LUNEDร 14ย NOVEMBRE โ TRENTATREESIMA ย SETTIMANA T. O. [C]
Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perchรฉ tacesse; ma egli gridava ancora piรน forte: ยซFiglio di Davide, abbi pietร di me!ยป.
ร cosa giusta chiedersi: cโรจ una qualche differenza tra questi molti che rimproverano il cieco perchรฉ taccia e quanti oggi nella Chiesa vogliono che non si predichi Cristo Gesรน al mondo? Possiamo dire che non vi รจ nessuna differenza. Quanti rimproverano il cieco perchรฉ taccia non credono in Cristo. Non hanno fede in Lui. Camminano solo fisicamente dietro di Lui perchรฉ si stanno recando a Gerusalemme per la festa della Pasqua. Non avendo vera fede in Cristo Gesรน, neanche hanno vero amore per gli uomini.
Perchรฉ non hanno vero amore per gli uomini? Cosa vi รจ piรน grande del recupero della vista per un cieco? Eppure costoro vogliono che questโuomo rimanga cieco per tutti i giorni della sua vita. Di certo questo non รจ vero amore. Ma neanche fede in Dio, fede nel Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, essi hanno. Perchรฉ non hanno fede nel loro Dio? Perchรฉ il loro Dio nella sua Legge vuole che non si pongano ostacoli dinanzi ad un cieco. Cโรจ ostacolo piรน grande del farlo rimanere cieco per tutta la vita?
Chi ama il Signore vuole ciรฒ che il Signore vuole: โNon maledirai il sordo, nรฉ metterai inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio. Io sono il Signoreโ (Lv 19,14). Quanti oggi, con sofisticate, artificiose, diaboliche teorie religiose e antropologiche o di qualsiasi altra natura, non vogliono che si predichi Cristo, non vogliono che si inviti perchรฉ ci si converta nel Vangelo di Cristo, quanti disprezzano il Battessimo, quanti predicano un loro particolare Vangelo, di certo non credono in Cristo Gesรน, perchรฉ non credono nella sua Parola. Non credendo in Cristo Gesรน, neanche nel vero Dio credono, perchรฉ il vero Dio รจ il Padre del Signore nostro Gesรน Cristo.
Ma se non credono nel vero Cristo sono senza il conforto dello Spirito Santo ed รจ questo il motivo per cui dalla loro bocca escono questi oracoli di peccato, di falsitร , di menzogna.ย Senza la vera fede in Cristo, mai si potrร possedere il vero amore. Infatti quale amore vi รจ per gli uomini, sapendo che sono ciechi nello spirito, sordi nello spirito, morti nellโanima alla grazia di Dio, privi di ogni forza per compiere il vero bene, e li abbandonano a questa miseria spirituale con il rischio che divenga miseria eterna? ร difficile semplicemente pensare che questi tali che non amano Cristo Gesรน, perchรฉ non credono in Lui, possano avere per gli uomini il vero amore, quello che il Padre ha versato nei loro cuori per mezzo dello Spirito Santo.
Non possiedono questo amore perchรฉ sono senza la purissima fede in Cristo Gesรน, purissima fede nella sua Parola. Costoro possono anche dire di amare gli uomini, ma il loro amore รจ in tutto simile allโamore di quegli uomini che passavano davanti alla porta Bella del tempio e davano allโuomo che era storpio fin dalla nascita qualche spicciolo. Ma quellโuomo rimaneva sempre storpio.
Non poteva camminare. Un giorno passรฒ da quella porta lโApostolo Pietro, con Giovanni, e Pietro lo amรฒ con lโamore di Cristo Gesรน. Gli diede lโuso delle gambe per tutti i giorni della sua vita. Noi diamo spiccioli, non il vero amore. Non diamo il vero amore, perchรฉ non diamo Cristo Gesรน .
LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 18,35-43
Come il cieco non si lascia per nulla intimidire da coloro che vogliono che lui taccia, cosรฌ quanti ancora credono con fede vera e convinta, con convinzione di Spirito Santo, mai si devono lasciare intimidire da coloro che nรฉ credono in Cristo e nรฉ lo amano e con voce sempre piรน forte devono annunciare Cristo, predicare Cristo, insegnare Cristo, dire Cisto, professare Cristo, confessare Cristo, con ogni parola di sapienza e di dottrina.
Se costoro si lasciano intimidire da quanti nรฉ credono e nรฉ amano Cristo, attestano che la loro fede รจ inefficace, vana, nulla, senza alcuna forza. ร una fede, qualora dovesse esistere, che รจ morta sia per la persona che dice di possederla e sia per le altre persone con le quali entra in relazione. Una fede morta non produce alcun frutto di vita eterna, nรฉ per noi e nรฉ per gli altri. Se la fede non viene comunicata, non viene insegnata, non viene predicata, non viene data al mondo intero, essa รจ morta in noi.
Poichรฉ la fede viva รจ Cristo che vive in noi, Cristo quando veramente, realmente, essenzialmente vive in noi, diviene nostro pensiero, nostra parola, nostra azione, nostra scienza, nostra sapienza, nostra volontร , nostro desiderio, nostro cuore. Ora puรฒ la Parola di Cristo non parlare di Cristo? Puรฒ la volontร di Cristo non annunciare il mistero di Cristo? Puรฒ il cuore di Cristo non amare con il cuore del Padre? Puรฒ Cristo che vive in noi non compiere la missione di redenzione e di salvezza?
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Se Lui non parla, non dice, non annuncia il suo mistero, se non dona la sua luce รจ segno che Lui รจ morto dentro di noi. La Madre di Gesรน venga e risusciti Cristo nel cuore dei cristiani. Solo il Cristo vivo in essi si trasformerร in parola che annuncia Cristo e chiede la conversione in Lui.



