Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 24 Agosto 2021

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Gesรน intanto, visto Natanaele che gli veniva incontro, disse di lui: ยซEcco davvero un Israelita in cui non cโ€™รจ falsitร ยป. Natanaele gli domandรฒ: ยซCome mi conosci?ยป. Gli rispose Gesรน: ยซPrima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto lโ€™albero di fichiยป. Gli replicรฒ Natanaele: ยซRabbรฌ, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re dโ€™Israele!ยป.

Filippo vive la legge dellโ€™annunzio, del dono della veritร  incontrata. Ecco cosa dice a Natanaele: โ€œAbbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosรจ, nella Legge, e i Profeti: Gesรน, il figlio di Giuseppe, di Nร zaretโ€. Pesiamo le parole. Lโ€™annunzio di Filippo a Natanaele non spinge in un primo tempo verso la veritร  di Gesรน come vero Messia o vero Cristo di Dio. Spinge invece a credere che Gesรน sia il profeta pari a Mosรจ, promesso da Dio nel Deuteronomio. In veritร  i profeti hanno detto tante cose. Anche i Salmi hanno detto tante cose. In questa frase รจ Mosรจ che cattura lโ€™attenzione. Anche se non รจ da escludere che Gesรน possa essere il Messia, dalle parole di Filippo appare con certezza che Lui รจ il profeta che deve venire. Natanaele, che era un conoscitore delle Scritture, sembra abbracciare la prima veritร . Gesรน รจ il Profeta atteso. Poi perรฒ si ricorda delle parole di Filippo. Questo profeta รจ Gesรน, figlio di Giuseppe, di Nร zaret.

Lui non dubita delle parole di Filippo. Perรฒ Nร zaret gli crea un dubbio nel cuore: โ€œDa Nร zaret puรฒ venire qualcosa di buono?โ€. Di certo Nร zaret a quei tempi non godeva di grande fama. Era una piccolissima cittร  della Galilea. Se invece avesse pensato che Gesรน fosse il Messia, di certo avrebbe risposto che non poteva essere, perchรฉ il Messia, secondo la profezia di Michea puรฒ nascere solo a Betlemme. Betlemme รจ in Giudea. Nazaret รจ in Galilea. Dinanzi alle perplessitร  non di origine scritturistica, ma della provenienza di Gesรน โ€“ Nร zaret per Natanaele รจ una vera nullitร  โ€“ Filippo lo invita a rendersi conto di persona: โ€œVieni e vediโ€.

รˆ la stessa risposta di Gesรน: โ€œVenite e vedreteโ€. Osserviamo: Filippo non impone a Natanaele la veritร  di Gesรน. Neanche perรฒ rinuncia ad essa. Lโ€™incontro con Gesรน non รจ stato vuoto. Gesรน รจ stato scritto dallo Spirito Santo nello spirito, nellโ€™anima, nel cuore di Filippo. Quando lo Spirito Santo scrive Gesรน e il suo mistero nel cuore, nello spirito, nellโ€™anima, esso rimane indelebile in eterno. Giuda per questo si รจ disperato. Mancava del suo alito di veritร , santitร , luce che รจ Gesรน scritto in lui. Nel momento in cui lui ha tradito Gesรน, lo ha consegnato, รจ come se avesse svuotato lโ€™anima, il cuore, lo spirito del suo alito di vita. รˆ privo della sua essenza e veritร  di vita. Questa privazione e carenza lo ha portato alla disperazione. Con grande saggezza Filippo lo invita a risolvere il suo dubbio che รจ non di origine biblico-teologico, ma solo di derivazione storico-locale. Incontrando Gesรน avrebbe potuto conoscere la veritร .

Come Gesรน ha preceduto i due discepoli che lo seguivano, come ha preceduto anche Simone, il fratello di Andrea, come ha preceduto Filippo, cosรฌ precede anche Natanaele. Gesรน รจ il Signore. Il suo amore sempre precede ogni richiesta dellโ€™uomo. Ecco come Gesรน precede Natanaele: โ€œEcco davvero un Israelita in cui non cโ€™รจ falsitร โ€. Natanaele non รจ uomo doppio, ipocrita, falso, raggiratore, adulatore. รˆ uomo semplice, puro, schietto di cuore e di mente, di pensieri e di parole. Questโ€™uomo non sa cosa sia la falsitร , la parola scaltra, furba, ingannatrice. La sua parola รจ il suo cuore, il suo cuore รจ la sua parola. Il suo cuore รจ libero.

Natanaele sente parlare cosรฌ Gesรน e gli chiede โ€œCome mi conosci? Io non ti ho mai visto. Da dove attingi la tua conoscenza su di me?โ€. รˆ veritร : solo Dio puรฒ conoscere il cuore di un uomo. Lโ€™uomo non possiede questa scienza. A meno che non sia vero profeta del Dio vivente: ai suoi profeti il Signore puรฒ concedere di conoscere il cuore di chi รจ dinanzi ad essi. Ma รจ solo per grazia di Dio. Se Gesรน conosce il suo cuore, di certo รจ un profeta del Signore. In questo Filippo aveva detto bene. Gesรน cosรฌ gli risponde: โ€œPrima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto sotto lโ€™albero di fichiโ€. Vedere non รจ informarsi. Vedere non รจ conoscere una persona. Il cuore non si vede. Per comprendere la risposta di Gesรน dobbiamo fare ricorso al Salmo. Il Signore rivela attraverso il Salmista che i nostri pensieri non sono stati concepiti e Lui giร  li conosce. Il nostro cuore non รจ stato formato e Lui giร  tutto sa di esso.

LEGGIAMO IL TESTO DI Gv 1,45-51

Filippo trovรฒ Natanaele e gli disse: ยซAbbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosรจ, nella Legge, e i Profeti: Gesรน, il figlio di Giuseppe, di Nร zaretยป. Natanaele gli disse: ยซDa Nร zaret puรฒ venire qualcosa di buono?ยป. Filippo gli rispose: ยซVieni e vediยป. Gesรน intanto, visto Natanaele che gli veniva incontro, disse di lui: ยซEcco davvero un Israelita in cui non cโ€™รจ falsitร ยป. Natanaele gli domandรฒ: ยซCome mi conosci?ยป. Gli rispose Gesรน: ยซPrima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto lโ€™albero di fichiยป. Gli replicรฒ Natanaele: ยซRabbรฌ, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re dโ€™Israele!ยป. Gli rispose Gesรน: ยซPerchรฉ ti ho detto che ti avevo visto sotto lโ€™albero di fichi, tu credi? Vedrai cose piรน grandi di queste!ยป. Poi gli disse: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dellโ€™uomoยป.

Natanaele sa di trovarsi dinanzi ad una persona che viene da Dio. Va ben oltre la testimonianza di Filippo. Gesรน รจ piรน che il Profeta. Lui รจ il Maestro. Il Maestro รจ il Figlio di Dio. Il Figlio di Dio รจ il re dโ€™Israele. Una veritร  va messa in luce. Ogni testimone di Gesรน supera la testimonianza ricevuta. Andrea supera la testimonianza ricevuta da Giovanni il Battista. Natanaele supera la testimonianza ricevuta da Filippo. Ognuno aggiunge veritร  alla veritร . Si compie giร  la Parola proferita da Gesรน ai suoi discepoli: โ€œVerrร  lo Spirito Santo e vi condurrร  a tutta la Veritร โ€. Come? Aggiungendo comprensione a comprensione. La comprensione del mistero non รจ mai finita. Se la comprensione del mistero fosse finita, il mistero non sarebbe mistero. Oggi purtroppo si รจ caduti in una involuzione cosรฌ grande che non solo non si dona alcun compimento alle veritร  di ieri: esse sono state cancellate dai cuori.ย  รˆ come se un esercito di cavallette spirituali si fosse posato sul campo della nostra veritร , della sana dottrina, della Scrittura, della Tradizione, della Teologia, del Magistero e tutto avesse divorato.

Ora รจ Gesรน che risponde a Natanaele: โ€œPerchรฉ ti ho detto che ti avevo visto sotto lโ€™albero di fichi, tu credi?โ€. Perchรฉ Natanaele crede dopo questa risposta di Gesรน? Perchรฉ รจ una visione senza alcuna relazione, alcuna parola. Tra lui e Gesรน non vi รจ stato neanche lโ€™incontro di uno sguardo. Un uomo che passa, osserva, vede, conosce il cuore, non รจ solo uomo. รˆ molto di piรน. รˆ uomo di Dio. รˆ ancora di piรน. รˆ profeta del Dio vivente. Gesรน รจ piรน che un profeta. Lui รจ il Figlio di Dio, il Cristo di Dio, il re dโ€™Israele. Una sola parola detta da Gesรน รจ stata capace di generare nel cuore una fede cosรฌ grande. Ora sappiamo chi รจ il Verbo Incarnato. Le veritร  si uniscono. Gesรน รจ il Verbo che รจ in principio, che รจ Dio. รˆ il Verbo per mezzo del quale รจ stato fatto tutto ciรฒ che รจ esiste. รˆ la vita che รจ la luce degli uomini. รˆ la luce della creazione e dellโ€™umanitร . รˆ il Verbo che si รจ fatto carne. รˆ il Verbo che รจ venuto ad abitare in mezzo a noi. รˆ il Verbo pieno di grazia e di veritร . รˆ il Figlio unigenito del Padre. รˆ il solo che conosce il Padre e il solo che lo rivela.

รˆ lโ€™agnello di Dio che toglie il peccato del mondo. รˆ il Cristo di Dio, il suo Messia. รˆ il re dโ€™Israele. รˆ il Profeta che deve venire. Finisce qui la veritร  di Cristo Gesรน? Nientโ€™affatto. Siamo solo nella prima pagina del Vangelo secondo Giovanni. Gesรน si annunzia e si rivela come il Mediatore unico tra Dio e lโ€™umanitร . Il cielo per Lui discende sulla terra. La terra per Lui sale al cielo. Come Gesรน รจ il mediatore unico nella creazione, cosรฌ รจ nella grazia, veritร , rivelazione, tutto.ย  Se Gesรน รจ il mediatore unico tra il Padre, nello Spirito Santo, e lโ€™umanitร , la creazione, lโ€™universo, tutto รจ dato a noi per suo tramite. Noi possiamo andare al Padre sempre per suo tramite, per la sua mediazione. Questa veritร  condanna come falsi e bugiardi tutti coloro che asseriscono, insegnano, professano che ognuno puรฒ andare a Dio direttamente. Dio viene per Cristo. A Dio si va per Cristo. Senza Cristo non cโ€™รจ comunione. Chi nega la mediazione universale di Cristo nella creazione, grazia, veritร , luce, vita eterna, giustificazione, salvezza, redenzione, preghiera, intercessione, sappia che i danni spirituali della sua menzogna sono eterni e irreversibili. La Madre di Gesรน ci ottenga la grazia di confessare Cristo Gesรน nella pienezza della sua veritร .

Fonte |ย @MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .