Mentre diceva loro queste cose, giunse uno dei capi, gli si prostrรฒ dinanzi e disse: ยซMia figlia รจ morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrร ยป. Gesรน si alzรฒ e lo seguรฌ con i suoi discepoli.
Ciรฒ che colma il cuore e lo riempie di stupore รจ vedere la facilitร e la leggerezza con le quali i miracoli si compiono con Gesรน. Basta leggere cosa รจ avvenuto con Elia e subito la differenza appare in tutta la sua ampiezza: โIn seguito accadde che il figlio della padrona di casa si ammalรฒ. La sua malattia si aggravรฒ tanto che egli cessรฒ di respirare. Allora lei disse a Elia: ยซChe cosa cโรจ tra me e te, o uomo di Dio? Sei venuto da me per rinnovare il ricordo della mia colpa e per far morire mio figlio?ยป. Elia le disse: ยซDammi tuo figlioยป. Glielo prese dal seno, lo portรฒ nella stanza superiore, dove abitava, e lo stese sul letto. Quindi invocรฒ il Signore: ยซSignore, mio Dio, vuoi fare del male anche a questa vedova che mi ospita, tanto da farle morire il figlio?ยป. Si distese tre volte sul bambino e invocรฒ il Signore: ยซSignore, mio Dio, la vita di questo bambino torni nel suo corpoยป. Il Signore ascoltรฒ la voce di Elia; la vita del bambino tornรฒ nel suo corpo e quegli riprese a vivere. Elia prese il bambino, lo portรฒ giรน nella casa dalla stanza superiore e lo consegnรฒ alla madre. Elia disse: ยซGuarda! Tuo figlio viveยป. La donna disse a Elia: ยซOra so veramente che tu sei uomo di Dio e che la parola del Signore nella tua bocca รจ veritร ยป (1Re 17,17-24).
Mettere a confronto i due racconti di risurrezione deve rivelarci lโaltissima differenza che vi รจ tra Elia e Cristo Gesรน. Elia รจ solo un uomo di Dio. Gesรน รจ invece il Figlio di Dio che si รจ fatto carne e in Lui, nella sua umanitร , Dio opera con tutta la sua Onnipotenza divina. Gesรน รจ lโOnnipotenza fattasi carne. Ma prima ancora, Lui รจ il Verbo che รจ in principio presso Dio, che รจ Dio, il Figlio di Dio, colui per mezzo del quale tutto รจ stato fatto di ciรฒ che esiste e senza di Lui nessuna cosa รจ stata fatta. Questa veritร rivela anche lโaltissima differenza che regna tra Gesรน e ogni altro uomo. Ogni altro uomo รจ stato creato per mezzo di Lui e per la disobbedienza di Adamo giace nella morte o frantumazione del suo essere, della sua natura. Gesรน invece non solo รจ Colui per mezzo del quale lโuomo รจ stato creato, รจ anche Colui per mezzo del quale il Padre con decreto eterno e universale ha stabilito che sia redento, salvato, giustificato, santificato. Mille uomini sono attorno a Cristo Gesรน. La donna solo Gesรน tocca, lambendo il suo mantello. Appena il mantello viene lambito, subito si arresta il flusso del sangue. ร finalmente guarita. Molte sono le persone che toccano la bambina che giace morta, ma solo Gesรน le ridona la vita. Ecco la differenza tra Gesรน e gli altri. Sono moltissimi oggi quanti si dichiarano salvatori degli uomini. Dichiararsi salvatori o redentori non significa essere redentori e salvatori, perchรฉ Salvatore e Redentore รจ solo uno: Cristo Gesรน. La dichiarazione non รจ cambiamento di natura, non รจ trasformazione della natura umana in natura divina e neanche fa un uomo della terra un uomo del cielo o un uomo di Dio. Questa norma vale anche per ogni legge che lโuomo si dona. Lโuomo puรฒ darsi tutti le leggi che vuole. La natura solo Cristo Gesรน la trasforma. Infatti le leggi della medicina non hanno mutato la natura della donna. Solo lโonnipotenza di Cristo Gesรน cambia la natura malata in natura sana.
Oggi lโuomo nella sua superbia e arroganza spirituale si รจ fatto di Dio, non solo Dio di se stesso, ma Dio di ogni altro uomo. Puรฒ anche dichiararsi Dio, puรฒ anche stabilire per legge che non esiste altro Dio, perchรฉ lโuomo รจ Dio di se stesso. Puรฒ farlo, ma per superbia e per rinuncia ad ogni sana razionalitร . Mai perรฒ potrร trasformare la sua natura di morte in natura di vita, la sua natura di vizio in natura di virtรน, la sua natura di male in natura di bene. Oggi il Vangelo offerto alla nostra meditazione ci dice che solo Cristo trasforma la malattia in guarigione e la morte in vita. Nessun altro puรฒ. Basterebbe per lโuomo avere lโumiltร della donna e andare da Cristo Gesรน, toccare il lembo del suo mantello e otterrebbe la sua guarigione. Questo non significa rinuncia alla scienza. Significa togliere la scienza dalla superbia di essere il nuovo Dio dellโuomo e ridarle la sua umiltร di aiuto, solo di aiuto. Anche la scienza ha bisogno di Dio, che รจ lโAutore della scienza, perchรฉ essa sia di aiuto e di conforto per ogni uomo.
ร anche necessario che ogni uomo si rivesta della stessa umiltร di Giร iro e si rechi da Gesรน e lo preghi perchรฉ venga a dare vita alla sua umanitร che giace nella morte del peccato. Ma finchรฉ lโuomo crederร di essere Dio di se stesso, mai si recherร da Cristo Gesรน. Ma se a lui non ricorre la malattia rimarrร malattia e la morte rimarrร sempre morte. Non cambiando la sua natura di peccato e di vizio in natura di grazia e di virtรน, lโuomo sarร sempre un creatore di malattia e di morte per sรฉ e per ogni altro suo fratello. Ma oggi lโuomo ha rinunciato alla sua vera umanitร perchรฉ ha deciso di rivestirsi di divinitร . Nessuno si puรฒ fare Dio per volontร . Neanche il vero Dio si รจ fatto Dio per volontร . Dio non si fa. Dio รจ eterno. ร eterno perchรฉ senza principio e senza fine. ร Dio da sempre e per sempre. Gesรน dice dellโuomo che non ha il potere neanche di rendere bianco o nero un solo capello della sua testa e neanche puรฒ aggiungere una sola ora alla sua vita. Il Libro della Sapienza dice di lui che รจ un essere che ha ricevuto il respiro in prestito. In un istante รจ nel tempo. Un istante dopo รจ nellโeternitร . Questa รจ la gloria dellโuomo, dice la rivelazione: รจ come lโerba sui tetti. La mattina รจ rigogliosa. La sera รจ giร secca. Questa รจ la natura dellโuomo. Eppure dice il Salmo che lโuomo รจ la creatura piรน eccelsa. Il Signore lo ha fatto di poco inferiore agli Angeli. Lโuomo perรฒ rimane creatura eccelsa finchรฉ rimane in Dio, esce da Dio si fa una creatura di morte, generatore a sua volta di infinite altre morti.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 9,18-26
Mentre diceva loro queste cose, giunse uno dei capi, gli si prostrรฒ dinanzi e disse: ยซMia figlia รจ morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrร ยป. Gesรน si alzรฒ e lo seguรฌ con i suoi discepoli. Ed ecco, una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, gli si avvicinรฒ alle spalle e toccรฒ il lembo del suo mantello. Diceva infatti tra sรฉ: ยซSe riuscirรฒ anche solo a toccare il suo mantello, sarรฒ salvataยป. Gesรน si voltรฒ, la vide e disse: ยซCoraggio, figlia, la tua fede ti ha salvataยป. E da quellโistante la donna fu salvata. Arrivato poi nella casa del capo e veduti i flautisti e la folla in agitazione, Gesรน disse: ยซAndate via! La fanciulla infatti non รจ morta, ma dormeยป. E lo deridevano. Ma dopo che la folla fu cacciata via, egli entrรฒ, le prese la mano e la fanciulla si alzรฒ. E questa notizia si diffuse in tutta quella regione.
La fede trasforma la nostra storia di morte in storia di vita, la nostra storia di fallimento in storia di vera speranza, la storia di schiavitรน negli istinti del peccato in storia di grande libertร da ogni male. Quale fede trasforma sostanzialmente la nostra storia? Solo la fede in Cristo Gesรน. Tutte le altre fedi la trasformano nelle cose che vengono pensate e inventate, ma rimanendo noi nella nostra natura. La natura solo la grazia la cambia e la grazia ha una sola sorgente: Cristo Gesรน, dato a noi dal Padre come nostro Salvatore e Redentore, Fonte di grazia e di veritร , Principio di luce e di vita eterna. Ecco perchรฉ nulla รจ piรน necessario allโuomo di Cristo.
Ecco ancora perchรฉ oggi il piรน grande danno che stiamo arrecando allโuomo รจ averlo privato di Cristo Gesรน. In veritร Cristo Gesรน รจ rimasto, ma senza la pienezza della sua veritร e della sua grazia. Cristo Gesรน, come il Padre, come lo Spirito Santo, oggi sono stati ridotti a puri idoli, perchรฉ spogliati dalla loro purissima veritร . Ma privare e spogliare Cristo significa che la donna rimarrร per sempre nella sua inguaribile malattia e che la figlia di Giร iro giacerร per sempre nella morte. Essendo sia la donna ammalata che la figlia di Giร iro, figure dellโintera umanitร , togliere Cristo dalla Chiesa e dal mondo nella sua purissima veritร , dare un Cristo falso al mondo, vuol dire condannare ogni uomo alla malattia e alla morte. Senza Cristo mai ci sarร vera speranza per lโuomo, non vera speranza solo per il cristiano, ma vera speranza per lโuomo. Un uomo che รจ nella malattia potrร mai scrivere trattati di vita? Un uomo che giace nella morte puรฒ formulare leggi di risurrezione? Madre di Dio, aiutaci a rimettere Cristo secondo la sua purissima nel cuore della Chiesa e del mondo.
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .



