Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 21 Ottobre 2021

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Ipocriti! Sapete valutare lโ€™aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perchรฉ non giudicate voi stessi ciรฒ che รจ giusto?

Gesรน mostra allโ€™uomo che non solo possiede la facoltร  di discernere e separare cosa da cosa; questa facoltร  la usa e la sa usare anche bene. Se infatti vede salire una nuvola da ponente, subito dice: โ€œArriva la pioggiaโ€. E la pioggia arriva. Lโ€™uomo sa, osservando le nuvole, cosa succederร  a breve termine di tempo. Quella del discernimento รจ una bella qualitร . Il discernimento dona allโ€™uomo la possibilitร  di ragionare, dedurre, prevedere, dare un orientamento alla sua vita, far sรฌ che scelga una cosa anzichรฉ unโ€™altra, sempre per il suo piรน grande bene. Chi รจ incapace di discernere, รจ anche incapace di ragionare, di scegliere, di orientarsi, di dirigersi verso ciรฒ che รจ il meglio per sรฉ e per gli altri.

Lโ€™uomo non รจ capace di discernere unicamente quali saranno i frutti di un solo vento, in particolare del vento che viene da ponente. รˆ capace di discernere e di valutare gli effetti di tutti i venti. Infatti quando soffia lo scirocco dice: โ€œFarร  caldoโ€ e il caldo viene. Lโ€™uomo possiede questa facoltร , la usa, la sa usare bene.ย  รˆ questo un fatto, una realtร . รˆ storia. Lo si vede. Lo si constata. Su questo discernimento si fonda lโ€™intera esistenza. Ora Gesรน aggiunge: perchรฉ usate solo il vostro discernimento per le cose che vi stanno a cuore, per il tempo o per altro, e vi astenete dallโ€™usarlo per valutare questo tempo, cioรจ il tempo della presenza del Figlio dellโ€™uomo in mezzo a voi? La facoltร  del discernimento data da Dio non si limita ad alcune cose, mentre altre le esclude.

Essa deve abbracciare tutta intera la vita dellโ€™uomo sulla terra. Qualsiasi cosa succede, avviene, รจ proprio dellโ€™uomo saperla discernere. Se voi non vi servite del vostro discernimento per valutare questo mio tempo, allora รจ segno che siete ipocriti. Mascherate la vostra cattiva volontร  come assenza di facoltร  di discernere. Si tratta perรฒ solo di una maschera. Voi avete giร  valutato il mio tempo e poichรฉ non vi conviene perchรฉ vi dovreste convertire, allora fingete di non saperlo valutare, discernere, vederlo nella sua piรน piena veritร . Lโ€™ipocrisia รจ vera piaga, รจ lebbra maligna, รจ cancro che divora la veritร  e la stritola nellโ€™ingiustizia. I frutti di questo soffocamento sono amari, tristi, di morte.ย  Lโ€™ipocrisia di scribi e farisei ha condotto Gesรน al supplizio della croce.

Ogni uomo ha questa facoltร : giudicare da se stesso ciรฒ che รจ giusto.ย  Se puรฒ giudicare, lo deve anche. Lo deve per il piรน grande bene della sua vita. Se omette di giudicare da se stesso ciรฒ che รจ giusto, potrebbe venire a trovarsi in gravissimi danni per sรฉ e per gli altri. Il poter giudicare da se stessi ciรฒ che รจ giusto รจ vera salvezza, vera liberazione da ogni male, vera redenzione preventiva della propria vita. Ora Gesรน dona un esempio volendoci aiutare a comprendere bene quanto sia importante il discernimento su ciรฒ che รจ giusto per noi. Se falliamo questo discernimento รจ la nostra fine. Tutta la nostra vita futura potrร  venire compromessa dal fallito, mancato, non operato discernimento.

LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 12,54-59

Diceva ancora alle folle: ยซQuando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: โ€œArriva la pioggiaโ€, e cosรฌ accade. E quando soffia lo scirocco, dite: โ€œFarร  caldoโ€, e cosรฌ accade. Ipocriti! Sapete valutare lโ€™aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perchรฉ non giudicate voi stessi ciรฒ che รจ giusto? Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni allโ€™esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di lร  finchรฉ non avrai pagato fino allโ€™ultimo spiccioloยป.

Tu โ€“ dice Gesรน โ€“ hai deciso di intentare una lite con il tuo avversario davanti al magistrato. Il magistrato giudica ciรฒ che รจ giusto secondo la legge. Giudica e stabilisce. Giudica e stabilisce per sempre. Prima di arrivare dinanzi al magistrato, perchรฉ non valuti da te stesso ciรฒ che รจ giusto, ciรฒ che รจ il meglio per te e ti metti dโ€™accordo con il tuo avversario? Se tu fai questo, il tuo avversario non รจ il magistrato. Troverete una via di pace convenevole per lโ€™uno e per lโ€™altro. Se tu invece lasci che sia il magistrato a stabilire il giusto secondo la legge ti potrebbe succedere che lui ti consegni allโ€™esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Da un male piรน piccolo, per la tua ipocrisia, sei finito in un male molto piรน grande. Dalla libertร  che avresti sempre potuto godere nella valutazione del giusto, sei finito nella perdita della libertร . Ora ti trovi in prigione per tua colpa, per la tua ipocrisia, perchรฉ ti sei rifiutato di operare quel sano discernimento che nella tua buona volontร  avresti potuto benissimo operare.ย  Qual รจ il risultato della tua ipocrisia?

La perdita della libertร  e la condanna a pagare fino allโ€™ultimo spicciolo. La prigione e in piรน lโ€™obbligo di pagare ogni cosa. Se invece tu avessi usato il discernimento, avresti pagato molto di meno, non saresti finito in prigione. La veritร  โ€œprofetizzataโ€ da Gesรน รจ duplice: lโ€™uomo puรฒ discernere da se stesso ciรฒ che รจ giusto. Lโ€™uomo non discerne per ipocrisia. Non discerne perchรฉ il discernimento obbliga a seguire ciรฒ che รจ giusto. Quale sarร  perรฒ il frutto del non discernimento? Una doppia pena: la perdita della libertร  e per chi omette di discernere la veritร  della salvezza, anche la perdita della libertร  eterna con la dannazione.

Dinanzi alla predicazione di Gesรน lโ€™uomo รจ capace di un vero, santo, giusto discernimento. Se รจ capace, lo deve fare. Se non lo fa รจ per alta ipocrisia, per rinunzia, per grave omissione. Quale il frutto di questo mancato discernimento: la possibilitร  della sua dannazione eterna.ย  Chi non discerne, non discerne perchรฉ non vuole. Non รจ uno stolto. Si dichiara tale. รˆ questa lโ€™ipocrisia che Gesรน vuole abbattere nellโ€™uomo. Possiamo discernere. Dobbiamo discernere. Nel discernimento รจ il meglio per ognuno di noi. Nel discernimento lโ€™uomo compie se stesso in ogni bene. Ecco come il Libro del Siracide descrive lโ€™uomo secondo Dio. รˆ una rivelazione che merita ogni nostra attenzione.

โ€œIl Signore creรฒ lโ€™uomo dalla terra e ad essa di nuovo lo fece tornare. Egli assegnรฒ loro giorni contati e un tempo definito, dando loro potere su quanto essa contiene. Li rivestรฌ di una forza pari alla sua e a sua immagine li formรฒ. In ogni vivente infuse il timore dellโ€™uomo, perchรฉ dominasse sulle bestie e sugli uccelli. Ricevettero lโ€™uso delle cinque opere del Signore, come sesta fu concessa loro in dono la ragione e come settima la parola, interprete delle sue opere. Discernimento, lingua, occhi, orecchi e cuore diede loro per pensare. Li riempรฌ di scienza e dโ€™intelligenza e mostrรฒ loro sia il bene che il male. Pose il timore di sรฉ nei loro cuori, per mostrare loro la grandezza delle sue opere, e permise loro di gloriarsi nei secoli delle sue meraviglie. Loderanno il suo santo nome per narrare la grandezza delle sue opere. Pose davanti a loro la scienza e diede loro in ereditร  la legge della vita, affinchรฉ riconoscessero che sono mortali coloro che ora esistono. Stabilรฌ con loro unโ€™alleanza eterna e fece loro conoscere i suoi decreti. I loro occhi videro la grandezza della sua gloria, i loro orecchi sentirono la sua voce maestosa. Disse loro: ยซGuardatevi da ogni ingiustizia!ยป e a ciascuno ordinรฒ di prendersi cura del prossimo. Le loro vie sono sempre davanti a lui, non restano nascoste ai suoi occhi. Fin dalla giovinezza le loro vie vanno verso il male, e non sanno cambiare i loro cuori di pietra in cuori di carne. Nel dividere i popoli di tutta la terra su ogni popolo mise un capo, ma porzione del Signore รจ Israele, che, come primogenito, egli nutre istruendolo e, dispensandogli la luce del suo amore, mai abbandona. Tutte le loro opere sono davanti a lui come il sole, e i suoi occhi scrutano sempre la loro condotta. A lui non sono nascoste le loro ingiustizie, tutti i loro peccati sono davanti al Signore. Ma il Signore รจ buono e conosce le sue creature, non le distrugge nรฉ le abbandona, ma le risparmiaโ€ (Sir 17.1-21). La Madre di Dio ci ottenga il dono del vero e santo discernimento che puรฒ avvenire solo se noi camminiamo nello Spirito Santo e da Lui ci lasciamo governare.

Fonte |ย @MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .