Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: ยซDio non voglia, Signore; questo non ti accadrร maiยป. Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: ยซVaโ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perchรฉ non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!ยป.
Qual รจ la differenza che regna tra Abramo, Mosรจ e Pietro? Abramo e Mosรจ dialogano con il loro Dio e Signore partendo dalla veritร del loro Dio e Signore. Pietro invece dialoga con Gesรน partendo dai pensieri del suo cuore. Leggiamo due brani dellโAntico Testamento e comprenderemo. Ecco il primo dialogo: โQuegli uomini si alzarono e andarono a contemplare Sรฒdoma dallโalto, mentre Abramo li accompagnava per congedarli. Il Signore diceva: ยซDevo io tenere nascosto ad Abramo quello che sto per fare, mentre Abramo dovrร diventare una nazione grande e potente e in lui si diranno benedette tutte le nazioni della terra? Infatti io lโho scelto, perchรฉ egli obblighi i suoi figli e la sua famiglia dopo di lui a osservare la via del Signore e ad agire con giustizia e diritto, perchรฉ il Signore compia per Abramo quanto gli ha promessoยป. Disse allora il Signore: ยซIl grido di Sรฒdoma e Gomorra รจ troppo grande e il loro peccato รจ molto grave. Voglio scendere a vedere se proprio hanno fatto tutto il male di cui รจ giunto il grido fino a me; lo voglio sapere!ยป.
Quegli uomini partirono di lร e andarono verso Sรฒdoma, mentre Abramo stava ancora alla presenza del Signore. Abramo gli si avvicinรฒ e gli disse: ยซDavvero sterminerai il giusto con lโempio? Forse vi sono cinquanta giusti nella cittร : davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai a quel luogo per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano? Lontano da te il far morire il giusto con lโempio, cosรฌ che il giusto sia trattato come lโempio; lontano da te! Forse il giudice di tutta la terra non praticherร la giustizia?ยป. Rispose il Signore: ยซSe a Sรฒdoma troverรฒ cinquanta giusti nellโambito della cittร , per riguardo a loro perdonerรฒ a tutto quel luogoยป. Abramo riprese e disse: ยซVedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere: forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distruggerai tutta la cittร ?ยป. Rispose: ยซNon la distruggerรฒ, se ve ne troverรฒ quarantacinqueยป. Abramo riprese ancora a parlargli e disse: ยซForse lร se ne troveranno quarantaยป. Rispose: ยซNon lo farรฒ, per riguardo a quei quarantaยป. Riprese: ยซNon si adiri il mio Signore, se parlo ancora: forse lร se ne troveranno trentaยป. Rispose: ยซNon lo farรฒ, se ve ne troverรฒ trentaยป. Riprese: ยซVedi come ardisco parlare al mio Signore! Forse lร se ne troveranno ventiยป. Rispose: ยซNon la distruggerรฒ per riguardo a quei ventiยป. Riprese: ยซNon si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola: forse lร se ne troveranno dieciยป. Rispose: ยซNon la distruggerรฒ per riguardo a quei dieciยป (Gen 18,16-32).
Ecco il secondo dialogo: โAllora il Signore disse a Mosรจ: ยซVaโ, scendi, perchรฉ il tuo popolo, che hai fatto uscire dalla terra dโEgitto, si รจ pervertito. Non hanno tardato ad allontanarsi dalla via che io avevo loro indicato! Si sono fatti un vitello di metallo fuso, poi gli si sono prostrati dinanzi, gli hanno offerto sacrifici e hanno detto: โEcco il tuo Dio, Israele, colui che ti ha fatto uscire dalla terra dโEgittoโยป. Il Signore disse inoltre a Mosรจ: ยซHo osservato questo popolo: ecco, รจ un popolo dalla dura cervice. Ora lascia che la mia ira si accenda contro di loro e li divori. Di te invece farรฒ una grande nazioneยป. Mosรจ allora supplicรฒ il Signore, suo Dio, e disse: ยซPerchรฉ, Signore, si accenderร la tua ira contro il tuo popolo, che hai fatto uscire dalla terra dโEgitto con grande forza e con mano potente? Perchรฉ dovranno dire gli Egiziani: โCon malizia li ha fatti uscire, per farli perire tra le montagne e farli sparire dalla terraโ? Desisti dallโardore della tua ira e abbandona il proposito di fare del male al tuo popolo. Ricรฒrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: โRenderรฒ la vostra posteritร numerosa come le stelle del cielo, e tutta questa terra, di cui ho parlato, la darรฒ ai tuoi discendenti e la possederanno per sempreโยป. Il Signore si pentรฌ del male che aveva minacciato di fare al suo popoloโ (Es 32, 7-14). Mentre Abramo e Mosรจ dialogano con Dio, ma mettendo dinanzi ai suoi occhi la purissima sua veritร , veritร del suo essere e veritร della sua Parola โ Dio รจ giusto giudice. Il Signore se dice una Parola deve anche realizzarla e questo รจ necessario perchรฉ si creda in Lui โ Pietro non parte dalla veritร di Gesรน Signore. Parte invece dai suoi pensieri, che non sono pensieri di Dio, ma degli uomini. Partendo dai suoi pensieri altro non fa che rivelarsi essere un vero Satana, un vero tentatore per Cristo Gesรน.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 16,13-23
Gesรน, giunto nella regione di Cesarรจa di Filippo, domandรฒ ai suoi discepoli: ยซLa gente, chi dice che sia il Figlio dellโuomo?ยป. Risposero: ยซAlcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profetiยป. Disse loro: ยซMa voi, chi dite che io sia?ยป. Rispose Simon Pietro: ยซTu sei il Cristo, il Figlio del Dio viventeยป. E Gesรน gli disse: ยซBeato sei tu, Simone, figlio di Giona, perchรฉ nรฉ carne nรฉ sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che รจ nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherรฒ la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darรฒ le chiavi del regno dei cieli: tutto ciรฒ che legherai sulla terra sarร legato nei cieli, e tutto ciรฒ che scioglierai sulla terra sarร sciolto nei cieliยป. Allora ordinรฒ ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo. Da allora Gesรน cominciรฒ a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: ยซDio non voglia, Signore; questo non ti accadrร maiยป. Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: ยซVaโ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perchรฉ non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!ยป.
Ieri Pietro voleva che Gesรน non andasse a Gerusalemme perchรฉ i suoi pensieri non erano quelli di Dio. Gesรน camminava, si muoveva, agiva, parlava, operava, dialogava, sempre avendo come fine il compimento di ogni pensiero e volontร del Padre. Oggi accade qualcosa di spaventosamente piรน grave. Oggi รจ il cristiano che non cammina con i pensieri ย e con la divina volontร nella mente e nel cuore ย che dice allโaltro cristiano: โLungi da me, Satana, perchรฉ tu non pensi secondo gli uomini, ma secondo Dioโ. Certo non lo si dice in un modo cosรฌ esplicito. Si dice invece: โAllontanati da me perchรฉ tu sei un fondamentalista. Tu sei un tradizionalista. Tu hai un Vangelo che priva lโuomo della gioiaโ. Addirittura si giunge anche a dire: โAllontanati, perchรฉ tu sei per me un diavolo, un Lucifero caduto dal cieloโ. Si puรฒ giungere anche ad allontanare il cristiano perchรฉ lo si giudica incapace di entrare nelle profonditร del Vangelo. Lo si condanna perchรฉ lo si accusa di rimanere in superficie. Ma quando andiamo a scoprire cosa รจ la profonditร evangelica per essi, allora si vede che essa consiste nella negazione del giudizio di Dio, nellโespulsione di Dio dalla nostra terra, dalla cancellazione di Cristo Gesรน come unico e solo mediatore di salvezza, redenzione, rivelazione. Della Vergine Maria, anchโessa condannata a rimanere prigioniera nel suo cielo, perchรฉ sulla nostra terra non cโรจ spazio per essa.
Sono queste perรฒ le profonditร di Satana. A che serve entrare nelle viscere del Vangelo per stravolgerlo e trasformare le profonditร del suo mistero in profonditร di Satana e poi servire queste profonditร come purissimo Vangelo? Meglio lasciare che sia lo Spirito Santo a condurci nella sua veritร giorno per giorno e momento per momento. A noi non servono le profonditร di Satana che oggi stanno annullando tutto il mistero di Cristo Gesรน. A noi serve quella Parola semplice di Gesรน che sempre parla allโuomo con divina semplicitร . A noi serve dire che il male รจ male e il bene รจ bene. Non serve dire che lโadulterio รจ cosa buona e che ogni trasgressione dei comandamenti oggi รจ amore, perchรฉ lโuomo รจ cambiato, la societร รจ cambiata e il Vangelo non potrร piรน essere proposto, altrimenti verrร rifiutato. ร questo oggi il grande combattimento, la grande battaglia: il pensiero di Dio che viene bandito dalla nostra terra in nome di un pensiero che lโuomo ha attinto nelle profonditร del Vangelo e per profonditร del Vangelo si intendono tutte le interpretazione di Satana. Mentre le interpretazioni dello Spirito Santo sono rifiutate perchรฉ superficiali. La Madre di Dio e Madre nostra, scenda dal cielo e ci convinca che le profonditร di Satana non sono Vangelo.
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .



