Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 27 Luglio 2020

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Il commento alle letture del 27 Luglio 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Aprirรฒ la mia bocca con parabole

LUNEDรŒ 27 LUGLIO (Mt 13,31-35)

Nellโ€™Antico Testamento, la Parabola รจ un insegnamento dato agli uomini attraverso le opere compiute dal Signore. Si vede lโ€™opera, si conosce Dio. Nel Libro della Sapienza Dio รจ annunciato come un suonatore di arpa. Le corde sono gli elementi della creazione. La parabola di Dio รจ il suo suono altamente melodioso e sinfonico: โ€œTutto il creato fu modellato di nuovo nella propria natura come prima, obbedendo ai tuoi comandi, perchรฉ i tuoi figli fossero preservati sani e salvi. Si vide la nube coprire dโ€™ombra lโ€™accampamento, terra asciutta emergere dove prima cโ€™era acqua: il Mar Rosso divenne una strada senza ostacoli e flutti violenti una pianura piena dโ€™erba; coloro che la tua mano proteggeva passarono con tutto il popolo, contemplando meravigliosi prodigi. Furono condotti al pascolo come cavalli e saltellarono come agnelli esultanti, celebrando te, Signore, che li avevi liberati. Ricordavano ancora le cose avvenute nel loro esilio: come la terra, invece di bestiame, produsse zanzare, come il fiume, invece di pesci, riversรฒ una massa di rane. Piรน tardi videro anche una nuova generazione di uccelli, quando, spinti dallโ€™appetito, chiesero cibi delicati; poichรฉ, per appagarli, dal mare salirono quaglie. Sui peccatori invece piombarono i castighi non senza segni premonitori di fulmini fragorosi; essi soffrirono giustamente per le loro malvagitร , perchรฉ avevano mostrato un odio tanto profondo verso lo straniero.

Giร  altri infatti non avevano accolto gli sconosciuti che arrivavano, ma costoro ridussero in schiavitรน gli ospiti che li avevano beneficati. Non solo: per i primi ci sarร  un giudizio, perchรฉ accolsero ostilmente i forestieri; costoro invece, dopo averli festosamente accolti, quando giร  partecipavano ai loro diritti, li oppressero con lavori durissimi. Furono perciรฒ colpiti da cecitร , come quelli alla porta del giusto, quando, avvolti fra tenebre fitte, ognuno cercava lโ€™ingresso della propria porta. Difatti gli elementi erano accordati diversamente, come nella cetra in cui le note variano la specie del ritmo, pur conservando sempre lo stesso tono, come รจ possibile dedurre da unโ€™attenta considerazione degli avvenimenti. Infatti animali terrestri divennero acquatici, quelli che nuotavano passarono sulla terra. Il fuoco rafforzรฒ nellโ€™acqua la sua potenza e lโ€™acqua dimenticรฒ la sua proprietร  naturale di spegnere. Le fiamme non consumavano le carni di fragili animali che vi camminavano sopra, nรฉ scioglievano quel celeste nutrimento di vita, simile alla brina e cosรฌ facile a fondersi. In tutti i modi, o Signore, hai reso grande e glorioso il tuo popolo e non hai dimenticato di assisterlo in ogni momento e in ogni luogoโ€ (Sap 19,6-22). In ogni parabola di Gesรน รจ nascosta lโ€™opera di Dio in favore della salvezza dellโ€™uomo. รˆ anche nascosta lโ€™opera che ogni uomo รจ chiamato a realizzare per entrare nella salvezza e possederla per lโ€™eternitร .

In quel tempo, Gesรน espose alla folla unโ€™altra parabola, dicendo: ยซIl regno dei cieli รจ simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminรฒ nel suo campo. Esso รจ il piรน piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, รจ piรน grande delle altre piante dellโ€™orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi ramiยป. Disse loro unโ€™altra parabola: ยซIl regno dei cieli รจ simile al lievito, che una donna prese e mescolรฒ in tre misure di farina, finchรฉ non fu tutta lievitataยป. Tutte queste cose Gesรน disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto per mezzo del profeta: ยซAprirรฒ la mia bocca con parabole, proclamerรฒ cose nascoste fin dalla fondazione del mondoยป.

Granello di senapa รจ Cristo. Il Padre lโ€™ha preso รจ piantato nellโ€™umanitร . Ora ogni uomo รจ chiamato a divenire per ogni altro uomo vero albero di vita eterna. Buon lievito รจ anche Cristo Gesรน. Il Padre lo ha preso e lo ha impastato nellโ€™umanitร  perchรฉ ogni uomo venga fermentato di veritร , grazia, salvezza, vita eterna. Il Cristo, granello di senapa e lievito, รจ ogni membro del suo corpo. Ogni discepolo di Gesรน deve essere granello di senapa e lievito per dare vita nuova al mondo. La veritร  della parabola รจ Cristo Gesรน. Anche il cristiano รจ chiamato ad essere veritร , opera narrata dalla parabola. Ogni discepolo, come la corda dellโ€™arpa, dovrร  essere suonato da Dio perchรฉ Dio sia conosciuto attraverso le opere che oggi sono la vita di ogni membro del corpo di Cristo. Oggi รจ il cristiano la stupenda parabola di Dio.

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Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci corde dellโ€™arpa del nostro Dio, oggi e per sempre.

Fonte@MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .

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