Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 29 Giugno 2021

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E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherรฒ la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darรฒ le chiavi del regno dei cieli: tutto ciรฒ che legherai sulla terra sarร  legato nei cieli, e tutto ciรฒ che scioglierai sulla terra sarร  sciolto nei cieli.

Leggi il brano del Vangelo – Mt 16, 13-19

Pietro ha bisogno di Paolo, Paolo ha bisogno di Pietro. Perchรฉ Pietro ha bisogno di Paolo e Paolo ha bisogno di Pietro? Paolo ha bisogno di Pietro perchรฉ รจ Lui che รจ stato costituito da Cristo Gesรน misura della sua veritร . Una veritร  insegnata su Cristo che non entra nella misura che รจ stata data a Pietro per misurare ogni veritร , non appartiene alla veritร  di Cristo. Paolo ha ricevuto dal Signore una particolare veritร  sul mistero della salvezza e della redenzione. Si reca da Pietro perchรฉ verifichi se quella veritร  di Cristo รจ conforme alla misura con la quale ogni veritร  dovrร  essere misurata per stabilire se appartiene a Cristo o gli รจ estranea:

Vi dichiaro, fratelli, che il Vangelo da me annunciato non segue un modello umano; infatti io non lโ€™ho ricevuto nรฉ lโ€™ho imparato da uomini, ma per rivelazione di Gesรน Cristo. Voi avete certamente sentito parlare della mia condotta di un tempo nel giudaismo: perseguitavo ferocemente la Chiesa di Dio e la devastavo, superando nel giudaismo la maggior parte dei miei coetanei e connazionali, accanito comโ€™ero nel sostenere le tradizioni dei padri. Ma quando Dio, che mi scelse fin dal seno di mia madre e mi chiamรฒ con la sua grazia, si compiacque di rivelare in me il Figlio suo perchรฉ lo annunciassi in mezzo alle genti, subito, senza chiedere consiglio a nessuno, senza andare a Gerusalemme da coloro che erano apostoli prima di me, mi recai in Arabia e poi ritornai a Damasco.

In seguito, tre anni dopo, salii a Gerusalemme per andare a conoscere Cefa e rimasi presso di lui quindici giorni; degli apostoli non vidi nessun altro, se non Giacomo, il fratello del Signore. In ciรฒ che vi scrivo โ€“ lo dico davanti a Dio โ€“ non mentisco. Poi andai nelle regioni della Siria e della Cilรฌcia. Ma non ero personalmente conosciuto dalle Chiese della Giudea che sono in Cristo; avevano soltanto sentito dire: ยซColui che una volta ci perseguitava, ora va annunciando la fede che un tempo voleva distruggereยป. E glorificavano Dio per causa mia.

Quattordici anni dopo, andai di nuovo a Gerusalemme in compagnia di Bร rnaba, portando con me anche Tito: vi andai perรฒ in seguito a una rivelazione. Esposi loro il Vangelo che io annuncio tra le genti, ma lo esposi privatamente alle persone piรน autorevoli, per non correre o aver corso invano. Ora neppure Tito, che era con me, benchรฉ fosse greco, fu obbligato a farsi circoncidere; e questo contro i falsi fratelli intrusi, i quali si erano infiltrati a spiare la nostra libertร  che abbiamo in Cristo Gesรน, allo scopo di renderci schiavi; ma a loro non cedemmo, non sottomettendoci neppure per un istante, perchรฉ la veritร  del Vangelo continuasse a rimanere salda tra voi.

Da parte dunque delle persone piรน autorevoli โ€“ quali fossero allora non mโ€™interessa, perchรฉ Dio non guarda in faccia ad alcuno โ€“ quelle persone autorevoli a me non imposero nulla. Anzi, visto che a me era stato affidato il Vangelo per i non circoncisi, come a Pietro quello per i circoncisi โ€“ poichรฉ colui che aveva agito in Pietro per farne un apostolo dei circoncisi aveva agito anche in me per le genti โ€“ e riconoscendo la grazia a me data, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti le colonne, diedero a me e a Bร rnaba la destra in segno di comunione, perchรฉ noi andassimo tra le genti e loro tra i circoncisi. Ci pregarono soltanto di ricordarci dei poveri, ed รจ quello che mi sono preoccupato di fare (Gal 1,11-2,10).

Pietro ha bisogno di Paolo, perchรฉ Paolo รจ il modello perfetto di come si vive e si difende Cristo e il suo Vangelo nel mondo. Anche Pietro ha bisogno di vedere e di ascoltare come si vive il Vangelo, come si difende la fede, come si consacra la vita a Cristo e al Vangelo dinanzi ad ogni uomo. Pietro รจ veritร  per gli altri. Ma chi mostra a Lui come il Vangelo va vissuto? Senza una visione e una parola nitida, purissima, si puรฒ cadere dal vivere il Vangelo secondo purezza di veritร  e di santitร : โ€œMa quando Cefa venne ad Antiรฒchia, mi opposi a lui a viso aperto perchรฉ aveva torto. Infatti, prima che giungessero alcuni da parte di Giacomo, egli prendeva cibo insieme ai pagani; ma, dopo la loro venuta, cominciรฒ a evitarli e a tenersi in disparte, per timore dei circoncisi. E anche gli altri Giudei lo imitarono nella simulazione, tanto che pure Bร rnaba si lasciรฒ attirare nella loro ipocrisia. Ma quando vidi che non si comportavano rettamente secondo la veritร  del Vangelo, dissi a Cefa in presenza di tutti: ยซSe tu, che sei Giudeo, vivi come i pagani e non alla maniera dei Giudei, come puoi costringere i pagani a vivere alla maniera dei Giudei?ยป.

Noi, che per nascita siamo Giudei e non pagani peccatori, sapendo tuttavia che lโ€™uomo non รจ giustificato per le opere della Legge ma soltanto per mezzo della fede in Gesรน Cristo, abbiamo creduto anche noi in Cristo Gesรน per essere giustificati per la fede in Cristo e non per le opere della Legge; poichรฉ per le opere della Legge non verrร  mai giustificato nessuno. Se pertanto noi che cerchiamo la giustificazione in Cristo siamo trovati peccatori come gli altri, Cristo รจ forse ministro del peccato? Impossibile! Infatti se torno a costruire quello che ho distrutto, mi denuncio come trasgressore. In realtร  mediante la Legge io sono morto alla Legge, affinchรฉ io viva per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo piรน io, ma Cristo vive in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me. Dunque non rendo vana la grazia di Dio; infatti, se la giustificazione viene dalla Legge, Cristo รจ morto invano (Gal 2,11-21). Pietro e Paolo eternamente insieme. Nรฉ Paolo senza Pietro: mancherebbe della misura del vero Cristo e del vero Vangelo. Nรฉ Pietro senza Paolo: mancherebbe della vera esemplaritร  e della fortezza necessaria per trasformare Cristo e la sua veritร  in nostra vita. La comunione di Pietro con Paolo e di Paolo con Pietro รจ vita della Chiesa, vita di tutto il corpo.

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LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 16,13-19

Gesรน, giunto nella regione di Cesarรจa di Filippo, domandรฒ ai suoi discepoli: ยซLa gente, chi dice che sia il Figlio dellโ€™uomo?ยป. Risposero: ยซAlcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profetiยป. Disse loro: ยซMa voi, chi dite che io sia?ยป. Rispose Simon Pietro: ยซTu sei il Cristo, il Figlio del Dio viventeยป. ย E Gesรน gli disse: ยซBeato sei tu, Simone, figlio di Giona, perchรฉ nรฉ carne nรฉ sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che รจ nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherรฒ la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darรฒ le chiavi del regno dei cieli: tutto ciรฒ che legherai sulla terra sarร  legato nei cieli, e tutto ciรฒ che scioglierai sulla terra sarร  sciolto nei cieliยป.

Satana, sapendo che tutto รจ dalla comunione nel corpo di Cristo, con instancabile impegno, sempre รจ allโ€™opera per distruggere la comunione: comunione tra Pietro e gli Apostoli, comunione tra gli Apostoli e gli Apostoli, comunione tra Apostoli e i presbiteri, comunione tra presbiteri e presbiteri, comunione tra presbiteri e gregge di Cristo Gesรน, comunione allโ€™interno dello stesso gregge di Cristo Signore. รˆ la rottura della comunione la debolezza del corpo di Cristo. Satana applica lo stesso principio che veniva applicato dalla politica dellโ€™Impero Romano: โ€œDivide et imperaโ€. Dividi e dominerai. Satana solo della comunione ha paura, perchรฉ nella comunione ognuno viene investito dalla forza e alla veritร  dellโ€™altro. Se lui riesce a spezzare la comunione, il suo governo รจ perfetto. Oggi sembra che stia riuscendo alla grande. Ieri rompeva la comunione ponendo gli uni in contrasto e in contrapposizione con gli altri. Oggi la rompe ponendo gli uni distanti dagli altri e a loro indifferenti. Oggi Satana ha creato nei cuori lo spirito di autonomia e di indipendenza. Vittoria perfetta la sua. Oggi e per sempre la comunione รจ la nostra forza. Oggi e per sempre la rottura della comunione รจ la nostra debolezza.

Madre di Dio, liberaci dal Maligno che ci sta conquistando tutti. Amen.

Fonte@MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .