Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 21 Marzo 2021

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Padre, glorifica il tuo nome

V DOMENICA DI QUARESIMA 21 MARZO (Gv 12,20-33)

Quando il nome del Signore sarร  glorificato? Quando un uomo riconoscerร  che solo Lui รจ il solo Dio vivo e vero, il solo Signore, il solo Creatore, il solo Giudice di tutta la terra. Nei cieli beati รจ questo il canto che sempre viene elevato al Signore: โ€œE vidi nel cielo un altro segno, grande e meraviglioso: sette angeli che avevano sette flagelli; gli ultimi, poichรฉ con essi รจ compiuta lโ€™ira di Dio. Vidi pure come un mare di cristallo misto a fuoco; coloro che avevano vinto la bestia, la sua immagine e il numero del suo nome, stavano in piedi sul mare di cristallo. Hanno cetre divine e cantano il canto di Mosรจ, il servo di Dio, e il canto dellโ€™Agnello: ยซGrandi e mirabili sono le tue opere, Signore Dio onnipotente; giuste e vere le tue vie, Re delle genti! O Signore, chi non temerร  e non darร  gloria al tuo nome? Poichรฉ tu solo sei santo, e tutte le genti verranno e si prostreranno davanti a te, perchรฉ i tuoi giudizi furono manifestatiยป. E vidi aprirsi nel cielo il tempio che contiene la tenda della Testimonianza; dal tempio uscirono i sette angeli che avevano i sette flagelli, vestiti di lino puro, splendente, e cinti al petto con fasce dโ€™oro. Uno dei quattro esseri viventi diede ai sette angeli sette coppe dโ€™oro, colme dellโ€™ira di Dio, che vive nei secoli dei secoli. Il tempio si riempรฌ di fumo, che proveniva dalla gloria di Dio e dalla sua potenza: nessuno poteva entrare nel tempio finchรฉ non fossero compiuti i sette flagelli dei sette Angeliโ€ (Ap 15,1-8). Quando il Padre glorificherร  il suo nome con Cristo Gesรน? Quando Cristo Gesรน lo riconoscerร  come il suo solo Dio e Signore al quale va data lโ€™obbedienza fino alla morte di croce. Dare gloria a Dio, glorificare il suo nome รจ porre la nostra vita interamente nelle sue mani, a servizio della confessione della sua veritร . Se la vita non รจ data a Dio, mai il Signore sarร  per noi glorificato. Gesรน รจ dal Padre e per il Padre sempre.

In quel tempo, tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa cโ€™erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsร ida di Galilea, e gli domandarono: ยซSignore, vogliamo vedere Gesรนยป. Filippo andรฒ a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesรน. Gesรน rispose loro: ยซรˆ venuta lโ€™ora che il Figlio dellโ€™uomo sia glorificato. In veritร , in veritร  io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverร  per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, lร  sarร  anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerร . Adesso lโ€™anima mia รจ turbata; che cosa dirรฒ? Padre, salvami da questโ€™ora? Ma proprio per questo sono giunto a questโ€™ora! Padre, glorifica il tuo nomeยป. Venne allora una voce dal cielo: ยซLโ€™ho glorificato e lo glorificherรฒ ancora!ยป. La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: ยซUn angelo gli ha parlatoยป. Disse Gesรน: ยซQuesta voce non รจ venuta per me, ma per voi. Ora รจ il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarร  gettato fuori. E io, quando sarรฒ innalzato da terra, attirerรฒ tutti a meยป. Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire.

Lavora, parla, pensa, opera per la gloria di Dio chi rinnega se stesso e si consegna al Padre, in Cristo, nello Spirito Santo, obbedendo ad ogni su Parola, desiderio, veritร , volontร  manifestata. Senza rinnegamento e senza obbedienza mai si potrร  glorificare con la propria vita il nome del Signore e neanche il Signore potrร  glorificare il suo nome in noi e per noi. Chi รจ a servizio della gloria del Padre, sempre deve confessare che Gesรน viene dal Padre e che fa solo le cose che sono gradite a Lui. Chi invece lavora per la sua gloria, non conosce Dio e non conoscendolo mai potrร  conoscere Cristo come inviato dal Padre. Come Gesรน glorifica il Padre? Facendosi chicco di grano che cade in terra e produce molto frutto di veritร , giustizia, obbedienza. La via di Cristo Gesรน รจ via di ogni suo discepolo. Anche lui รจ chiamato a farsi chicco di grano, cadere a terra, morire. Cosรฌ anche Lui, in Cristo, con Cristo, per Cristo, porterร  frutti di vita eterna. Porta frutti di salvezza sulla terra, chi come Cristo Gesรน diviene chicco di grano. Chi vorrร  conservare la propria vita, la perderร , ma inutilmente, senza produrre alcun frutto di vita eterna, nรฉ per se stesso e nรฉ per il mondo.

Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fate che i cristiani siano veri chicchi di grano.

Fonte@MonsDiBruno

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Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .

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