Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 28 Settembre 2021

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Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, egli prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandรฒ messaggeri davanti a sรฉ.

Si stanno avvicinando i giorni della passione di Gesรน. Gesรน รจ elevato in alto in un duplice modo: perchรฉ issato sulla croce; perchรฉ innalzato con la sua gloriosa risurrezione alla destra del Padre suo. Il mistero di Gesรนย  รจ infatti di passione, morte, gloriosa risurrezione e ascensione al Cielo. รˆ un unico mistero di morte e di vita, di abbassamento e di innalzamento, di ignominia e di gloria.ย  Egli sa che deve andare a Gerusalemme per salire sulla croce e prende la ferma decisione di mettersi in cammino verso la Cittร  Santa. Da questo istante il Vangelo diviene un viaggio verso la croce. Gesรน sa cosa deve fare e lo fa con decisione ferma, risoluta, determinata.ย  Egli vuole ciรฒ che vuole il Padre e lo vuole come lo vuole il Padre. La sua volontร  รจ tutta nella volontร  del Padre.

Si compiono in Gesรน le Parola del Salmo: โ€œSacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto, non hai chiesto olocausto nรฉ sacrificio per il peccato. Allora ho detto: ยซEcco, io vengo. Nel rotolo del libro su di me รจ scritto di fare la tua volontร : mio Dio, questo io desidero; la tua legge รจ nel mio intimoยป. Ho annunciato la tua giustizia nella grande assemblea; vedi: non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai. Non ho nascosto la tua giustizia dentro il mio cuore, la tua veritร  e la tua salvezza ho proclamato. Non ho celato il tuo amore e la tua fedeltร  alla grande assemblea (Sal 40,7-11). Non vi รจ alcuna differenza tra la volontร  del Padre e la volontร  di Cristo Gesรน o le volontร  di Cristo Gesรน. La volontร  del Padre รจ tutta volontร  di Gesรน Signore. Ecco perchรฉ Gesรน prende la ferma decisione di recarsi a Gerusalemme: โ€œIn quel momento si avvicinarono alcuni farisei a dirgli: ยซParti e vattene via di qui, perchรฉ Erode ti vuole uccidereยป. Egli rispose loro: ยซAndate a dire a quella volpe: โ€œEcco, io scaccio demรฒni e compio guarigioni oggi e domani; e il terzo giorno la mia opera รจ compiuta. Perรฒ รจ necessario che oggi, domani e il giorno seguente io prosegua nel cammino, perchรฉ non รจ possibile che un profeta muoia fuori di Gerusalemmeโ€ (Lc 13,31-33). Gesรน รจ decisamente determinato a compiere la missione senza nessun ritardo da parte sua. Deve andare a Gerusalemme e si incammina verso di essa.ย 

Gesรน sceglie di recarsi a Gerusalemme passando per la Samaria. Era questa a quei tempi la via piรน corta. Manda dei messaggeri davanti a sรฉ. Gesรน non vuole che vi siano sorprese lungo il viaggio e per questo li manda, perchรฉ gli preparino lโ€™ingresso. I messaggeri entrano in un villaggio di Samaritani. Tra i Samaritani e i Giudei non vi erano sentimenti di amicizia. Cโ€™era una grande rivalitร  religiosa che sovente sfociava in inimicizia. Lโ€™inimicizia si faceva non accoglienza, rifiuto, a volte anche litigio. I Samaritani non vogliono accogliere Gesรน. Non vogliono che la loro terra diventi un luogo di transito per quelli che sono diretti verso Gerusalemme. Gesรน infatti era chiaramente diretto verso Gerusalemme. Fin qui nulla di strano. Era ordinaria storia di inimicizia. Attraversare la Samaria era sempre un alto rischio per i Giudei. Per questo quasi sempre si preferiva la via piรน lunga che passava fuori del territorio dei Samaritani.

Quello che segue รจ invece carico di forte tensione religiosa. Giacomo e Giovanni, discepoli del Signore, vedono che Gesรน รจ rifiutato. Per loro Gesรน รจ un vero profeta. รˆ un vero profeta ed รจ piรน grande di Elia.ย  Se per Elia รจ caduto il fuoco dal cielo e ha consumato quelli che lo cercavano, perchรฉ non fare cadere fuoco dal cielo per consumare questi Samaritani che non hanno accolto Gesรน? Ecco un brano di quanto รจ accaduto con Elia: โ€œAllora il re gli mandรฒ un comandante di cinquanta con i suoi cinquanta uomini. Questi salรฌ da lui, che era seduto sulla cima del monte, e gli disse: ยซUomo di Dio, il re ha detto: โ€œScendi!โ€ยป. Elia rispose al comandante dei cinquanta uomini: ยซSe sono uomo di Dio, scenda un fuoco dal cielo e divori te e i tuoi cinquantaยป. Scese un fuoco dal cielo e divorรฒ quello con i suoi cinquanta. Il re mandรฒ da lui ancora un altro comandante di cinquanta con i suoi cinquanta uomini. Questi gli disse: ยซUomo di Dio, ha detto il re: โ€œScendi subitoโ€ยป. Elia rispose loro: ยซSe sono uomo di Dio, scenda un fuoco dal cielo e divori te e i tuoi cinquantaยป. Scese il fuoco di Dio dal cielo e divorรฒ lui e i suoi cinquanta. Il re mandรฒ ancora un terzo comandante di cinquanta con i suoi cinquanta uomini. Questo terzo comandante di cinquanta salรฌ e, giunto, cadde in ginocchio davanti a Elia e lo supplicรฒ: ยซUomo di Dio, sia preziosa ai tuoi occhi la mia vita e la vita di questi tuoi cinquanta servi. Ecco, รจ sceso un fuoco dal cielo e ha divorato i due primi comandanti di cinquanta con i loro uomini. Ora la mia vita sia preziosa ai tuoi occhiยป (2Re 1,9-14).

Come si puรฒ constatare Giacomo e Giovanni vivono ancora nellโ€™Antico Testamento. La loro mente e il loro cuore รจ nellโ€™Antica Alleanza, con gliย  Antichi Profeti. Loro sono ancora con Elia.ย  Se il fuoco ha accreditato Elia, puรฒ anche accreditare Gesรน. Cโ€™รจ forse qualche altro sulla terra che potrร  dirsi profeta al pari di Gesรน? Nessuno. Gesรน รจ il piรน grande tra tutti i profeti e un simile accreditamento di certo serve per la sua causa. Loro perรฒ non fanno nulla senza aver prima ricevuto lโ€™ordine da Gesรน: โ€œSignore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi!โ€.ย  Non scende il fuoco perchรฉ Gesรน รจ profeta e neanche scende perchรฉ loro lo chiedono a Dio. Certi convincimenti in alcune veritร  difficilmente ci aiutano a non cadere in certe presunzioni. รˆ presunzione pensare che il fuoco scenda dal cielo solo perchรฉ lo si chieda e solo perchรฉ Gesรน lo ha permesso. รˆ ma soprattutto stoltezza pensare che Gesรน sia venuto a vivere quanto giร  vissuto dagli antichi profeti e inviati dal Padre suo. Lui รจ venuto a manifestare lโ€™assoluta novitร  di Dio. In lui si compie pienamente la profezia di Isaia: ยซNon ricordate piรน le cose passate, non pensate piรน alle cose antiche! Ecco, io faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirรฒ anche nel deserto una strada, immetterรฒ fiumi nella steppa. Mi glorificheranno le bestie selvatiche, sciacalli e struzzi, perchรฉ avrรฒ fornito acqua al deserto, fiumi alla steppa, per dissetare il mio popolo, il mio eletto. Il popolo che io ho plasmato per me celebrerร  le mie lodiยป (Is 43,18-21). Gesรน รจ la purissima novitร  di Dio in mezzo al suo popolo. In Lui ogni passo che mette sulla terra รจ sempre nuovo. Non ci sono due passi uguali. ย 

Leggiamo il testo di Lc 9,51-56

Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, egli prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandรฒ messaggeri davanti a sรฉ. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli lโ€™ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perchรฉ era chiaramente in cammino verso Gerusalemme. Quando videro ciรฒ, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: ยซSignore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?ยป. Si voltรฒ e li rimproverรฒ. E si misero in cammino verso un altro villaggio.

Gesรน si volta e li rimprovera. Lโ€™Antica Alleanza รจ finita per sempre. Stiamo per entrare nella Nuova. Non si puรฒ vivere nella Nuova conservando la mente e il cuore nellโ€™Antica. Non si puรฒ essere della Seconda con le forme della prima. Cambia lโ€™Alleanza e tutto cambia: forme, stile, mente, cuore, sentimenti, relazioni. Lo si รจ giร  detto. Si passa nella Nuova Alleanza compiendo un vero salto ontologico. Si passa cambiando cuore e mente, pensieri e volontร , strutture e forme dellโ€™essere e dellโ€™operare.

Nel Nuovo Testamento la veritร  del profeta non viene testimoniata dal fuoco che discende dal cielo e incendia gli increduli e quanti si rifiutano di credere. Viene testimoniata invece dalla forza del profeta di lasciarsi lui incendiare dallโ€™amore di Dio per il suo popolo e da questo amore lasciarsi consumare nel suo corpo, anche fisicamente, come รจ avvenuto con Gesรน sulla croce e come avviene con tutti i martiri della fede. Non si puรฒ stare con il corpo nel Nuovo Testamento e con i pensieri e il cuore nellโ€™Antico. รˆ questa una vera contraddizione. Dove uno รจ con il corpo deve anche esservi con il cuore, la mente, i pensieri, la volontร , i desideri. Gesรน รจ tutto nel Nuovo Testamento. Questa stessa veritร  ancora non si puรฒ affermare per i suoi discepoli. Neanche noi siamo ancora nel Nuovo Testamento. Che la Madre di Gesรน ci aiuti a operare questo passaggio.

Fonte |ย @MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .