ยซNon รจ bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnoliniยป. ยซร vero, Signore โ disse la donna โ, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroniยป.
Gesรน รจ il nuovo tempio del Padre: โร in lui che abita corporalmente tutta la pienezza della divinitร , e voi partecipate della pienezza di lui, che รจ il capo di ogni Principato e di ogni Potenza. (Col 2,9-10). Ogni preghiera va innalzata al Padre da questo tempio santissimo. Vale per ogni uomo, anche per chi non รจ discepolo di Gesรน la preghiera di Salomone: โAscolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele, quando pregheranno in questo luogo. Ascoltali nel luogo della tua dimora, in cielo; ascolta e perdona! Se uno pecca contro il suo prossimo e, perchรฉ gli รจ imposto un giuramento imprecatorio, viene a giurare davanti al tuo altare in questo tempio, tu ascoltalo nel cielo, intervieni e faโ giustizia con i tuoi servi; condanna il malvagio, facendogli ricadere sul capo la sua condotta, e dichiara giusto lโinnocente, rendendogli quanto merita la sua giustizia. Quando il tuo popolo Israele sarร sconfitto di fronte al nemico perchรฉ ha peccato contro di te, ma si converte a te, loda il tuo nome, ti prega e ti supplica in questo tempio, tu ascolta nel cielo, perdona il peccato del tuo popolo Israele e fallo tornare sul suolo che hai dato ai loro padri. Quando si chiuderร il cielo e non ci sarร pioggia perchรฉ hanno peccato contro di te, ma ti pregano in questo luogo, lodano il tuo nome e si convertono dal loro peccato perchรฉ tu li hai umiliati, tu ascolta nel cielo, perdona il peccato dei tuoi servi e del tuo popolo Israele, ai quali indicherai la strada buona su cui camminare, e concedi la pioggia alla terra che hai dato in ereditร al tuo popolo.
Quando sulla terra ci sarร fame o peste, carbonchio o ruggine, invasione di locuste o di bruchi, quando il suo nemico lo assedierร nel territorio delle sue cittร o quando vi sarร piaga o infermitร dโogni genere, ogni preghiera e ogni supplica di un solo individuo o di tutto il tuo popolo Israele, di chiunque abbia patito una piaga nel cuore e stenda le mani verso questo tempio, tu ascoltala nel cielo, luogo della tua dimora, perdona, agisci e daโ a ciascuno secondo la sua condotta, tu che conosci il suo cuore, poichรฉ solo tu conosci il cuore di tutti gli uomini, perchรฉ ti temano tutti i giorni della loro vita sul suolo che hai dato ai nostri padri. Anche lo straniero, che non รจ del tuo popolo Israele, se viene da una terra lontana a causa del tuo nome, perchรฉ si sentirร parlare del tuo grande nome, della tua mano potente e del tuo braccio teso, se egli viene a pregare in questo tempio, tu ascolta nel cielo, luogo della tua dimora, e faโ tutto quello per cui ti avrร invocato lo straniero, perchรฉ tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome, ti temano come il tuo popolo Israele e sappiano che il tuo nome รจ stato invocato su questo tempio che io ho costruito. Quando il tuo popolo uscirร in guerra contro i suoi nemici, seguendo la via sulla quale lโavrai mandato, e pregheranno il Signore rivolti verso la cittร che tu hai scelto e verso il tempio che io ho costruito al tuo nome, ascolta nel cielo la loro preghiera e la loro supplica e rendi loro giustizia. ย Quando peccheranno contro di te, poichรฉ non cโรจ nessuno che non pecchi, e tu, adirato contro di loro, li consegnerai a un nemico e i loro conquistatori li deporteranno in una terra ostile, lontana o vicina, se nella terra in cui saranno deportati, rientrando in se stessi, torneranno a te supplicandoti nella terra della loro prigionia, dicendo: โAbbiamo peccato, siamo colpevoli, siamo stati malvagiโ, se torneranno a te con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima nella terra dei nemici che li avranno deportati, e ti supplicheranno rivolti verso la loro terra che tu hai dato ai loro padri, verso la cittร che tu hai scelto e verso il tempio che io ho costruito al tuo nome, tu ascolta nel cielo, luogo della tua dimora, la loro preghiera e la loro supplica e rendi loro giustizia. Perdona al tuo popolo, che ha peccato contro di te, tutte le loro ribellioni con cui si sono ribellati contro di te, e rendili oggetto di compassione davanti ai loro deportatori, affinchรฉ abbiano di loro misericordia, perchรฉ si tratta del tuo popolo e della tua ereditร , di coloro che hai fatto uscire dallโEgitto, da una fornace per fondere il ferro. Siano aperti i tuoi occhi alla preghiera del tuo servo e del tuo popolo Israele e ascoltali in tutto quello che ti chiedono, perchรฉ te li sei separati da tutti i popoli della terra come tua proprietร , secondo quanto avevi dichiarato per mezzo di Mosรจ tuo servo, mentre facevi uscire i nostri padri dallโEgitto, o Signore Dioโ (1Re 8,30-53).
La donna cananea, una straniera, chiede a Gesรน, al figlio di Davide, al tempio santissimo del Padre, che ascolti la sua preghiera. Questa preghiera nasce da una purissima fede. Nasce dalla sua fede nella veritร di Gesรน Signore. Gesรน vuole provare quanto forte, tenace, resistente รจ la sua fede. Vuole anche provare quanto forte, tenace, grande รจ lโamore di questa donna per la sua figlioletta. Per questo la preghiera non viene esaudita. Neanche gli apostoli che intercedono per lei, vengono ascoltati. Perchรฉ? Perchรฉ la loro intercessione non รจ frutto nรฉ di fede e nรฉ di amore. Essa รจ fatta solo perchรฉ il grido di questa donna li infastidiva. Non si intercede perchรฉ si รจ infastiditi. Si deve intercedere per amore, per purissima fede, per compassione, per misericordia, per vera pietร .
LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 15,21-28
Partito di lร , Gesรน si ritirรฒ verso la zona di Tiro e di Sidone. Ed ecco, una donna cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: ยซPietร di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia รจ molto tormentata da un demonioยป. Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: ยซEsaudiscila, perchรฉ ci viene dietro gridando!ยป. Egli rispose: ยซNon sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa dโIsraeleยป. Ma quella si avvicinรฒ e si prostrรฒ dinanzi a lui, dicendo: ยซSignore, aiutami!ยป. Ed egli rispose: ยซNon รจ bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnoliniยป. ยซร vero, Signore โ disse la donna โ, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroniยป. Allora Gesรน le replicรฒ: ยซDonna, grande รจ la tua fede! Avvenga per te come desideriยป. E da quellโistante sua figlia fu guarita.
Neanche dinanzi al non ascolto degli apostoli che avevano interceduto per lei, la donna si arrende. Ora รจ lei che si prostra dinanzi a Gesรน e chiede aiuto. Gesรน le risponde che non รจ bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini. ร vero, risponde la donna. Eppure i cagnolini si nutrono delle briciole che cadono dalla mensa del padrone. Cosa significa per noi e per il mondo intero questa risposta della donna? Significa saggezza, intelligenza, grande acume di mente. Ma soprattutto significa dare a Gesรน un motivo di giustizia perchรฉ lui possa compiere il miracolo. ร vero. Gesรน รจ stato mandato per le pecore perdute della casa dโIsraele. Ma se incontra una pecora non sua per la strada di certo non lโabbandona a se stessa. il Pastore รจ sempre Pastore. Il Buon Pastore รจ sempre buon Pastore. La pecora รจ sempre pecora. ร vero. Il pane รจ dei figli e non dei cagnolini. Ma se cade una briciola dalla mensa del padrone, essa รจ per diritto dei cagnolini. Anche loro devono potersi sfamare. Sono nella casa ed รจ giusto che anche di ciรฒ che vi รจ nella casa vivano.
Ora Gesรน puรฒ compiere il miracolo. Non toglie nulla alle pecore che non sono della casa di Israele e nulla toglie ai figli. Gesรน da questa fede rimane ammirato e glielo manifesta: โDonna, grande รจ la tua fede. Avvenga per te come desideriโ. La nostra preghiera mai dovrร essere un soffio di labbra. Essa dovrร essere il soffio del cuore, dellโanima. Ma dovrร essere il soffio di un cuore e di unโanima nel quale abita Cristo Gesรน e la purissima fede in Lui assieme anche al nostro purissimo amore per la persona per la quale noi intercediamo. La donna non chiede la grazia perchรฉ รจ infastidita dalla malattia della figlia. Chiede la grazia per purissimo amore verso di lei. La madre รจ pronta a consacrare tutta la sua vita alla figlia, ma tutto il suo amore non le dona vita piena. Gesรน puรฒ darle vita piena e per questo si accosta a Lui e intercede fino a che la grazia non sia stata concessa. Fede e amore aprono tutte le porte del cuore di Cristo Gesรน. Fede a more ci ottengono ogni grazia. Madre di Dio e Madre nostra, aggiungi sempre al soffio del nostro spirito e della nostra anima il tuo soffio santo, e per te la nostra preghiera sarร di certo esaudita. Amen.
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .



