Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 9 Dicembre 2019

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Il commento alle letture del 9 Dicembre 2019 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati

LUNEDรŒ 9 DICEMBRE (Lc 5,17-26)

Il perdono dei peccati รจ il frutto della grande misericordia del Dio vivo e vero, del Dio che รจ il solo Creatore e Signore dellโ€™uomo. Fin dal primo peccato, sempre il Signore ha promesso e dato il suo perdono. Vi sono perรฒ delle condizioni perchรฉ il Signore possa perdonare: riconoscere il male commesso, abbandonare la via della trasgressione della sua Legge, chiedere umilmente perdono di ogni colpa, partecipare allโ€™espiazione della pena dovuta ai peccati commessi. Un tempo si insegnava che per potersi confessare secondo veritร  e giustizia occorrevano ben cinque condizioni: esame di coscienza, dolore dei peccati, proponimento di non commetterne mai piรน, accusa dei peccati, soddisfazione o penitenza. Col peccato, anche se a volte esso รจ commesso contro lโ€™uomo, รจ sempre Dio che viene offeso, perchรฉ esso รจ trasgressione della sua santa Legge. Mai va dimenticata la sua dimensione di trascendenza. Guai a farne una questione di sola immanenza. Poichรฉ il peccato รจ offesa contro Dio, solo Dio lo puรฒ perdonare.

Se รจ Dio che dona il perdono, รจ sempre il suo ministro che invita a lasciarsi riconciliare con Lui ed รจ sempre il ministro che lo dona in nome del Signore. Sia nellโ€™invito alla conversione che nel dono della remissione del peccato, il ministro del Signore รจ via necessaria. Nellโ€™Antico Testamento questo ministero era dei sacerdoti. Voce potente che invitava alla conversione e alla riconciliazione erano i profeti. Essi erano anche coloro che annunziavano che il Signore aveva perdonato il suo popolo. Natan prima svela gli orrendi peccati commessi da Davide e poi gli annunzia il perdono da parte del Signore: โ€œPerchรฉ dunque hai disprezzato la parola del Signore, facendo ciรฒ che รจ male ai suoi occhi? Tu hai colpito di spada Uria lโ€™Ittita, hai preso in moglie la moglie sua e lo hai ucciso con la spada degli Ammoniti. Allora Davide disse a Natan: ยซHo peccato contro il Signore!ยป. Natan rispose a Davide: ยซIl Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non moriraiโ€ (Cfr. 2Sam 12,1-14). Il profeta nel nome del suo Dio libera Davide dalla morte dovuta ai trasgressori della Legge del Signore, annunziandogli il perdono.

Un giorno stava insegnando. Sedevano lร  anche dei farisei e maestri della Legge, venuti da ogni villaggio della Galilea e della Giudea, e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. Ed ecco, alcuni uomini, portando su un letto un uomo che era paralizzato, cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a lui. Non trovando da quale parte farlo entrare a causa della folla, salirono sul tetto e, attraverso le tegole, lo calarono con il lettuccio davanti a Gesรน nel mezzo della stanza. Vedendo la loro fede, disse: ยซUomo, ti sono perdonati i tuoi peccatiยป. Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere, dicendo: ยซChi รจ costui che dice bestemmie? Chi puรฒ perdonare i peccati, se non Dio soltanto?ยป. Ma Gesรน, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: ยซPerchรฉ pensate cosรฌ nel vostro cuore? Che cosa รจ piรน facile: dire โ€œTi sono perdonati i tuoi peccatiโ€, oppure dire โ€œร€lzati e camminaโ€? Ora, perchรฉ sappiate che il Figlio dellโ€™uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati, dico a te โ€“ disse al paralitico โ€“: ร lzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tuaยป. Subito egli si alzรฒ davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e andรฒ a casa sua, glorificando Dio. Tutti furono colti da stupore e davano gloria a Dio; pieni di timore dicevano: ยซOggi abbiamo visto cose prodigioseยป.

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Gesรน non รจ solo il profeta del Dio vivente che annunzia il perdono dei peccati. Lui รจ lโ€™Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo. Lo toglie espiandolo nel suo corpo. Non solo toglie il peccato per espiazione vicaria, รจ soprattutto Colui che dona allโ€™uomo lo Spirito Santo, versandolo perennemente dal suo cuore. Lo Spirito fa di ogni uomo una creatura nuova. Come Gesรน รจ il ministro del Padre per lโ€™espiazione, il perdono, il dono dello Spirito Santo, perchรฉ lโ€™uomo diventi veritร  e colmato di grazia, cosรฌ gli Apostoli sono i ministri di Cristo per lโ€™espiazione, il perdono, il dono dello Spirito Santo. Faranno tutto questo annunziando la conversione e il perdono e celebrando sia i sacramenti del perdono, Battesimo e Penitenza, e anche gli altri sacramenti per lโ€™abbondanza della grazia perchรฉ lโ€™uomo diventi veritร  di Dio nel mondo. Guarendo il paralitico dal suo male, Gesรน attesta che veramente lui รจ mandato da Dio. Se รจ mandato da Dio, anche la sua Parola รจ Parola di Dio. Non รจ parola di uomo.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che ogni uomo si lasci riconciliare con Dio in Cristo.

La Vergine Maria รจ la prima creatura umana nella quale si compie la promessa del Signore, fatta al serpente nel giardino dellโ€™Eden dopo il peccato: ยซPoichรฉ hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrรฒ inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerร  la testa e tu le insidierai il calcagnoยป (Gen 3,14-15). Nella โ€œPiena di Graziaโ€ non รจ stato un momento in cui Satana ha posto il suo piede per schiacciarla, farla sua, e il momento successivo in cui il Signore รจ intervenuto con potenza per porre fine al dominio del serpente antico. Lei รจ stata tutto di Dio fin dal primo istante del suo concepimento. Non cโ€™รจ stato prima il concepimento e un secondo dopo la liberazione dalla pesante ereditร  della colpa di Eva e di Adamo, ma nello stesso microsecondo in cui รจ avvenuto il concepimento รจ avvenuta anche lโ€™inimicizia eterna. Concepita senza peccato, nata senza peccato, lei รจ anche cresciuta senza peccato. Piena di grazia fin dal principio della sua esistenza, Lei รจ vissuta crescendo di grazia in grazia, fede in fede, caritร  in caritร  senza interruzione.

Perchรฉ questo singolare privilegio รจ stato accordato alla Vergine Maria? Perchรฉ il Padre celeste lโ€™ha scelta e chiamata per essere la Madre del suo Figlio Unigenito per opera dello Spirito Santo. Dio le ha fatto da corazza divina perchรฉ mai il peccato, neanche il piรน lieve, entrasse nel suo cuore e sporcasse la sua anima. Possiamo applicare prima di tutto a Lei quanto รจ scritto nel Libro della Sapienza: โ€œI giusti al contrario vivono per sempre, la loro ricompensa รจ presso il Signore e di essi ha cura lโ€™Altissimo. Per questo riceveranno una magnifica corona regale, ย ย ย ย  un bel diadema dalle mani del Signore, perchรฉ li proteggerร  con la destra, con il braccio farร  loro da scudo. Egli prenderร  per armatura il suo zelo e userร  come arma il creato per punire i nemici, indosserร  la giustizia come corazza e si metterร  come elmo un giudizio imparziale, prenderร  come scudo la santitร  invincibile, affilerร  la sua collera inesorabile come spada e lโ€™universo combatterร  con lui contro gli insensati. Partiranno ben dirette le saette dei lampi e dalle nubi, come da un arco ben teso, balzeranno al bersaglio; dalla sua fionda saranno scagliati chicchi di grandine pieni di furore. Si metterร  in fermento contro di loro lโ€™acqua del mare e i fiumi li travolgeranno senza pietร . Si scatenerร  contro di loro un vento impetuoso e come un uragano li travolgerร . Lโ€™iniquitร  renderร  deserta tutta la terra e la malvagitร  rovescerร  i troni dei potentiโ€ (Sap 5,15-23). Questo avveniva a Satana ogni qualvolta si accostava alla Piena di Grazia.

In quel tempo, lโ€™angelo Gabriele fu mandato da Dio in una cittร  della Galilea, chiamata Nร zaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: ยซRallรจgrati, piena di grazia: il Signore รจ con teยป. A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. Lโ€™angelo le disse: ยซNon temere, Maria, perchรฉ hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesรน. Sarร  grande e verrร  chiamato Figlio dellโ€™Altissimo; il Signore Dio gli darร  il trono di Davide suo padre e regnerร  per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrร  fineยป. Allora Maria disse allโ€™angelo: ยซCome avverrร  questo, poichรฉ non conosco uomo?ยป. Le rispose lโ€™angelo: ยซLo Spirito Santo scenderร  su di te e la potenza dellโ€™Altissimo ti coprirร  con la sua ombra. Perciรฒ colui che nascerร  sarร  santo e sarร  chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anchโ€™essa un figlio e questo รจ il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla รจ impossibile a Dioยป. Allora Maria disse: ยซEcco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parolaยป. E lโ€™angelo si allontanรฒ da lei.

La Vergine Maria รจ lโ€™opera delle opere di Dio. In Lei Dio ha rivelata tutta la grandezza della sua sapienza, onniscienza, grazia, onnipotenza, caritร , santitร , luce. In nulla il Signore si รจ risparmiato nel farla cosรฌ bella, cosรฌ santa, cosรฌ perfetta. Guardando Lei il Signore si vede riflesso come in uno specchio. Tanto grande รจ la bellezza spirituale della Vergine Immacolata. Veramente โ€œgrandi cose ha fatto in lei lโ€™Onnipotente!โ€.

Angeli e Santi fate che ogni giorno ci innamoriamo della bellezza della Madre nostra.

Fonte@MonsDiBruno

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