltร  e contraddizione luogo in cui riflettere una luce che non viene da noi e farsi partecipi di una corrente di benedizione.

Fonte: il sito di don Alessandro Cortesi


p. Alessandro Cortesi op

Sono un frate domenicano. Docente di teologia presso lโ€™Istituto Superiore di Scienze Religiose โ€˜santa Caterina da Sienaโ€™ a Firenze. Direttore del Centro Espaces โ€˜Giorgio La Piraโ€™ a Pistoia.
Socio fondatore Fondazione La Pira โ€“ Firenze.