Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 11 Maggio 2020

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Il commento alle letture del 11 Maggio 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Vi ricorderร  tutto ciรฒ che io vi ho detto

LUNEDรŒ 11 MAGGIO (Gv 14,21-26)

Il ricordo di Cristo Gesรน sarร  fatto dallo Spirito Santo in modo diretto e indiretto. Modo diretto รจ quello fatto agli Angeli delle sette Chiese dellโ€™Asia dallo Spirito del Signore per mezzo dellโ€™Apostolo Giovanni: โ€œIo, Giovanni, vostro fratello e compagno nella tribolazione, nel regno e nella perseveranza in Gesรน, mi trovavo nellโ€™isola chiamata Patmos a causa della parola di Dio e della testimonianza di Gesรน. Fui preso dallo Spirito nel giorno del Signore e udii dietro di me una voce potente, come di tromba, che diceva: ยซQuello che vedi, scrivilo in un libro e mandalo alle sette Chiese: a รˆfeso, a Smirne, a Pรจrgamo, a Tiร tira, a Sardi, a Filadรจlfia e a Laodicรจaยป. Allโ€™angelo della Chiesa che รจ a รˆfeso scrivi: โ€œCosรฌ parla Colui che tiene le sette stelle nella sua destra e cammina in mezzo ai sette candelabri dโ€™oro. Conosco le tue opere, la tua fatica e la tua perseveranza, per cui non puoi sopportare i cattivi. Hai messo alla prova quelli che si dicono apostoli e non lo sono, e li hai trovati bugiardi. Sei perseverante e hai molto sopportato per il mio nome, senza stancarti. Ho perรฒ da rimproverarti di avere abbandonato il tuo primo amore. Ricorda dunque da dove sei caduto, convรจrtiti e compi le opere di prima. Se invece non ti convertirai, verrรฒ da te e toglierรฒ il tuo candelabro dal suo posto. Tuttavia hai questo di buono: tu detesti le opere dei nicolaรฌti, che anchโ€™io detesto. Chi ha orecchi, ascolti ciรฒ che lo Spirito dice alle Chiese. Al vincitore darรฒ da mangiare dallโ€™albero della vita, che sta nel paradiso di Dioโ€ (Cfr. Ap 1,1-3,22). Lo Spirito non agisce solo per ispirazione o mozione, ma anche per visione.

Modo diretto รจ anche quello vissuto da Pietro, perchรฉ la Chiesa si aprisse ai pagani e li accogliesse nel suo seno: โ€œIl giorno dopo, mentre quelli erano in cammino e si avvicinavano alla cittร , Pietro, verso mezzogiorno, salรฌ sulla terrazza a pregare. Gli venne fame e voleva prendere cibo. Mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi: vide il cielo aperto e un oggetto che scendeva, simile a una grande tovaglia, calata a terra per i quattro capi. In essa cโ€™era ogni sorta di quadrupedi, rettili della terra e uccelli del cielo. Allora risuonรฒ una voce che gli diceva: ยซCoraggio, Pietro, uccidi e mangia!ยป. Ma Pietro rispose: ยซNon sia mai, Signore, perchรฉ io non ho mai mangiato nulla di profano o di impuroยป. E la voce di nuovo a lui: ยซCiรฒ che Dio ha purificato, tu non chiamarlo profanoยป. Questo accadde per tre volte; poi dโ€™un tratto quellโ€™oggetto fu risollevato nel cielo. Mentre Pietro si domandava perplesso, tra sรฉ e sรฉ, che cosa significasse ciรฒ che aveva visto, ecco gli uomini inviati da Cornelio: dopo aver domandato della casa di Simone, si presentarono allโ€™ingresso, chiamarono e chiesero se Simone, detto Pietro, fosse ospite lรฌ. Pietro stava ancora ripensando alla visione, quando lo Spirito gli disse: ยซEcco, tre uomini ti cercano; ร lzati, scendi e vaโ€™ con loro senza esitare, perchรฉ sono io che li ho mandatiยป (At 10, 9-20). Sempre la Chiesa sarร  confortata dalla presenza dello Spirito Santo. Sarร  Lui che sempre interverrร  per ricordarle il mistero di Cristo Gesรน.

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In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซChi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi รจ colui che mi ama. Chi ama me sarร  amato dal Padre mio e anchโ€™io lo amerรฒ e mi manifesterรฒ a luiยป. Gli disse Giuda, non lโ€™Iscariota: ยซSignore, come รจ accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?ยป. Gli rispose Gesรน: ยซSe uno mi ama, osserverร  la mia parola e il Padre mio lo amerร  e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non รจ mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Parร clito, lo Spirito Santo che il Padre manderร  nel mio nome, lui vi insegnerร  ogni cosa e vi ricorderร  tutto ciรฒ che io vi ho dettoยป.

Modo indiretto รจ quanto รจ avvenuto nel Concilio di Gerusalemme. Qui sono gli Apostoli che prendono la decisione nello Spirito Santo, ma dopo aver ascoltato lo Spirito Santo: โ€œรˆ parso bene, infatti, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie: astenersi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalle unioni illegittime. Farete cosa buona a stare lontani da queste cose. State bene!โ€ (At 15,28-29). Senza il conforto vivo, duraturo e permanente dello Spirito Santo, mai la Chiesa potrebbe vivere. Le tenebre invaderebbero ogni cuore e mente.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che ogni discepolo gusti la presenza dello Spirito.

Fonte@MonsDiBruno

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