Il commento alle letture del 17 Luglio 2020 a cura diย Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโArcidiocesi di CatanzaroโSquillace (CZ).
Misericordia io voglio e non sacrifici
VENERDร 17 LUGLIO (Mt 12,1-8)
La misericordia รจ somma attenzione al fine di operare il bene attuale piรน grande in una situazione di grave disagio. Davide e i suoi sono affamati. Il sacerdote prende i pani dellโofferta e li dona a Davide e ai suoi: โOra perรฒ se hai sottomano cinque pani, dammeli, o altra cosa che si possa trovareโ. Il sacerdote rispose a Davide: ยซNon ho sottomano pani comuni, ho solo pani sacri per i tuoi giovani. Gli diede il pane sacro, perchรฉ non cโera lร altro pane che quello dellโofferta, ritirato dalla presenza del Signore, per mettervi pane fresco nel giorno in cui quello veniva toltoโ (1Sam 21,4-7). La legge della sacralitร rituale viene abrogata in nome della misericordia. Gesรน chiede ai farisei di abrogare la loro tradizione umana e usare la misericordia capace di dare soluzione di bene ad ogni condizione di grave disagio degli uomini.
Il grido del Signore che vuole misericordia e non sacrifici รจ alzato dal profeta Osea: โVenite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirร . Egli ci ha percosso ed egli ci fascerร . Dopo due giorni ci ridarร la vita e il terzo ci farร rialzare, e noi vivremo alla sua presenza. Affrettiamoci a conoscere il Signore, la sua venuta รจ sicura come lโaurora. Verrร a noi come la pioggia dโautunno, come la pioggia di primavera che feconda la terraโ. Che dovrรฒ fare per te, รfraim, che dovrรฒ fare per te, Giuda? Il vostro amore รจ come una nube del mattino, come la rugiada che allโalba svanisce. Per questo li ho abbattuti per mezzo dei profeti, li ho uccisi con le parole della mia bocca e il mio giudizio sorge come la luce: poichรฉ voglio lโamore e non il sacrificio, la conoscenza di Dio piรน degli olocaustiโ (Os 6,1-6). Conoscere Dio รจ conoscere la Legge di Dio che รจ sempre Legge di amore, misericordia, giustizia, veritร , santitร . Dinanzi a chi ha fame si deve avere pietร efficace. La pietร รจ efficace se toglie la fame.
Possente รจ anche il grido di Isaia. Il Signore non sopporta i sacrifici a lui offerti nellโingiustizia e nella mancanza di amore: ยซPerchรฉ mi offrite i vostri sacrifici senza numero? โ dice il Signore. Sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di pingui vitelli. Il sangue di tori e di agnelli e di capri io non lo gradisco. Quando venite a presentarvi a me, chi richiede a voi questo: che veniate a calpestare i miei atri? Smettete di presentare offerte inutili; lโincenso per me รจ un abominio, i noviluni, i sabati e le assemblee sacre: non posso sopportare delitto e solennitร . Io detesto i vostri noviluni e le vostre feste; per me sono un peso, sono stanco di sopportarli. Quando stendete le mani, io distolgo gli occhi da voi. Anche se moltiplicaste le preghiere, io non ascolterei: le vostre mani grondano sangue. Lavatevi, purificatevi, allontanate dai miei occhi il male delle vostre azioni. Cessate di fare il male, imparate a fare il bene, cercate la giustizia, soccorrete lโoppresso, rendete giustizia allโorfano, difendete la causa della vedovaยป (Is 1,11-17). Al Signore un solo sacrificio รจ gradito: lโobbedienza alla sua Legge. ร sua Legge soccorrere il misero, lโaffamato, il bisognoso, il povero, il solo.
In quel tempo, Gesรน passรฒ, in giorno di sabato, fra campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere delle spighe e a mangiarle. Vedendo ciรฒ, i farisei gli dissero: ยซEcco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non รจ lecito fare di sabatoยป. Ma egli rispose loro: ยซNon avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Egli entrรฒ nella casa di Dio e mangiarono i pani dellโofferta, che nรฉ a lui nรฉ ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti. O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio vรฌolano il sabato e tuttavia sono senza colpa? Ora io vi dico che qui vi รจ uno piรน grande del tempio. Se aveste compreso che cosa significhi: โMisericordia io voglio e non sacrificiโ, non avreste condannato persone senza colpa. Perchรฉ il Figlio dellโuomo รจ signore del sabatoยป.
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Scribi e farisei non hanno leggi di amore, caritร , giustizia, misericordia. La loro รจ legge di non amore, non caritร , non giustizia, non misericordia. A loro nulla interessa dei discepoli che strappano le spighe. Il loro intento รจ ben altro: distruggere Cristo come vero Maestro nelle cose di Dio. Accusano i discepoli ma per denigrare il Maestro. Ma questo รจ intento veramente satanico. Gesรน rivela al mondo che sono essi maestri del nulla. Sono solo raffazzonatori di menzogna per distruggere la veritร di Dio nei cuori.
Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che sempre le nostre leggi siano misericordia e pietร .
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .
