Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 27 Settembre 2019

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โ€œLa gente che dice che io sia?โ€: รจ una domanda che pone Gesรน, ma รจ una domanda che ci poniamo anche noi. Chi siamo? Gli altri che cosa dicono di noi? โ€œNessuno di noi รจ separabile dalla rete dei legami che ci costituisce. Il โ€˜chi siamoโ€™ รจ sempre relazionaleโ€ (Chiara Giaccardi). La mia identitร  รจ plasmata (anche) dal padre e dalla madre che ho avuto, dai fratelli e dalle sorelle che mi sono stati dati, dagli amici, dagli insegnanti, dalle persone che ho incontrato che, nel bene e nel male, hanno segnato la mia vita. E ancora, ciascuno di noi โ€œรจ parlatoโ€; quante cose si sono dette e si dicono di noi! Giudizi e interpretazioni di ciรฒ che abbiamo fatto o detto, lodi meritate o immeritate o, a volte, non troppo gratuite.

Guardiamo a cosa รจ stato detto di Gesรน nei vangeli, lui che fin dalla nascita รจ definito โ€œsegno di contraddizioneโ€ (Lc 2,34). I suoi familiari lo giudicano โ€œfuori di sรฉโ€ (Mc 3,21); alcuni dicono che scaccia i demoni per mezzo del capo dei demoni (cf. Lc 11,15); Erode pensa sia Giovanni Battista ritornato in vita (cf. Mc 6,14); altri pensano di conoscerlo come โ€œil falegnameโ€, come figlio di โ€ฆ, fratello di โ€ฆ (cf. Mc 6,3); a volte le folle restano ammirate, vogliono addirittura farlo re! Sono soltanto alcuni esempi. Chi รจ Gesรน in veritร ? Nel passo che la liturgia ci propone per oggi troviamo altre risposte della gente: per gli uni รจ Giovanni Battista, per altri Elia, per altri ancora uno degli antichi profeti risorto. Certamente Gesรน continua la missione del Battista, il suo precursore; certamente Gesรน รจ un profeta, ma non รจ soltanto questo. Ed ecco allora la domanda ai discepoli, a quelli che hanno condiviso il suo cammino e gli sono stati piรน vicini: โ€œE voi, chi dite che io sia?โ€. Pietro si fa portavoce dei dodici e risponde: โ€œIl Cristo di Dioโ€.

La vera identitร  di Gesรน รจ data dal suo rapporto con il Padre. Se il vangelo di Marco e di Matteo collocano questa confessione di Pietro di fronte a Cesarea di Filippo, di fronte cioรจ alla cittร  costruita in onore del re terreno, quasi a ribadire che Gesรน รจ il vero re, nel Vangelo di Luca il dialogo tra il Signore e i suoi discepoli si svolge dopo che hanno pregato in solitudine. Il testo suona un poโ€™ strano; dice che Gesรน รจ in solitudine a pregare ed erano con lui i suoi discepoli. รˆ solo o รจ con i discepoli? Nella preghiera, sia essa personale o comunitaria, si รจ comunque soli davanti a Dio ed รจ in questa solitudine che riconosciamo Gesรน come il Cristo di Dio, ed รจ in questa solitudine che scopriamo la nostra veritร , la nostra identitร  profonda. Gesรน non si lascia distrarre da ciรฒ che la gente dice di lui, non si lascia frastornare dalle lodi e da facili entusiasmi.

Ogni volta ritrova pace, forza, risolutezza nel dialogo con il Padre e chiede a Pietro e ai suoi discepoli di fare la stessa cosa. Chiede anche a noi di fare la stessa cosa. Noi non siamo soltanto lโ€™ereditร  biologica, psichica, esistenziale che ci ha plasmato; non siamo soltanto ciรฒ che abbiamo ricevuto in bene e in male, non siamo soltanto (a volte per niente) ciรฒ che gli altri dicono di noi. Tutto questo puรฒ essere rielaborato e vissuto in modalitร  molte diverse; puรฒ diventare una prigione che ci soffoca, che ci obbliga a recitare una parte, puรฒ diventare unโ€™occasione per chiederci che cosa conta davvero per noi, che cosa riteniamo essenziale per la nostra vita, da chi veramente dipendiamo. Siamo figli nel Figlio di Dio, pronti ad ascoltare e fare la sua volontร  o siamo in balia di ciรฒ che gli altri dicono di noi?

sorella Lisa

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Fonte

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Tu sei il Cristo di Dio. Il Figlio dellโ€™uomo deve soffrire molto.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9, 18-22

Un giorno Gesรน si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: ยซLe folle, chi dicono che io sia?ยป. Essi risposero: ยซGiovanni il Battista; altri dicono Elรฌa; altri uno degli antichi profeti che รจ risortoยป.

Allora domandรฒ loro: ยซMa voi, chi dite che io sia?ยป. Pietro rispose: ยซIl Cristo di Dioยป.

Egli ordinรฒ loro severamente di non riferirlo ad alcuno. ยซIl Figlio dellโ€™uomo โ€“ disse โ€“ deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giornoยป.

Parola del Signore

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