Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: ยซFiglio, perchรฉ ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamoยป. Ed egli rispose loro: ยซPerchรฉ mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?ยป.
Il Vecchio Simeone cosรฌ aveva profetizzato a Maria: โAnche a te una spada trafiggerร lโanimaโ. Quando si legge questa profezia, di solito si pensa a Maria che รจ ai piedi della croce del Figlio suo. Il colpo di spada inferto alla Vergine Maria ai piedi della croce รจ un grande colpo, ma non รจ nรฉ il primo e nรฉ lโultimo.ย Anche Maria โ cosรฌ come Gesรน disse a Saulo sulla via di Damasco: ยซSaulo, Saulo, perchรฉ mi persรฉguiti?ยป. Rispose: ยซChi sei, o Signore?ยป. Ed egli: ยซIo sono Gesรน, che tu persรฉguiti! Ma tu ร lzati ed entra nella cittร e ti sarร detto ciรฒ che devi fareยป (At 9,4-5) โ puรฒ dire ad ogni discepolo di Gesรน: โFiglio mio, perchรฉ mi perseguiti? Perchรฉ mi colpisci? Perchรฉ ti scagli contro di me? Io sono tua Madre, la Madre che tu perseguitiโ.ย Come si colpisce con la spada la Vergine Maria? Insultando, calunniando, bestemmiando, umiliando, sputando, deridendo il Figlio suo. Qualcuno potrebbe obbiettare: ma questo noi non lo facciamo. La risposta della Vergine Maria รจ immediata: โOgni insulto contro il Vangelo e la sua Veritร , contro la Chiesa, contro lo Spirito Santo, contro lโuomo, รจ un colpo di spada che attraversa la mia anima e la lacera.
Ora per un attimo pensiamo al cuore trafitto dal grande dolore in occasione della discesa di Gesรน a Gerusalemme e del suo rimanere nella Cittร Santa, lasciando che Maria e Giuseppe partissero per Nazaret da soli, ignari che Gesรน non era nella carovana, perchรฉ trattenuto dal Padre suo. La via dellโeducazione del cuore per il nostro Dio passa sempre attraverso la grande sofferenza. Come va pensata la sofferenza?
Essa va pensata come un torchio o un crogiolo. Nel torchio si mette ciรฒ che rimane dei grappoli dellโuva che non si รจ trasformato in mosto. Sotto una pressa che si abbassa sempre di piรน, ogni goccia di mosto viene fuori. Nel torchio rimangono solo raspi e bucce. Quanto รจ liquido รจ venuto fuori. Cosรฌ รจ nella sofferenza: essa รจ il torchio che ci deve purificare da ogni pensiero, volontร , desiderio, perchรฉ tutto di noi sia vino nuovo da mettere nellโotre nuovo del cuore del nostro Dio e Signore.
Cosรฌ รจ anche il crogiolo per lโoro. In esso lโoro si fonde e viene purificato e liberato da ogni scoria. Cosรฌ รจ la sofferenza per quanti amano il Signore: essa li purifica da tutto ciรฒ che ancora non รจ perfettissima consegna della nostra vita al Padre nostro che รจ nei cieli. Poichรฉ sempre dobbiamo purificarci, sempre dobbiamo passare per il torchio o per il crogiolo. Gesรน รจ passato per il grande torchio e il rovente crogiolo della sofferenza il cui culmine รจ stato raggiunto sulla croce, sulla quale si รจ realmente annientato. Anche la Vergine Maria giorno per giorno passa attraverso il torchio o il crogiolo della spada che le trafigge lโanima e fa uscire da essa tutto ciรฒ che ancora non รจ anche per lei annientamento totale per essere luce purissima nella luce purissima del suo Signore.
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Tra la nostra sofferenza e quella della Vergine Maria e di Gesรน Signore vi รจ una grandissima differenza. La loro sofferenza era finalizzata ad una crescita sempre piรน grande di luce in luce. Si lascia la luce inferiore per acquisire la luce superiore, con la risurrezione e con lโassunzione gloriosa al cielo, sia Cristo Gesรน che la Vergine Maria lasciano il corpo di carne per assumere un corpo tutto di spirito e di luce. Con il corpo di spirito e di luce finisce la sofferenza fisica, personale. Con Gesรน e con Maria inizia la sofferenza spirituale che รจ del corpo di Cristo Gesรน e Maria รจ anche Lei corpo di Cristo per lโeternitร .
Cosa deve oggi lasciare di luce inferiore perchรฉ si rivesta di luce superiore la Madre di Dio? Lei deve lasciare una luce di maternitร inferiore per acquisire una luce di maternitร superiore. Deve iniziare ad acquisire la luce che domani dovrร essere purissima ai piedi della croce. Deve acquisire la luce della quotidiana offerta del Figlio al Padre perchรฉ possa fare solo e sempre tutta la sua divina volontร . Gesรน รจ suo vero Figlio. Gesรน da lei deve essere quotidianamente consegnato al Padre. Al Padre ne deve fare un sacrificio. ร come se Cristo Gesรน dovesse uscire dal suo cuore per essere tutto del cuore del Padre. Quella della Vergine Maria รจ vera sofferenza cristologica e teologica. ร sofferenza che si puรฒ vivere solo nella sapienza, intelligenza, fortezza, pietร nello Spirito Santo.
LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 2,41-51
I suoi genitori si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesรน rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che lโudivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. ย Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: ยซFiglio, perchรฉ ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamoยป. Ed egli rispose loro: ยซPerchรฉ mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?ยป. Ma essi non compresero ciรฒ che aveva detto loro. Scese dunque con loro e venne a Nร zaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.
Nella vita della Vergine Maria โ cosรฌ come anche nella vita di Cristo Gesรน โ dobbiamo sempre vedere la sapienza e lโintelligenza divina ed eterna del Padre che conduce la Madre del Figlio suo โ e anche il Figlio suo โ allโacquisizione di una luce sempre piรน grande. Questa acquisizione richiede una sofferenza sempre piรน grande. Oggi la sofferenza consiste nel tornare a Gerusalemme e cercare il Figlio rimasto nella Cittร Santa per volontร del Padre suo. Chiediamoci: la Vergine Maria ha omesso qualcosa che era necessario non omettere? Lei nulla ha omesso, perchรฉ conosceva il Figlio suo, conosceva la sua sapienza, il suo amore, la sua obbedienza, il suo rispetto, la sua docilitร , la sua grande sottomissione.
ร il Padre che ha permesso che Gesรน rimanesse a Gerusalemme per iniziare con la Vergine Maria tutto quel cammino che domani la dovrร portare ad una luce cosรฌ grande fino a trasformare il suo stesso corpo in luce. Questo agire del Signore โ condurre la Madre del Figlio suo e il Figlio suo da una luce inferiore purissima ad una luce superiore anchโessa purissima โ deve aprire la nostra mente ad una visione soprannaturale della sofferenza. In noi perรฒ il cammino รจ diverso.
Prima di ogni cosa noi dobbiamo liberarci da ogni tenebra di peccato e di trasgressione dei Comandamenti della Legge del Signore. Senza questa prima obbligatoria liberazione non cโรจ progresso di luce in luce. Rimaniamo nelle tenebre e finiremo nelle tenebre eterne. Operato questo primo passaggio, si inizia il secondo: quello di iniziare a crescere di grazia in grazia, di luce in luce, di veritร in veritร , di obbedienza in obbedienza. Questo percorso non si puรฒ operare se non nel torchio della grande sofferenza, nel crogiolo del dolore. Torchio e crogiolo che servono per espiare i nostri peccati e per aiutare noi e il mondo intero a camminare nella luce del Vangelo con fedeltร piena ad ogni mozione dello Spirito.
Questa visione soprannaturale urge che sia struttura della mente e del cuore. Occorre che sia la nostra nuova natura. Come la Vergine Maria non ha sciupato neanche una goccia di sofferenza, cosรฌ anche ogni suo figlio deve imparare da Lei a non sciupare nessuna goccia di sofferenza. Ogni goccia va raccolta e offerta al Padre perchรฉ possiamo crescere di luce in luce, fino al raggiungimento della luce eterna nei cieli santi.
Madre di Dio, Donna che hai sempre percorso la via della luce che in te diveniva sempre piรน intensa e radiosa, aiutaci perchรฉ anche noi possiamo percorre la tua stessa via. Diventeremo luce nella tua luce. Amen.
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .



