MERCOLEDร 07 SETTEMBREย โ VENTITREESIMA SETTIMANA T. O . [C]
Beati voi, poveri, perchรฉ vostro รจ il regno di Dio. Beati voi, che ora avete fame, perchรฉ sarete saziati. Beati voi, che ora piangete, perchรฉ riderete.
Quanto oggi Gesรน annuncia al mondo intero, va ben compreso con tutta la potenza di luce e di veritร nello Spirito Santo. Tu povero, vuoi essere beato? Voi avere il regno di Dio? Devi vivere la povertร portandola nel Vangelo, osservando ogni Parola di esso. Se non porti la tua povertร nel Vangelo, non sei beato. Sei solo povero. Tu che hai fame, vuoi essere beato? Devi anche tu portare la tua fame nel Vangelo.
Se la tua fame non la porti nel Vangelo e non la vivi secondo la Legge del Vangelo, hai solo fame, ma non sei beato nel regno di Dio e nel regno di Dio neanche saziato. Tu che ora piangi, vuoi essere beato per il regno? Pure tu devi portare il tuo pianto nel Vangelo, vivendolo secondo le regole del Vangelo. Altrimenti non potrai mai ridere nel regno di Dio. Non hai portato il tuo pianto nel Vangelo e secondo il Vangelo non lo hai vissuto.
La stessa cosa vale per quanti sono ricchi, per coloro che sono sazi, per quanti ora ridono. Tu, uomo ricco, vuoi che la tua ricchezza si trasformi in beatitudine, portala nel Vangelo. Vivila secondo la Legge del Vangelo. Non sarร piรน per te motivo di povertร eterna, ma di benedizione e di consolazione, oggi e nellโeternitร beata. Tu che ora sei sazio, vuoi che la tua sazietร non si trasformai in condanna eterna? Portala nel Vangelo. Vivila secondo la Legge del Vangelo e si trasformerร per te in sazietร eterna. Tu che ora ridi, vuoi che il tuo sorriso duri per lโeternitร e non si iin pianto e in lutto eterno? Pure tu, porta il tuo sorriso nel Vangelo. Vivi ogni tuo momento secondo la Legge del Vangelo e allora sarai nella gioia per sempre. Non conoscerai mai il pianto della perdizione.
Il guai nella Scrittura Santa รจ sempre parola di misericordia da parte del Signore, perchรฉ ci si converta e si ritorni nella piena obbedienza alla sua Alleanza, secondo la Legge sul fondamento della quale lโalleanza รจ stata stipulata. Ecco altri guai annunciati da Cristo Gesรน dai quali ci si deve convertire, altrimenti mai potrร esserci salvezza: โGuai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti alla gente; di fatto non entrate voi, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrare. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo prosรจlito e, quando lo รจ divenuto, lo rendete degno della Geรจnna due volte piรน di voi. Guai a voi, guide cieche, che dite: โSe uno giura per il tempio, non conta nulla; se invece uno giura per lโoro del tempio, resta obbligatoโ.
Stolti e ciechi! Che cosa รจ piรน grande: lโoro o il tempio che rende sacro lโoro? E dite ancora: โSe uno giura per lโaltare, non conta nulla; se invece uno giura per lโofferta che vi sta sopra, resta obbligatoโ. Ciechi! Che cosa รจ piรน grande: lโofferta o lโaltare che rende sacra lโofferta? Ebbene, chi giura per lโaltare, giura per lโaltare e per quanto vi sta sopra; e chi giura per il tempio, giura per il tempio e per Colui che lo abita. E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi รจ assiso. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima sulla menta, sullโanรฉto e sul cumรฌno, e trasgredite le prescrizioni piรน gravi della Legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltร . Queste invece erano le cose da fare, senza tralasciare quelle. Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello! Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite lโesterno del bicchiere e del piatto, ma allโinterno sono pieni di aviditร e dโintemperanza.
Fariseo cieco, pulisci prima lโinterno del bicchiere, perchรฉ anche lโesterno diventi pulito! Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che assomigliate a sepolcri imbiancati: allโesterno appaiono belli, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni marciume. Cosรฌ anche voi: allโesterno apparite giusti davanti alla gente, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di iniquitร (Mt 23,13-28). Il guai della Scrittura Santa ti dice che se perseveri su quella strada per te cโรจ solo la perdizione eterna. Questo vale anche per una persona che รจ proclamata beata: se vuole rimanere beata per sempre, deve prestare molta attenzione a non uscire mai dalla veritร che รจ nella Parola del Signore. Se esce dalla veritร della Parola perde lo stato di beatitudine ed entra nello stato del guai.
LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 6,20-26
Un solo esempio รจ sufficiente perchรฉ tutti ci convinciamo che รจ possibile trasformare il guai in beatitudine: โA quelli che sono ricchi in questo mondo ordina di non essere orgogliosi, di non porre la speranza nellโinstabilitร delle ricchezze, ma in Dio, che tutto ci dร con abbondanza perchรฉ possiamo goderne. Facciano del bene, si arricchiscano di opere buone, siano pronti a dare e a condividere: cosรฌ si metteranno da parte un buon capitale per il futuro, per acquistarsi la vita veraโ (1Tm 6,17-19).ย La Vergine Maria ci aiuti a comprendere secondo veritร la Parola di Gesรน.



