Tra le predizioni della passione, questa รจ la piรน vicina al detto originario di Gesรน: โIl Figlio dellโuomo sta per essere consegnato nelle mani degli uominiโ (v. 44). Sottoposta al loro giudizio รจ la sua immagine di Dio, di uomo, di istituzione; una visione non omogenea al pensiero di molti posti in autoritร : da valutare รจ la sua pretesa di essere lโinterprete decisivo del volto di Dio e del suo progetto sul mondo.ย
Gesรน รจ consapevole che lโora dei conti si avvicina, e prevede e preannuncia il suo destino di condanna, di passione; religione e politica non sono in grado di considerare buona notizia, dolce musica e peso leggero la sua presenza e il suo messaggio. Ieri, oggi e domani. Una predizione fatta in un tempo non sospetto: โMentre tutti erano ammirati di tutte le cose che facevaโ (v. 43b).ย
Gesรน non si lascia incantare dal favore popolare del momento, conosce la mutevolezza degli umori e chi sta seriamente tramando, e di questo rende avvertiti i discepoli: โMettetevi bene in menteโ (v. 44) che il momento della mia condanna a morte รจ vicino. โEssi perรฒ non capivano queste parole: restavano per loro cosรฌ misteriose che non ne coglievano il senso e avevano timore di interrogarlo su questo argomentoโ (v. 45). La mente dei discepoli รจ straniera a immaginarsi un Messia sofferente e a coglierne il senso, per questo il detto di Gesรน rimane ad essi misterioso; solo la risurrezione e il dono pentecostale dello Spirito rimuoveranno il velo. Nel frattempo lo scandalo della croce (cf. 1Cor 1,22-23) conserverร tutto il suo spessore, e nei โgiorni in cui lo Sposo sarร strappatoโ (Lc 5,35) tutti fuggiranno e lo abbandoneranno (cf. Mc 14,50).ย
La cosa ci riguarda da vicino: il consegnato dal Padre agli uomini come segno perfetto del suo amore che non esclude nessuno รจ dagli uomini il consegnato a una morte da sobillatore (Lc 23,2.14), da bestemmiatore (Lc 22,70-71), da malfattore (Gv 18,30) da maledetto (Gal 3,13). Una consegna che Gesรน vive non da ribelle, non da eroe, non da rassegnato ma come evento rivelativo dellโamore del Padre, come consegna di una immagine di Dio che ingloba nel suo abbraccio chi lo consegna: capi religiosi, Pilato e soldati, folla, discepoli che fuggono e tradiscono, sobillatori, e altresรฌ bestemmiatori, malfattori e maledetti. La croce รจ rivelazione di un Dio diverso e la resurrezione confermerร che in quella diversitร egli si รจ riconosciuto. Mettiamocelo bene in mente.
fratel Giancarlo
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