Egli parlรฒ loro di molte cose con parabole. E disse: ยซEcco, il seminatore uscรฌ a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono.
Gesรน esce di casa. Si siede in riva al mare. ร lo spazio ideale per poter parlare a molta gente. Tutto ciรฒ che Gesรน fa, lo fa sempre con somma sapienza, saggezza, intelligenza. Gesรน sa sempre cosa fare, dove farlo, perchรฉ farlo. Niente in Lui รจ occasionale. Tutto avviene in Lui per comunione purissima con la Volontร del Padre, nello Spirito Santo. La folla che si raccoglie attorno a Lui รจ tanta, molta. Come fare per parlare ad essa e far sรฌ che tutti possano ascoltare le sue parole? Sale su una barca. Si discosta qualche metro da terra. Si pone a sedere. Sedendosi, Gesรน mostra loro di essere il vero Maestro. Cosรฌ puรฒ parlare a tutti e tutti lo possono ascoltare. Ad ognuno puรฒ giungere la voce che rivela e svela i misteri di Dio. Chi parla e chi ascolta devono potersi vedere. Gesรน deve vedere perchรฉ non solo parla con la bocca, parla anche con lo sguardo. Il suo sguardo puรฒ dire piรน che mille parole. Tutti coloro che ascoltano devono vedere Gesรน, perchรฉ gesti e parole sono una cosa sola. A volte un gesto illumina la parola e le dona il suo vero significato. Questo ci dice che dobbiamo parlare sempre con sapienza, saggezza, intelligenza, accortezza. Molta predicazione รจ fatta male, perchรฉ priva di ogni sapienza, ogni saggezza, ogni intelligenza. Molta predicazione รจ fatta male, perchรฉ chi ascolta non sente neanche le parole e chi parla neanche le pronunzia. Lโuso della Parola รจ essenziale, fondamentale, specie oggi in cui la parola รจ tutto e tutto si fonda sullโuso della parola. Anche in questo Gesรน ci deve fare sempre da Maestro. Studiare come Lui parlava รจ via santa e giusta per donare in modo santo e giusto la parola ad ogni cuore.
La parabola รจ linguaggio semplice, per immagini. ร facilmente assimilabile. Si imprime con facilitร nel cuore e nella mente. La si puรฒ con altrettanta facilitร raccontare. Lโimmagine e la semplicitร sono le sue caratteristiche principali. Consente anche di nascondere in essa tutto il mistero di Dio e dellโuomo. In tal senso รจ anche linguaggio di altissima prudenza. Chi deve comprendere comprende, chi invece non deve comprendere di certo non comprenderร . Divina prudenza di Gesรน, somma e altissima saggezza ed intelligenza! Lui รจ il piรน saggio tra i figli degli uomini. Lui รจ il Saggio, perchรฉ Lui รจ Dio che parla con bocca e con cuore di vero uomo. La prima parabola narra di un seminatore che esce per seminare. Il suo comportamento รจ ben diverso da quello di tutti gli altri seminatori della terra. Questo seminatore non guarda la qualitร del terreno. Lui semina dappertutto, in ogni luogo. La sua caratteristica รจ lโuniversalitร . Lui รจ un seminatore universale.ย Dove cโรจ suolo lรฌ cโรจ posto perchรฉ lui sparga il suo seme. Questa universalitร รจ giusto che noi ce la ricordiamo, la imprimiamo nella mente, la scriviamo nel cuore.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 13,1-9
Quel giorno Gesรน uscรฌ di casa e sedette in riva al mare. Si radunรฒ attorno a lui tanta folla che egli salรฌ su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia. Egli parlรฒ loro di molte cose con parabole. E disse: ยซEcco, il seminatore uscรฌ a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Unโaltra parte cadde sul terreno sassoso, dove non cโera molta terra; germogliรฒ subito, perchรฉ il terreno non era profondo, ma quando spuntรฒ il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccรฒ. Unโaltra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e la soffocarono. Unโaltra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno. Chi ha orecchi, ascoltiยป.
Se la peculiaritร di questo seminatore รจ lโuniversalitร , รจ giusto che si pensi sempre ad essa e che mai ce la togliamo dalla mente e dal cuore. Il suolo รจ strada. Anche sulla strada lui sparge il suo seme. Sulla strada il seme rimane scoperto. Gli uccelli vengono e lo divorano. A che serve seminare se poi il seme verrร divorato dagli uccelli? La Parola non deve essere negata ad alcuno. Tutti gli uomini devono riceverla.ย Essa deve essere data sempre, a tutti. ร compito di chi riceve il dono far sรฌ che esso non venga divorato dagli uccelli. Nessuno puรฒ decidere a chi dare e a chi non dare il seme. Sarebbe un gravissimo arbitrio. Questa veritร รจ lโessenza del Vangelo. Il Vangelo deve essere dato ad ogni creatura.ย
Continuando la seminagione, questa volta il seme cade su un terreno pieno di sassi. Tra i sassi non cโรจ molta terra. Il seme perรฒ riesce a germogliare ugualmente, a causa del terreno che non รจ profondo. Seconda veritร da tenere in debita considerazione: nel primo terreno il seme neanche รจ spuntato. In questo secondo giร spunta, comincia quasi a crescere. In questo secondo terreno ci sono segni di vita. ร una cosa altamente positiva. Questa vita perรฒ non resiste al sole cocente del giorno. Questa vita secca perchรฉ non ha radici profonde. Dal primo e dal secondo terreno troviamo giร due importanti elementi necessari al seme perchรฉ possa produrre frutti. Il primo elemento ci dice che su nessuna strada potrร mai crescere il buon seme. Il secondo ci insegna cheย occorrono delle buone radici se si vuole vincere e superare la calura del sole. Sappiamo ora come comportarci pastoralmente. Se lasciamo i terreni cosรฌ come sono, mai si potrร raccogliere un qualche buon frutto.
Il terzo terreno apparentemente sembra essere buono. Ma in esso vi sono molte spine. Le spine hanno una vitalitร piรน forte di quella del seme. Esse crescono piรน rigogliose e soffocano quanto รจ stato seminato. Neanche su questo terreno potrร mai maturare un qualche buon frutto. Il terreno รจ buono. Il seme potrebbe anche maturare buoni frutti. Solo che in esso cโรจ una vita selvaggia piรน forte, piรน energica, piรน rigogliosa. ร questโaltra vita che bisogna estirpare, se si vuole che il buon seme produca buoni frutti.ย ร veritร : piรน rigogliosa รจ questa seconda vita, piรน rigogliosa si lascia che diventi, meno speranze abbiamo di raccogliere un qualche buon frutto. Spine e grano in uno stesso campo non possono convivere. Se lasciamo che spine e grano convivano, la vita selvaggia delle spine soffocherร la vita del buon seme. Spine e grano nello stesso cuore, mai potranno coabitare e crescere insieme. Le spine soffocheranno sempre il buon grano. Nessuno mai pensi che sarร il buon grano a soffocare le spine. Sono sempre le spine che soffocheranno il buon grano. Siamo avvisati.
La buona terra dona frutto. Cโรจ perรฒ una particolaritร che dobbiamo mettere in evidenza. Non ogni seme produce allo stesso modo. Ogni seme ha la sua propria produzione. Chi produce al trenta, chi al sessanta, chi al cento. Anche questa veritร รจ assai importante per la pastorale. Non ogni cuore produce alla maniera degli altri cuori. Sapendo questo, รจ giusto che si rispetti la natura del cuore. Non cโรจ imitazione nella quantitร . La quantitร appartiene al seme, non al terreno. Anche di questa veritร รจ giusto che ci si ricordi sempre. Con essa nel cuore possiamo evitare molti errori nella relazione con le persone.
Gesรน ha parlato. Noi abbiamo ascoltato le sue parole. Di esse abbiamo compreso qualcosa. Non abbiamo perรฒ compreso tutto, in pienezza di veritร . Alcune cose perรฒ le abbiamo messe nel cuore. Abbiamo avuto orecchi per intendere e abbiamo inteso. Abbiamo inteso tutto? No di certo. Possiamo intendere tutto? Sicuro che lo possiamo. A condizione che siamo di buona volontร e che ci lasciamo aiutare da Cristo Gesรน. La parabola ci ha fatto entrare in comunione con Lui. A noi adesso il compito di aprire il dialogo, o di chiuderlo. A noi la responsabilitร della piena comprensione, oppure di fermarci a questo primo sommario approccio con le parole del Maestro. Se apriamo il dialogo con Gesรน, ci apriamo al mistero contenuto nelle sue parole. Se ci chiudiamo al dialogo, ci chiudiamo anche al mistero. Il dialogo รจ desiderio di conoscenza, di veritร , di sapienza, di intelligenza, di piรน grande saggezza. Il dialogo รจ umiltร , profonda umiltร dinanzi a Colui che sa e conosce il mistero e che รจ il solo che ce lo puรฒ rivelare. Senza lโumiltร di lasciarsi illuminare mai ci potrร essere vero dialogo. Cโรจ contrapposizione, dialettica, muro contro muro, parola contro parola, uomo contro uomo. Senza umiltร mai ci potrร essere dialogo e senza dialogo mai si perverrร alla conoscenza della veritร . Madre Di Dio, faโ che comprendiamo ogni Parola del Figlio tuo.
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .



