Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 28 Settembre 2020

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Chi non รจ contro di voi, รจ per voi

LUNEDรŒ 28 SETTEMBRE (Lc 9, 46-50)

Negli Atti degli Apostoli, chi non รจ contro Cristo Gesรน, anche se non รจ suo discepolo, รจ Gamaliele, persona saggia, che chiede al sinedrio di vivere con saggezza ogni relazione con i discepoli di Cristo Gesรน: โ€œSi alzรฒ allora nel sinedrio un fariseo, di nome Gamaliele, dottore della Legge, stimato da tutto il popolo. Diede ordine di farli uscire per un momento e disse: ยซUomini dโ€™Israele, badate bene a ciรฒ che state per fare a questi uomini. Tempo fa sorse Tรจuda, infatti, che pretendeva di essere qualcuno, e a lui si aggregarono circa quattrocento uomini. Ma fu ucciso, e quelli che si erano lasciati persuadere da lui furono dissolti e finirono nel nulla. Dopo di lui sorse Giuda il Galileo, al tempo del censimento, e indusse gente a seguirlo, ma anche lui finรฌ male, e quelli che si erano lasciati persuadere da lui si dispersero. Ora perciรฒ io vi dico: non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare. Se infatti questo piano o questโ€™opera fosse di origine umana, verrebbe distrutta; ma, se viene da Dio, non riuscirete a distruggerli. Non vi accada di trovarvi addirittura a combattere contro Dio!ยป. Seguirono il suo parere e, richiamati gli apostoli, li fecero flagellare e ordinarono loro di non parlare nel nome di Gesรน. Quindi li rimisero in libertร . Essi allora se ne andarono via dal sinedrio, lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesรน. E ogni giorno, nel tempio e nelle case, non cessavano di insegnare e di annunciare che Gesรน รจ il Cristoโ€ (At 5,23-42). Di questโ€™uomo onesto si serve il Signore per salvare i suoi Apostoli dalla morte. La sua parola dona libertร  di predicazione e di annunzio. Eppure non risulta che questโ€™uomo si sia convertito a Cristo Signore, ma รจ per Lui.

Qual รจ il ministero di ogni discepolo di Gesรน? Dove lui vede un germe di bene, anche piccolissimo, si deve porre a suo servizio, perchรฉ il germe divenga albero e lโ€™albero giunga a piena maturazione. รˆ proprio della missione di Gesรน non spegnere il lucignolo fumigante e non spezzare la canna incrinata: โ€œEcco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterร  il diritto alle nazioni. Non griderร  nรฉ alzerร  il tono, non farร  udire in piazza la sua voce, non spezzerร  una canna incrinata, non spegnerร  uno stoppino dalla fiamma smorta; proclamerร  il diritto con veritร . Non verrร  meno e non si abbatterร , finchรฉ non avrร  stabilito il diritto sulla terra, e le isole attendono il suo insegnamentoโ€ (Is 42,1-4). Questa missione di Gesรน deve essere tutta dei suoi discepoli. Devono raddrizzare e non spezzare, aiutare e non vietare, incoraggiare e non deprimere, creare speranza e non delusione, illuminare e non oscurare. Favorire ogni germe di bene. Portare nel bene soprannaturale il bene naturale e dare alla veritร  incipiente la sua pienezza.

In quel tempo, nacque una discussione tra i discepoli, chi di loro fosse piรน grande. Allora Gesรน, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un bambino, se lo mise vicino e disse loro: ยซChi accoglierร  questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Chi infatti รจ il piรน piccolo fra tutti voi, questi รจ grandeยป. Giovanni prese la parola dicendo: ยซMaestro, abbiamo visto uno che scacciava demรฒni nel tuo nome e glielo abbiamo impedito, perchรฉ non ti segue insieme con noiยป. Ma Gesรน gli rispose: ยซNon lo impedite, perchรฉ chi non รจ contro di voi, รจ per voiยป.

Il discepolo di Gesรน, per vivere bene la sua missione, dovrร  essere sempre colmo di spirito Santo. Se in lui si affievolisce lo Spirito del Signore la sua capacitร  di discernimento diminuisce e prende decisioni dalla carne e non dalla purissima luce. Se poi in Lui si spegne lo Spirito del Signore, anche la virtรน del discernimento si spegne e lui cammina inseguendo i suggerimento della carne. Non dirร  perรฒ che i suoi consigli e suggerimenti vengono dalla carne. Dirร  invece che essi vengono da Dio, son purissima veritร  del suo Signore. Non cโ€™รจ inganno piรน grande ai danni delle anime. Si nutrono le anime di falsitร  e di menzogna nel nome del Signore e appellandosi alla sua autoritร . Vietare un bene in nome della carne produce danni gravissimi nel campo del Signore, nella sua vigna. Un solo errore potrebbe compromettere il raccolto di molti anni. Il discepolo di Gesรน deve porre ogni impegno a crescere nello Spirito Santo. Il segno della sua crescita รจ dato dalla piรน grande obbedienza alla Legge del Signore.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che cresciamo in obbedienza e in ogni virtรน.

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Fonte@MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .

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