Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 4 Dicembre 2019

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Il commento alle letture del 3 Dicembre 2019 a cura di  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Non voglio rimandarli digiuni

MERCOLEDรŒ 4 DICEMBRE (Mt 15,29-37)

Gesรน non vuole rimandare digiuni quanti sono con lui, perchรฉ non vengano meno lungo il cammino. Lui dona in nutrimento se stesso, pane di veritร  e di conoscenza e anche pane di vita eterna, sostanza umana nella sua realtร  di vera carne nella quale รจ anche la sostanza divina. In Cristo Gesรน, tutto Dio, che รจ veritร  e vita eterna, viene dato allโ€™uomo perchรฉ non venga meno nella โ€œcreazioneโ€ di se stesso e possa domani raggiungere la beatitudine eterna nella gloria del Paradiso. Lโ€™uomo secondo Dio, lโ€™uomo che รจ stato creato da Lui a sua immagine e somiglianza, deve camminare nella luce eterna verso la luce eterna, trasformando se stesso in luce, veritร , giustizia, santitร . Questa sua โ€œcreazioneโ€ o โ€œconformazione alla veritร  e alla vita di Cristoโ€, o passaggio dallโ€™uomo secondo la carne allโ€™uomo secondo lo Spirito Santo, potrร  compiersi solo nutrendosi di Cristo, Pane di veritร  e di vita eterna.

Oggi invece sembra che si stia compiendo la profezia di Amos: โ€œEcco, verranno giorni โ€“ oracolo del Signore Dio โ€“ in cui manderรฒ la fame nel paese; non fame di pane nรฉ sete di acqua, ma di ascoltare le parole del Signoreยป. Allora andranno errando da un mare allโ€™altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno. In quel giorno verranno meno per la sete le belle fanciulle e i giovaniโ€ (Am 8,11-13). Molti si accostano ai fiumi della nostre Chiese, ma rimangono delusi come le carovane delle quali parla il Libro di Giobbe: โ€œI miei fratelli sono incostanti come un torrente, come lโ€™alveo dei torrenti che scompaiono: sono torbidi per il disgelo, si gonfiano allo sciogliersi della neve, ma al tempo della siccitร  svaniscono e allโ€™arsura scompaiono dai loro letti. Le carovane deviano dalle loro piste, avanzano nel deserto e vi si perdono; le carovane di Tema li cercano con lo sguardo, i viandanti di Saba sperano in essi: ma rimangono delusi dโ€™aver sperato, giunti fin lร , ne restano confusiโ€ (Gb 6,15-20). Se qualche anima oggi entra nelle nostre Chiesa di tutto sente parlare, tranne che del mistero di Cristo Gesรน, mistero nel quale รจ racchiusa la nostra vita eterna. E lโ€™anima se ne va, smarrendo se stessa nelle falsitร  di questo mondo. Non alimentandosi di Cristo veritร , luce, giustizia, pensiero del Padre, anche se si nutre di Cristo carne e sangue, a nulla gli serve. Gli manca la veritร  da realizzare, veritร  nella quale deve trasformarsi. Sono veramente torrenti che non danno alcuna speranza.

Gesรน si allontanรฒ di lร , giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lรฌ si fermรฒ. Attorno a lui si radunรฒ molta folla, recando con sรฉ zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarรฌ, tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio dโ€™Israele. Allora Gesรน chiamรฒ a sรฉ i suoi discepoli e disse: ยซSento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perchรฉ non vengano meno lungo il camminoยป. E i discepoli gli dissero: ยซCome possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla cosรฌ grande?ยป. Gesรน domandรฒ loro: ยซQuanti pani avete?ยป. Dissero: ยซSette, e pochi pescioliniยป. Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzรฒ e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla. Tutti mangiarono a sazietร . Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene.

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Non รจ vero che lโ€™uomo รจ senza alcuna sete di veritร , luce, giustizia celeste, pensiero eterno. รˆ falso affermare che lโ€™uomo oggi non vuole Cristo Gesรน. Lโ€™uomo oggi non vuole quel Cristo falso che gli annunciamo e non vuole quella parola che diciamo di Dio, mentre in realtร  รจ solo parola di menzogna e di inganno. Lo Spirito Santo che spinge lโ€™uomo verso la luce ritira i cuori quando viene data loro tenebra. Noi giustifichiamo le nostre tenebre accusando lo Spirito Santo di rifiutare la luce. Se la veritร  di Cristo non รจ veritร  del ministro della Parola, chi si accosta sente lโ€™odore della menzogna e si ritira. Torna nel mondo senza veritร  dal quale era uscito in cerca della veritร . Gesรน รจ veritร  e vita eterna del Padre, dona veritร  e vita eterna. Si dona ciรฒ che si รจ, ciรฒ che ogni giorno si diviene. Chi diviene veritร  in Cristo, dona la veritร  di Cristo.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che ogni cristiano sia veritร  di Cristo per dare Cristo.

Fonte@MonsDiBruno

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