Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 1 Marzo 2020

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Il commento alle letture del 1 Marzo 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Per essere tentato dal diavolo

DOMENICA 1 MARZO (Mt 4,1-11)

Sempre il Signore mette alla prova la veritร  del nostro amore e della nostra fedeltร  alla parola a Lui data. Sempre perรฒ alla prova si aggiunge la tentazione da parte di Satana. La tentazione ha un solo fine: liberarci da ogni legame di obbedienza con il nostro Dio. Cosรฌ il Libro del Siracide: โ€œFiglio, se ti presenti per servire il Signore, prepร rati alla tentazione. Abbi un cuore retto e sii costante, non ti smarrire nel tempo della prova. Stai unito a lui senza separartene, perchรฉ tu sia esaltato nei tuoi ultimi giorni. Accetta quanto ti capita e sii paziente nelle vicende dolorose, perchรฉ lโ€™oro si prova con il fuoco e gli uomini ben accetti nel crogiuolo del dolore. Nelle malattie e nella povertร  confida in lui. Affรฌdati a lui ed egli ti aiuterร , raddrizza le tue vie e spera in luiโ€ (Sir 2,1-6). Non cโ€™รจ uomo sulla terra che viva senza tentazione. Satana tutti vuole condurre nella perdizione eterna e si serve di ogni tentazione per trascinare lโ€™uomo dalla sua parte.

Gesรน, oltre che vero Dio, รจ anche vero uomo. Attraverso la sua umanitร  deve operare la redenzione dellโ€™umanitร . Per questo deve essere puro, santo, senza macchia. Mai deve conoscere il peccato, cioรจ la disobbedienza alla volontร  del Padre suo. Satana viene e lo tenta perchรฉ Lui si separi dal Padre, esca dal suo seno, viva senza piรน alcun legame con Lui, dia al suo messianismo contenuti umani e non divini, della terra e non del cielo, per il mondo e non per il Padre suo. Questo passaggio dal soprannaturale al naturale, dal trascendente allโ€™immanente, da Dio allโ€™uomo, dal Cielo alla terra oggi sta portando i figli della Chiesa a perdere la loro identitร . Satana รจ riuscito a convincere moltissimi discepoli di Gesรน che tutto รจ indifferente, tutto uguale: Dio e Satana una stessa cosa. Paradiso e inferno una stessa cosa. Non cโ€™รจ Satana. Non cโ€™รจ inferno. Fede in Cristo Gesรน e fede in un Dio senza nome e senza volto sono la stessa cosa. Cristo Gesรน non serve alla religione e neanche alla salvezza. Ogni uomo รจ giร  salvo. Gesรน non รจ caduto in questa tentazione. รˆ rimasto ancorato, legato, cementato, saldato alla volontร  del Padre suo. Lui รจ rimasto nel seno del Padre. Mai รจ uscito da esso, neanche per un solo istante o momento. Lui ha vinto Satana.

In quel tempo, Gesรน fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinรฒ e gli disse: ยซSe tu sei Figlio di Dio, diโ€™ che queste pietre diventino paneยป. Ma egli rispose: ยซSta scritto: โ€œNon di solo pane vivrร  lโ€™uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dioโ€ยป. Allora il diavolo lo portรฒ nella cittร  santa, lo pose sul punto piรน alto del tempio e gli disse: ยซSe tu sei Figlio di Dio, gรจttati giรน; sta scritto infatti: โ€œAi suoi angeli darร  ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perchรฉ il tuo piede non inciampi in una pietraโ€ยป. Gesรน gli rispose: ยซSta scritto anche: โ€œNon metterai alla prova il Signore Dio tuoโ€ยป. Di nuovo il diavolo lo portรฒ sopra un monte altissimo e gli mostrรฒ tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: ยซTutte queste cose io ti darรฒ se, gettandoti ai miei piedi, mi adoreraiยป. Allora Gesรน gli rispose: ยซVร ttene, satana! Sta scritto infatti: โ€œIl Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai cultoโ€ยป. Allora il diavolo lo lasciรฒ, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

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Si tenta il Signore ogni volta che si vuole il suo intervento di salvezza contro la sua Parola, la sua volontร , contro il suo Comandamento. La fede รจ consegna della vita alla Parola di Dio: โ€œVenite, cantiamo al Signore, acclamiamo la roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia. Perchรฉ grande Dio รจ il Signore, grande re sopra tutti gli dรจi. Nella sua mano sono gli abissi della terra, sono sue le vette dei monti. Suo รจ il mare, รจ lui che lโ€™ha fatto; le sue mani hanno plasmato la terra. Entrate: prostrร ti, adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti. รˆ lui il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce. Se ascoltaste oggi la sua voce! ยซNon indurite il cuore come a Merรฌba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere. Per quarantโ€™anni mi disgustรฒ quella generazione e dissi: โ€œSono un popolo dal cuore traviato, non conoscono le mie vieโ€. Perciรฒ ho giurato nella mia ira: โ€œNon entreranno nel luogo del mio riposoโ€ยปโ€ (Sal 95 (94) 1-11). Gesรน si pone interamente nella volontร  del Padre, obbedisce ad ogni Parola scritta per Lui.

Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci veri ascoltatori della Parola di Gesรน.

Fonte@MonsDiBruno

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