Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 19 Aprile 2020

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Il commento alle letture del 19 Aprile 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Come il Padre ha mandato me

DOMENICA 19 APRILE (Gv 20,19-31)

Ascoltiamo alcune veritร  che Gesรน pronuncia su se stesso nel Vangelo secondo Giovanni. Comprenderemo la veritร  della missione apostolica: โ€œDio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che รจ Dio ed รจ nel seno del Padre, รจ lui che lo ha rivelatoโ€ (Gv 1,18). Cristo Gesรน abita nel seno del Padre. Lโ€™Apostolo deve anche lui abitare nel seno di Cristo. โ€œDio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eternaโ€ (Gv 3,16). Cristo Gesรน รจ dono del Padre. Lโ€™Apostolo รจ dono di Cristo per la salvezza e la redenzione del mondo. Se รจ dono, ogni istante deve lasciarsi donare per la vita dei suoi fratelli. โ€œColui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dร  lo Spirito. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrร  la vita, ma lโ€™ira di Dio rimane su di luiโ€ (Gv 3,34-36). Cristo Gesรน dona lo Spirito senza misura. Anche lโ€™Apostolo deve dare lo Spirito senza misura. Per questo dovrร  dedicarsi al ministero della Parola e alla preghiera.

Gesรน รจ discepolo del Padre. Lโ€™Apostolo deve essere discepolo di Cristo. Da Cristo Gesรน deve imparare ogni giorno le cose da fare, ma anche quelle da non fare: โ€œGesรน riprese a parlare e disse loro: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: il Figlio da se stesso non puรฒ fare nulla, se non ciรฒ che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo. Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterร  opere ancora piรน grandi di queste, perchรฉ voi ne siate meravigliatiโ€ (Gv 5,19-20). Su Gesรน il Padre ha messo il suo sigillo di veritร  e di vita eterna. Anche sullโ€™Apostolo Gesรน dovrร  sempre mettere il suo sigillo. Dovrร  attestare che la Parola dellโ€™Apostolo รจ sua Parola: โ€œDatevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dellโ€™uomo vi darร . Perchรฉ su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigilloโ€ (Gv 6,27). Gesรน parla, ascoltando il Padre. Anche lโ€™Apostolo deve parlare, ascoltando Cristo Gesรน: โ€œMolte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato รจ veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondoโ€ (Gv 8,26). Gesรน e il Padre sono una cosa sola. Anche lโ€™Apostolo e Gesรน devono essere una cosa sola: โ€œLe mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperร  dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, รจ piรน grande di tutti e nessuno puรฒ strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa solaยปโ€ (Gv 10,27-30). Il mistero del Padre รจ nel cuore di Gesรน. Il mistero di Gesรน deve essere nel cuore dellโ€™Apostolo. Non vi รจ sulla terra missione cosรฌ alta, cosรฌ divina.

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesรน, stette in mezzo e disse loro: ยซPace a voi!ยป. Detto questo, mostrรฒ loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesรน disse loro di nuovo: ยซPace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voiยป. Detto questo, soffiรฒ e disse loro: ยซRicevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonatiยป. Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dรฌdimo, non era con loro quando venne Gesรน. Gli dicevano gli altri discepoli: ยซAbbiamo visto il Signore!ยป. Ma egli disse loro: ยซSe non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credoยป. Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e cโ€™era con loro anche Tommaso. Venne Gesรน, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: ยซPace a voi!ยป. Poi disse a Tommaso: ยซMetti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!ยป. Gli rispose Tommaso: ยซMio Signore e mio Dio!ยป. Gesรน gli disse: ยซPerchรฉ mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!ยป. Gesรน, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perchรฉ crediate che Gesรน รจ il Cristo, il Figlio di Dio, e perchรฉ, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

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Quando lโ€™Apostolo distoglie lo sguardo da Cristo Gesรน, la terra lo attrae, il mondo lo seduce, gli uomini lo conquistano. La sua missione non รจ piรน di salvezza. Si รจ distaccato dalla fonte della sua veritร . Urge ritornare nel seno di Cristo e lร  rimanere.

Madre di Dio, Angeli, Santi, date alla Chiesa Apostoli secondo il cuore di Cristo Gesรน.

Fonte@MonsDiBruno

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