Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 1 Aprile 2020 – Gv 8, 31-40

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Il commento alle letture del 1 Aprile 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Conoscerete la veritร  e la veritร  vi farร  liberi

MERCOLEDรŒ 1 APRILE (Gv 8,31-42)

Conoscere la veritร  รจ trasformare la nostra natura, in Cristo, per Cristo, con Cristo, per opera ininterrotta dello Spirito Santo, da natura ereditata da Adamo, natura di peccato e di conseguenza schiava di esso, a natura spirituale, per una sempre piรน crescente partecipazione della natura divina. La natura nuova per vivere necessitร  del Corpo di Cristo e del suo Sangue, ma anche della sua Parola, come via sulla quale sempre camminare. Perseverare nella conoscenza della veritร  non รจ facile. Molti ritornando nella schiavitรน della carne: โ€œCristo ci ha liberati per la libertร ! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitรน. Correvate cosรฌ bene! Chi vi ha tagliato la strada, voi che non obbedite piรน alla veritร ? Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertร . Che questa libertร  non divenga perรฒ un pretesto per la carne; mediante lโ€™amore siate invece a servizio gli uni degli altri. Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne. La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicchรฉ voi non fate quello che vorreste. Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge. Del resto sono ben note le opere della carne: fornicazione, impuritร , dissolutezza, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come giร  ho detto: chi le compie non erediterร  il regno di Dio. Il frutto dello Spirito invece รจ amore, gioia, pace, magnanimitร , benevolenza, bontร , fedeltร , mitezza, dominio di sรฉ; contro queste cose non cโ€™รจ Leggeโ€ (Cfr. Gal 5,1-26). Basta un attimo di disattenzione, la caduta in una tentazione e dallo spirito di passa nella carne. Oggi si รจ passati dal Vangelo alla parola degli uomini.

In quel tempo, Gesรน disse a quei Giudei che gli avevano creduto: ยซSe rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la veritร  e la veritร  vi farร  liberiยป. Gli risposero: ยซNoi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: โ€œDiventerete liberiโ€?ยป. Gesรน rispose loro: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: chiunque commette il peccato รจ schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farร  liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perchรฉ la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostroยป. Gli risposero: ยซIl padre nostro รจ Abramoยป. Disse loro Gesรน: ยซSe foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la veritร  udita da Dio. Questo, Abramo non lโ€™ha fatto. Voi fate le opere del padre vostroยป. Gli risposero allora: ยซNoi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!ยป. Disse loro Gesรน: ยซSe Dio fosse vostro padre, mi amereste, perchรฉ da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandatoยป.

Camminare nella Parola, in piena e ininterrotta fedeltร , รจ la sola possibilitร  che abbiamo di rimanere liberi in Cristo e per Lui: โ€œSiate di quelli che mettono in pratica la Parola, e non ascoltatori soltanto, illudendo voi stessi; perchรฉ, se uno ascolta la Parola e non la mette in pratica, costui somiglia a un uomo che guarda il proprio volto allo specchio: appena si รจ guardato, se ne va, e subito dimentica come era. Chi invece fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertร , e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverร  la sua felicitร  nel praticarlaโ€ (Gc 1,22-25). Oggi si vuole una libertร  senza obbedienza, senza grazia, senza veritร , senza alcuna legge da rispettare, senza alcun Vangelo da vivere. Si vuole la libertร  del vizio e della trasgressione di ogni Comandamento. E come se questo non bastasse, ogni trasgressione dei comandamenti, ogni abominio e nefandezza, vengono chiamati legge di libertร , diritto dellโ€™uomo. Se qualcuno solo si azzarda a dire a mezza voce che questa รจ schiavitรน e non libertร , oltre che incriminato per omofobia, viene anche tacciato di terrorismo psicologico. รˆ questa la gravitร  dellโ€™ora che stiamo vivendo: le potenze del male impongono per legge le loro schiavitรน di peccato e di morte. Sono benefattori dellโ€™umanitร . Se il cristiano predica il Vangelo, รจ accusato di sovversione, mancanza di caritร , uomo scarso in umanitร .

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Madre di Dio, Angeli, Santi, date ai cristiani la franchezza di annunziare il Vangelo.

Fonte@MonsDiBruno

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