Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 2 Giugno 2022

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GIOVEDรŒ 02 GIUGNO โ€“ SETTIMA SETTIMANA DI PASQUA [C]

Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto, e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato. E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farรฒ conoscere, perchรฉ lโ€™amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro.

Come Gesรน รจ vissuto per farci conoscere il Padre in tutto lo splendore della sua veritร , cosรฌ anche ogni discepolo di Gesรน deve vivere per fare conoscere al mondo Cristo Gesรน nello splendore della sua veritร , della sua luce, della sua grazia, del suo amore, della sua Parola, nella pienezza e completezza del suo mistero. Solo conoscendo Cristo Gesรน nella sapienza e intelligenza dello Spirito Santo noi giungiamo alla vera conoscenza di Dio e il Dio che dobbiamo conoscere รจ il Padre di Cristo Gesรน, il Padre che in Cristo, con Cristo, per Cristo diviene nostro Padre.

Ecco solo alcune veritร  che Cristo Gesรน rivela a noi dal Padre, Lui che รจ il solo vero Rivelatore del Padre: โ€œDio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che รจ Dio ed รจ nel seno del Padre, รจ lui che lo ha rivelatoโ€ (Gv 1,18). โ€œDio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perchรฉ il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non รจ condannato; ma chi non crede รจ giร  stato condannato, perchรฉ non ha creduto nel nome dellโ€™unigenito Figlio di Dio. E il giudizio รจ questo: la luce รจ venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato piรน le tenebre che la luce, perchรฉ le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perchรฉ le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la veritร  viene verso la luce, perchรฉ appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dioโ€ (Gv 3,16-21). โ€œGesรน le dice: ยซCredimi, donna, viene lโ€™ora in cui nรฉ su questo monte nรฉ a Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate ciรฒ che non conoscete, noi adoriamo ciรฒ che conosciamo, perchรฉ la salvezza viene dai Giudei. Ma viene lโ€™ora โ€“ ed รจ questa โ€“ in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e veritร : cosรฌ infatti il Padre vuole che siano quelli che lo adorano. Dio รจ spirito, e quelli che lo adorano devono adorare in spirito e veritร ยป. Gli rispose la donna: ยซSo che deve venire il Messia, chiamato Cristo: quando egli verrร , ci annuncerร  ogni cosaยป. Le dice Gesรน: ยซSono io, che parlo con teโ€ยป (Gv 4,21-26). โ€œGesรน riprese a parlare e disse loro: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: il Figlio da se stesso non puรฒ fare nulla, se non ciรฒ che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo. Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterร  opere ancora piรน grandi di queste, perchรฉ voi ne siate meravigliati. Come il Padre risuscita i morti e dร  la vita, cosรฌ anche il Figlio dร  la vita a chi egli vuole. Il Padre infatti non giudica nessuno, ma ha dato ogni giudizio al Figlio, perchรฉ tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandatoโ€ (Gv 5,19-23). โ€œDi nuovo i Giudei raccolsero delle pietre per lapidarlo. Gesรน disse loro: ยซVi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?ยป. Gli risposero i Giudei: ยซNon ti lapidiamo per unโ€™opera buona, ma per una bestemmia: perchรฉ tu, che sei uomo, ti fai Dioยป. Disse loro Gesรน: ยซNon รจ forse scritto nella vostra Legge: Io ho detto: voi siete dรจi? Ora, se essa ha chiamato dรจi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio โ€“ e la Scrittura non puรฒ essere annullata โ€“, a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: โ€œTu bestemmiโ€, perchรฉ ho detto: โ€œSono Figlio di Dioโ€? Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perchรฉ sappiate e conosciate che il Padre รจ in me, e io nel Padreยป. Allora cercarono nuovamente di catturarlo, ma egli sfuggรฌ dalle loro maniโ€ (Gv 10,31-39). In veritร  tutto il Vangelo secondo Giovanni รจ purissima rivelazione che Gesรน fa del Padre suo. Lui e il Padre sono una cosa sola.

LEGGIAMO IL TESTO DI Gv 17,20-26

รˆ questo oggi il grande peccato cristiano: aver condannato lโ€™uomo a non poter conoscere piรน il Padre di Cristo Gesรน, che รจ il solo Dio vivo e vero, il solo Signore, il solo Salvatore e Redentore di ogni uomo. Come il cristiano ha commesso e sta commettendo questo peccato? Oscurando allโ€™uomo ogni via che conduce alla vera conoscenza di Cristo Gesรน. Poichรฉ solo Cristo รจ la veritร  del Padre, oscurando il cristiano la conoscenza di Cristo, oscura la conoscenza del Padre. Ma se lโ€™uomo non conosce il Padre viene condannato a vivere di idolatria e di immoralitร . Non solo. Lโ€™uomo viene condannato a dichiarare lโ€™idolatria e la grande immoralitร  progresso e grande conquista di civiltร . La Madre di Gesรน intervenga e liberi i cristiani da questo orrendo peccato.ย 

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