Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 17 Gennaio 2022

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LUNEDรŒ 17 GENNAIO โ€“ SECONDA SETTIMANA DEL T.O. [C]

E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherร  gli otri, e si perdono vino e otri. Ma vino nuovo in otri nuovi!ยป.

Gesรน รจ venuto per portare nella religione la purissima obbedienza alla Parola. Poichรฉ lโ€™obbedienza รจ sempre nuova, perchรฉ sempre nuova รจ la veritร  contenuta nella Parola, sempre nuova รจ lโ€™opera del vero credente nel Dio vivo e vero, nellโ€™unico e solo Signore e Creatore dellโ€™uomo. Prima perรฒ di portare la purissima obbedienza alla Parola, Gesรน porta la purissima Parola del Padre. Annunciata la purissima Parola del Padre, ad essa va data purissima obbedienza. Lโ€™obbedienza non va data alla Parola, va data alla veritร  che รจ contenuta nella Parola. Poichรฉ la conoscenza della veritร  รจ un cammino perenne e mai interrotto, cammino da compiersi nello Spirito Santo, sempre lโ€™obbedienza sarร  nuova. Essendo sempre nuova, non ci sono strutture che possano imprigionarla.

Nellโ€™Antico Testamento si era ridotta la religione ad una pratica senza obbedienza alla Parola. Contro questa religione fatta di esterioritร , ma non di obbedienza alla Parola, insorgono i profeti e cosรฌ gridano: ยซPerchรฉ mi offrite i vostri sacrifici senza numero? โ€“ dice il Signore. Sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di pingui vitelli. Il sangue di tori e di agnelli e di capri io non lo gradisco. Quando venite a presentarvi a me, chi richiede a voi questo: che veniate a calpestare i miei atri? Smettete di presentare offerte inutili; lโ€™incenso per me รจ un abominio, i noviluni, i sabati e le assemblee sacre: non posso sopportare delitto e solennitร . Io detesto i vostri noviluni e le vostre feste; per me sono un peso, sono stanco di sopportarli. Quando stendete le mani, io distolgo gli occhi da voi. Anche se moltiplicaste le preghiere, io non ascolterei: le vostre mani grondano sangue. Lavatevi, purificatevi, allontanate dai miei occhi il male delle vostre azioni. Cessate di fare il male, imparate a fare il bene, cercate la giustizia, soccorrete lโ€™oppresso, rendete giustizia allโ€™orfano, difendete la causa della vedovaยป. ยซSu, venite e discutiamo โ€“ dice il Signore. Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana. Se sarete docili e ascolterete, mangerete i frutti della terra. Ma se vi ostinate e vi ribellate, sarete divorati dalla spada, perchรฉ la bocca del Signore ha parlatoยป (Is 1,11-20).

Attraverso il profeta Geremia, il Signore dice al suo popolo che lui ha mai chiesto sacrifici e cose del genere. Lui una cosa sola ha chiesto: lโ€™obbedienza alla sua Parola. Ecco il severo monito di Geremia: โ€œDice il Signore degli eserciti, Dio dโ€™Israele: Aggiungete pure i vostri olocausti ai vostri sacrifici e mangiatene la carne! Io perรฒ non parlai nรฉ diedi ordini sullโ€™olocausto e sul sacrificio ai vostri padri, quando li feci uscire dalla terra dโ€™Egitto, ma ordinai loro: โ€œAscoltate la mia voce, e io sarรฒ il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate sempre sulla strada che vi prescriverรฒ, perchรฉ siate feliciโ€. Ma essi non ascoltarono nรฉ prestarono orecchio alla mia parola; anzi, procedettero ostinatamente secondo il loro cuore malvagio e, invece di rivolgersi verso di me, mi hanno voltato le spalle. Da quando i vostri padri sono usciti dallโ€™Egitto fino ad oggi, io vi ho inviato con assidua premura tutti i miei servi, i profeti; ma non mi hanno ascoltato nรฉ prestato orecchio, anzi hanno reso dura la loro cervรฌce, divenendo peggiori dei loro padri. Dirai loro tutte queste cose, ma non ti ascolteranno; li chiamerai, ma non ti risponderanno. Allora dirai loro: Questa รจ la nazione che non ascolta la voce del Signore, suo Dio, nรฉ accetta la correzione. La fedeltร  รจ sparita, รจ stata bandita dalla loro bocca (Cfr. Ger 7,1-26).ย  Il Signore una cosa sola chiede: lโ€™obbedienza alla sua parola con spirito sempre rinnovato, puro, ricco di amore e di fedeltร .

LEGGIAMO IL TESTO DI Mc 2,18-22

Qual รจ lโ€™otre nuovo nel quale dobbiamo sempre porre il vino della nostra obbedienza? Lโ€™otre nuovo non รจ una religione nuova, una pratica nuova. Lโ€™otre nuovo รจ lo Spirito Santo. Poichรฉ lo Spirito Santo รจ sempre nuovo, sempre nuova dovrร  essere la nostra obbedienza alla Parola. Sempre nuovo dovrร  essere il nostro amore per il Signore. Sempre nuova dovrร  essere la comprensione della Parola. Nella nostra santissima fede, tutto รจ via perchรฉ la nostra obbedienza al Signore sia sempre pura, sempre santa, sempre nuova, in un crescendo di amore in amore, di luce in luce, di veritร  in veritร , di giustizia in giustizia, di fedeltร  in fedeltร . Anche il digiuno va rinnovato dalla Parola. Senza il costante rinnovamento della Parola, anche il digiuno diviene un sacrificio inutile. Ecco il vero digiuno del cristiano: un digiuno di astensione da ogni disobbedienza perchรฉ lui viva di purissima, perenne obbedienza. La Madre di Dio ci ottenga dallo Spirito Santo pienezza di sapienza per vivere tutta la Parola di Gesรน.