Bisognava far festa e rallegrarsi,
SABATO 6 MARZO (Lc 15,1-3.11-32)
Chi รจ il Signore? ร il Dio ricco di misericordia e di pietร che cerca lโuomo per condurlo sulla retta via della giustizia e della veritร . Dio non ha cercato lโuomo solo con i profeti o con Cristo Gesรน o con i suoi Apostoli, lo ha cercato personalmente dal primo istante della creazione. Allโuomo e alla donna ha manifestato la via della vita. Anche a Caino ha rivelato lโobbligo di governare gli istinti del peccato: โTrascorso del tempo, Caino presentรฒ frutti del suolo come offerta al Signore, mentre Abele presentรฒ a sua volta primogeniti del suo gregge e il loro grasso. Il Signore gradรฌ Abele e la sua offerta, ma non gradรฌ Caino e la sua offerta. Caino ne fu molto irritato e il suo volto era abbattuto. Il Signore disse allora a Caino: ยซPerchรฉ sei irritato e perchรฉ รจ abbattuto il tuo volto? Se agisci bene, non dovresti forse tenerlo alto? Ma se non agisci bene, il peccato รจ accovacciato alla tua porta; verso di te รจ il suo istinto, e tu lo domineraiยปโ (Gen 4,3-7). Dio non gode della morte di chi muore. Lui รจ nella gioia quando un peccatore si converte e torna allโobbedienza alla sua Parola. Farisei e scribi invece mormorano e disprezzano Gesรน perchรฉ cerca e accoglie i peccatori, imitando in tutto il Padre suo.
In quel tempo, si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: ยซCostui accoglie i peccatori e mangia con loroยป. Ed egli disse loro questa parabola: ยซUn uomo aveva due figli. Il piรน giovane dei due disse al padre: โPadre, dammi la parte di patrimonio che mi spettaโ. Ed egli divise tra loro le sue sostanze. Pochi giorni dopo, il figlio piรน giovane, raccolte tutte le sue cose, partรฌ per un paese lontano e lร sperperรฒ il suo patrimonio vivendo in modo dissoluto. Quando ebbe speso tutto, sopraggiunse in quel paese una grande carestia ed egli cominciรฒ a trovarsi nel bisogno. Allora andรฒ a mettersi al servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandรฒ nei suoi campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube di cui si nutrivano i porci; ma nessuno gli dava nulla. Allora ritornรฒ in sรฉ e disse: โQuanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi alzerรฒ, andrรฒ da mio padre e gli dirรฒ: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono piรน degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariatiโ. Si alzรฒ e tornรฒ da suo padre. Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettรฒ al collo e lo baciรฒ. Il figlio gli disse: โPadre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono piรน degno di essere chiamato tuo figlioโ. Ma il padre disse ai servi: โPresto, portate qui il vestito piรน bello e fateglielo indossare, mettetegli lโanello al dito e i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perchรฉ questo mio figlio era morto ed รจ tornato in vita, era perduto ed รจ stato ritrovatoโ. E cominciarono a far festa. Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udรฌ la musica e le danze; chiamรฒ uno dei servi e gli domandรฒ che cosa fosse tutto questo. Quello gli rispose: โTuo fratello รจ qui e tuo padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perchรฉ lo ha riavuto sano e salvoโ. Egli si indignรฒ, e non voleva entrare. Suo padre allora uscรฌ a supplicarlo. Ma egli rispose a suo padre: โEcco, io ti servo da tanti anni e non ho mai disobbedito a un tuo comando, e tu non mi hai mai dato un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che รจ tornato questo tuo figlio, il quale ha divorato le tue sostanze con le prostitute, per lui hai ammazzato il vitello grassoโ. Gli rispose il padre: โFiglio, tu sei sempre con me e tutto ciรฒ che รจ mio รจ tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perchรฉ questo tuo fratello era morto ed รจ tornato in vita, era perduto ed รจ stato ritrovatoโยป.
La vera religione รจ andare in cerca di quanti hanno abbandonato la via della salvezza e anche di quanti mai lโhanno conosciuta, perchรฉ tornino nellโobbedienza e nella veritร che vengono da Dio. Abbandonare un peccatore alla sua morte spirituale e poi anche eterna non รจ della vera religione. Dio non vuole che alcuno si perda e cosรฌ deve volere ogni suo vero adoratore. Non solo il peccatore va cercato, quando uno ritorna nella casa del Padre si deve fare una grande festa. Questโuomo รจ passato dalla morte alla vita e per ogni risurrezione si deve gioire. La falsa religione invece critica e mormora.
Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fate che ogni uomo divenga discepolo di Gesรน.
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Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .
