Oggi con questa pagina del vangelo ci raggiunge la buona notizia che il Signore Gesรน รจ risorto e vivente, avendo sconfitto per sempre la morte. Non solo, ma anche che egli continua a occuparsi degli uomini, a stare loro vicino, a chiamarci per nome (โMariaโ) e a considerarci suoi fratelli (cf. v. 17).
Davvero non cโรจ niente che possa separarci dallโamore che egli ha per noi (cf. Rm 8,35). Questa รจ la grande buona notizia che a Maria Maddalena รจ concesso, รจ dato in dono di poter annunciare: non solo che la Vita ha vinto la morte, ma anche che colui che gli uomini hanno ucciso, una volta risorto continua ad amarli, senza provare rancore, senza volere vendetta, senza farsi giustizia. Non solo, dunque, la Vita ha vinto la morte, ma lโAmore ha vinto lโodio, lโAmore ha vinto la morte!
Nel Vangelo secondo Giovanni vi sono due menzioni di Maria Maddalena: in questo episodio e sotto la croce, insieme a Maria di Cleopa, alla madre di Gesรน e alla sorella di questa. Quattro donne piรน il discepolo amato (cf. Gv 19,26). Ed รจ a una di queste quattro donne, Maria Maddalena, che Gesรน risorto si farร conoscere, mentre lei โstavaโ presso il sepolcro, come prima โstavaโ (stesso verbo) presso la croce.
Maria Maddalena รจ una donna che โstaโ, che resiste, che accompagna fedelmente, che non viene meno nellโora della tribolazione e che anche dopo, nellโassenza del suo Signore, persevera, continua a โstareโ, e a โstare versoโ (prรณs), non solo accanto, vicino, come sotto la croce (parรก). Sembra quasi che al sepolcro sia protesa verso una presenza, tanto che piangendo, in un gesto molto umano di desiderio dellโassente, ma forse giร animato dalla fede, si china verso il sepolcro, per guardare dentro. Per guardare cosa? Il testo non lo dice; ci dice solo che Maria Maddalena sembra non essere rassegnata alla morte di Gesรน, ma che ancora cerca, cerca qualcosa; forse, senza saperlo, lo cerca ancora.
E vede due angeli, che la chiamano โdonnaโ (v. 13), come poco dopo Gesรน stesso la chiamerร โdonnaโ (v. 15), cosรฌ come egli aveva chiamato โdonnaโ sua madre (cf. Gv 2,4): cโรจ una prossimitร , unโintimitร , una vicinanza di Maria Maddalena con Gesรน che la accomuna a quella della madre di lui, cosรฌ come Giovanni dice che entrambe stavano presso la croce.
- Pubblicitร -
Ed รจ a lei che Gesรน, per prima, si fa conoscere risorto. Come dice il salmo: โIl Signore รจ vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con sinceritร โ (Sal 145,18). Maria Maddalena รจ una credente che cerca il Signore con cuore sincero, e il Signore le si fa vicino, le si fa incontro, le si fa conoscere e le dร il mandato di annunciarlo agli altri discepoli.
Sia i due angeli che Gesรน le fanno delle domande: โPerchรฉ piangi? Chi cerchi?โ (v. 15). La fanno parlare, le concedono il dono della parola senza farla rimanere, muta, vittima del proprio dolore. Dandole la possibilitร di esprimerlo e di dargli un nome, la fanno emergere allโesistenza, consentendole di far diventare il proprio dolore occasione di incontro, di relazione e di rivelazione. Suscitandole la parola la fanno emergere al suo essere persona (โdonnaโ). LโAmore continua ad agire e a rivelarsi, per gli umani, umanizzante. Che questo dono ci trovi pronti ad accoglierlo!
sorella Cecilia
Puoi ricevere il commento al Vangelo del Monastero di Bose quotidianamente cliccando qui
