Mons. Costantino Di Bruno – Commento alle letture del 27 Settembre 2019

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Il commento alle letture del 27 Settembre 2019 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Le folle, chi dicono che io sia?

Ag 1,15b-2,9; Sal 42; Lc 9,18-22

Le folle avranno di Cristo Gesรน sempre una conoscenza sommaria, superficiale, composta di qualche veritร  e molta falsitร , pochi princรฌpi sani e tanti falsi. La conoscenza della folla รจ sottoposta ad ogni influenza. รˆ sufficiente che un falso profeta gridi una cosa e la moltitudine si orienta in modo differente da come pensava un attimo prima. In piรน basta una propaganda martellante e veritร  ritenute un tempo immutabili divengono falsitร  da gettare alle ortiche o da portare nella discarica della Geenna. Oggi le folle cristiane hanno perso di Cristo Gesรน la cosa piรน preziosa: la veritร  della sua Parola, la sapienza del suo Vangelo, lโ€™intelligenza della sua Croce, la conoscenza del suo dono di grazia, la potenza e forza della sua risurrezione. Come se questo non bastasse, hanno rinunciato allโ€™unicitร  della sua Mediazione, alla necessitร  della sua Chiesa, allโ€™indispensabile trasformazione della natura che avviene nei sacramenti, alla struttura gerarchica, ad ogni elemento soprannaturale del proprio essere discepoli del Signore. Ma la folla รจ cosรฌ. Essa va sempre puntellata. Satana conosce la struttura delle folle e sa come manovrarle a suo piacimento, per scopi di perdizione e non di salvezza. Sappiamo come esse siano capaci di repentino cambio di orientamento. Il giorno dellโ€™ingresso di Gesรน in Gerusalemme erano tutti osannanti il re che viene per la salvezza del suo popolo. Qualche giorno dopo erano tutti a gridare โ€œSia crocifissoโ€. Questa รจ la consistenza della folla. Chi fonda le sue speranza su di essa sappia che, come essa osanna, cosรฌ anche crocifigge. I falsi profeti perรฒ sanno come manipolarla e ci riescono bene. Lavorare con la falsitร  รจ infinitamente differente che lavorare con la veritร . Gesรน lavora sempre per la veritร  con la veritร  del Padre suo. Non cerca consensi. Non ne puรฒ cercare. Il consenso รจ rinunzia alla veritร  della salvezza.

Gli Apostoli, per mezzo di Pietro, sanno chi รจ Gesรน: il Cristo di Dio. Sanno che Gesรน รจ il Cristo del Signore, ma non sanno chi รจ il vero Cristo di Dio. Purtroppo anche questo accade. Noi sappiamo chi รจ Dio, Cristo Gesรน, lo Spirito Santo, la Chiesa, i Sacramenti, la Vita Eterna, il Paradiso, il Vangelo, la Scrittura. Purtroppo oggi abbiamo perso la veritร  di Dio, di Cristo Gesรน, dello Spirito Santo, della Chiesa, dei Sacramenti della Vita Eterna, del Paradiso, del Vangelo, della Scrittura. Stiamo perdendo anche la veritร  dellโ€™uomo e della natura, del presente e del futuro, del corpo e dello spirito. Anche la veritร  dellโ€™anima abbiamo smarrito. Urge ritornare nella veritร . La vita รจ veritร . Senza veritร  tutto รจ trascinato nella morte. Ma chi deve riportare tutto nella veritร  รจ proprio lโ€™Apostolo di Cristo Gesรน. Se Lui perde la veritร , il mondo intero perde la veritร . Dice Gesรน che se il sale perde il suo sapore, a nientโ€™altro serve che ad essere gettato e calpestato dagli uomini. Se il ministro della luce diventa tenebra, sarร  tenebra grande.

Un giorno Gesรน si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: ยซLe folle, chi dicono che io sia?ยป. Essi risposero: ยซGiovanni il Battista; altri dicono Elia; altri uno degli antichi profeti che รจ risortoยป. Allora domandรฒ loro: ยซMa voi, chi dite che io sia?ยป. Pietro rispose: ยซIl Cristo di Dioยป. Egli ordinรฒ loro severamente di non riferirlo ad alcuno. ยซIl Figlio dellโ€™uomo โ€“ disse โ€“ deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giornoยป.

Gesรน conosce il Cristo di Dio in pienezza di veritร . La veritร  non รจ quella contenuta nel suo cuore, ma quella che il Padre, nello Spirito Santo, ha consegnato alle Scritture profetiche. Chi vuole conoscere Cristo deve essere sempre in comunione spirituale con Cristo. Si obbedisce alla sua Parola, si dimora nel suo Vangelo, lo Spirito Santo viene, prende possesso del nostro cuore e in esso giorno dopo giorno mette la veritร  di Cristo Gesรน, nella quale รจ contenuta ogni veritร . Se cโ€™รจ distacco dalla Parola, cโ€™รจ separazione da Gesรน, lo Spirito non puรฒ guidarci di veritร  in veritร , la falsitร  avvolge il nostro cuore e noi parleremo di Cristo senza la veritร  di Cristo. Senza la veritร  di Cristo ogni altra veritร  sarร  trasformata in falsitร . Il processo della trasformazione รจ inevitabile. Se il cristiano vuole conoscere la veritร  di Cristo, deve abitare nel Vangelo.

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Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che per il cristiano la veritร  di Cristo brilli nei cuori.

Fonte@MonsDiBruno

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