Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 6 Novembre 2019

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Il commento alle letture del 6 Novembre 2019 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Non puรฒ essere mio discepolo

Rm 13,8-10; Sal 111; Lc 14, 25-33

La sequela di Gesรน non รจ senza regole. La prima regola รจ finalizzata al raggiungimento del fine. Non si segue Gesรน per le cose di questo mondo, ma per quelle eterne. Si entra in paradiso percorrendo la via della sua Parola, che รจ il Discorso della Montagna. Si rimane nella Parola, si obbedisce ad essa, si entra nel regno eterno. Si esce dalla Parola, si percorrono vie che conducono alla morte oggi e domani, sulla terra e nellโ€™eternitร . Questa regola nessuno la puรฒ modificare. Essa dura fino allโ€™avvento dei cieli nuovi e della terra nuova. รˆ la Parola il carro verso il Paradiso.

Entrate per la porta stretta, perchรฉ larga รจ la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta รจ la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano! Non chiunque mi dice: โ€œSignore, Signoreโ€, entrerร  nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontร  del Padre mio che รจ nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: โ€œSignore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demรฒni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?โ€. Ma allora io dichiarerรฒ loro: โ€œNon vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate lโ€™iniquitร !โ€. Perciรฒ chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarร  simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perchรฉ era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarร  simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grandeยป (Mt 7,13-27).

Oggi questa regola รจ stata abrogata come vero codice evangelico. รˆ stata sostituita dai cristiani da una non regola. Il Paradiso รจ per tutti. Non cโ€™รจ via che conduce alla perdizione, perchรฉ non cโ€™รจ perdizione. Se non cโ€™รจ via verso la perdizione, neanche cโ€™รจ via verso il Paradiso. Il Paradiso รจ dato per natura e non per volontร . Naturalmente si รจ uomini, naturalmente il fine รจ il Paradiso. La volontร  รจ tagliata fuori. Non esiste piรน in ordine alla fede, alla caritร , alla speranza, alla morale, al male. Una secondo regola per i missionari di Gesรน: essi dovranno eliminare il prima della chiamata e porsi interamente, sempre, con cuore, anima, spirito, corpo a servizio della missione.

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Mentre camminavano per la strada, un tale gli disse: ยซTi seguirรฒ dovunque tu vadaยป. E Gesรน gli rispose: ยซLe volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dellโ€™uomo non ha dove posare il capoยป. A un altro disse: ยซSeguimiยป. E costui rispose: ยซSignore, permettimi di andare prima a seppellire mio padreยป. Gli replicรฒ: ยซLascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece vaโ€™ e annuncia il regno di Dioยป. Un altro disse: ยซTi seguirรฒ, Signore; prima perรฒ lascia che io mi congedi da quelli di casa miaยป. Ma Gesรน gli rispose: ยซNessuno che mette mano allโ€™aratro e poi si volge indietro รจ adatto per il regno di Dioยป (Lc 9,57-62).

La terza regola riguarda la perseveranza. Cristo Gesรน deve essere sempre al primo posto nella nostra vita. Si sceglie Lui, si ama Lui, ogni altra cosa va amata dalla sua Parola, dal suo cuore. La scelta di Lui deve essere sino alla fine. Gesรน non si sceglie a tempo e neanche per un tratto di strada. Si sceglie, non si ritorna piรน indietro. Chi vuole sceglierlo per sempre, lo scelga. Altrimenti si ritiri dalla scelta fin dal primo istante.

Una folla numerosa andava con lui. Egli si voltรฒ e disse loro: ยซSe uno viene a me e non mi ama piรน di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non puรฒ essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non puรฒ essere mio discepolo. Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine? Per evitare che, se getta le fondamenta e non รจ in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: โ€œCostui ha iniziato a costruire, ma non รจ stato capace di finire il lavoroโ€. Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se puรฒ affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre lโ€™altro รจ ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace. Cosรฌ chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non puรฒ essere mio discepolo.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che scegliamo Cristo Gesรน ogni giorno per sempre.

Fonte@MonsDiBruno

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