Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 16 Maggio 2020

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Il commento alle letture del 16 Maggio 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Non conoscono colui che mi ha mandato

SABATO 16 MAGGIO (Gv 15,18-21)

Lโ€™odio contro Dio nasce lontano, nel cielo stesso. Lucifero รจ caduto nel triste peccato della superbia. Ha voluto farsi come Dio, in tutto simile a Lui. Si รจ perรฒ dimenticato che Lui รจ solo una creatura. Non รจ eterno, non รจ divino. Neanche si รจ fatto da se stesso. Cosa impossibile che avvenga nรฉ in cielo, nรฉ in terra, nรฉ negli inferi e neanche in Dio puรฒ avvenire una simile cose: che Dio possa farsi. Dio รจ eterno. Senza inizio e senza fine. Ogni essere riceve la vita dallโ€™essere. Lโ€™essere creato dallโ€™essere Increato Divino Eterno. Lucifero trasse dalla sua parte un terzo di Angeli e tutti furono precipitati dal loro Creatore nelle tenebre eterne. Questa sconfitta produsse e produce un duplice frutto: di odio contro Dio, di invidia contro lโ€™uomo. Questi due frutti lui li inocula in tutti coloro che riesce a trascinare dalla sua parte. Ogni superbo odia Dio, lo combatte. Si consacra al male per la rovina di quanti ancora credono in Cristo Gesรน.

La descrizione che ci offre lโ€™Apocalisse della potenza dellโ€™odio e dellโ€™invidia รจ terrificante: โ€œE vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. La bestia che io vidi era simile a una pantera, con le zampe come quelle di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la sua forza, il suo trono e il suo grande potere. Una delle sue teste sembrรฒ colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita. Allora la terra intera, presa dโ€™ammirazione, andรฒ dietro alla bestia e gli uomini adorarono il drago perchรฉ aveva dato il potere alla bestia, e adorarono la bestia dicendo: ยซChi รจ simile alla bestia e chi puรฒ combattere con essa?ยป. Alla bestia fu data una bocca per proferire parole dโ€™orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. Essa aprรฌ la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. Le fu concesso di fare guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni tribรน, popolo, lingua e nazione. La adoreranno tutti gli abitanti della terra, il cui nome non รจ scritto nel libro della vita dellโ€™Agnello, immolato fin dalla fondazione del mondoโ€.

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Una sola bestia non basta. Ecco ne spunta una seconda: โ€œE vidi salire dalla terra unโ€™altra bestia che aveva due corna, simili a quelle di un agnello, ma parlava come un drago. Essa esercita tutto il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita mortale era guarita. Opera grandi prodigi, fino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. Per mezzo di questi prodigi, che le fu concesso di compiere in presenza della bestia, seduce gli abitanti della terra, dicendo loro di erigere una statua alla bestia, che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta. E le fu anche concesso di animare la statua della bestia, in modo che quella statua perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non avessero adorato la statua della bestia. Essa fa sรฌ che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, ricevano un marchio sulla mano destra o sulla fronte, e che nessuno possa comprare o vendere senza avere tale marchio, cioรจ il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: รจ infatti un numero di uomo, e il suo numero รจ seicentosessantaseiโ€ (Ap 13,1-18). Chi combatte e sempre combatterร  la bestia e quanti sono presi da ammirazione per essa? Sempre i discepoli di Cristo Gesรน.

In quel tempo, disse Gesรน ai suoi discepoli: ยซSe il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciรฒ che รจ suo; poichรฉ invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia. Ricordatevi della parola che io vi ho detto: โ€œUn servo non รจ piรน grande del suo padroneโ€. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perchรฉ non conoscono colui che mi ha mandatoยป.

Non solo non conoscono il Padre che ha mandato Cristo Gesรน, neanche lo vogliono conoscere. Lo combattono. Vogliono togliere anche il ricordo di Lui in ogni cuore.

Madre di Dio, Angeli, Santi, dateci ogni sapienza per non cadere in tentazione.

Fonte@MonsDiBruno

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