Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 18 Novembre 2019

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Nel Vangelo secondo Luca non tutti gli annunci della passione del Figlio dellโ€™uomo menzionano la sua resurrezione nel terzo giorno. Non solo, ma Luca sottolinea qui che tutto avviene affinchรฉ si compia โ€œciรฒ che รจ stato scritto per mezzo dei profetiโ€. Cโ€™รจ una necessitร  che guida il cammino di Gesรน verso Gerusalemme, e che si identifica con la sua libera adesione alla parola del Padre. Non รจ โ€“ come troppo spesso siamo tentati di pensare e come molte volte รจ stato affermato nella tradizione teologica โ€“ la volontร  di un padre perverso che chiede la morte del figlio, ma una volontร  di amore e salvezza che Gesรน annuncia con la sua parola e manifesta nelle sue opere. Il rifiuto di questo dono da parte non solo dei pagani (cf. Lc 18,32), ma anche delle autoritร  religiose ebraiche (cf. Lc 9,22), degli โ€œuominiโ€ (Lc 9,44), di โ€œquesta generazioneโ€ (Lc 17,25), dei โ€œpeccatoriโ€ (Lc 24,7), รจ la vera causa della passione e morte del Cristo. Tutti โ€“ anche noi โ€“ siamo responsabili della sua morte. Ma sfuggire a questa morte (e il fatto che Gesรน la prevedesse significa che era libero di farlo) avrebbe significato anche rinunciare a testimoniare lโ€™amore di Dio fino allโ€™estremo.

Quello che era chiaro per Gesรน, rimane oscuro ed enigmatico per i discepoli. Questa parola cosรฌ esplicita rimane per loro velata e li riempie di paura (cf. Lc 9,45). Come mai?

La parola della croce รจ avvolta nel mistero di Dio. Come ha scritto Paolo, รจ lo scandalo della follia di Dio, del suo amore misericordioso che noi non riusciamo a comprendere. Parlarne troppo significa banalizzare il mistero, cancellare il senso della croce per la nostra vita. Solo dopo la resurrezione i discepoli lo comprenderanno, quando il Risorto aprirร  le loro menti allโ€™intelligenza delle Scritture (cf. Lc 24,45).

Ma se i discepoli restano ciechi, unโ€™altra persona diviene veggente.

Gesรน รจ giunto nel luogo abitato piรน basso della terra, Gerico, la cittร  delle palme (cf. Dt 34,3). รˆ vicino il termine del suo viaggio: Gerusalemme dista solo una giornata di cammino. E qui Luca narra il luminoso miracolo della guarigione di un cieco, lโ€™ultimo compiuto da Gesรน.

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Gesรน passa e la folla rumoreggia. Un mendicante al bordo della strada chiede che cosa stia avvenendo. Sta passando Gesรน, il Nazareno. Paradossalmente, questโ€™uomo non vedente vede quello che la folla non vede. In Gesรน discerne non solo il predicatore di successo, ma proprio il โ€œfiglio di Davidโ€, lo riconosce come il Messia che puรฒ veramente guarirlo.

รˆ il Messia adombrato nella profezia di Isaia, che annuncia la salvezza e il perdono di Dio e con il quale Gesรน si era identificato: โ€œLo Spirito del Signore รจ su di me; per questo mi ha unto: per annunciare la gioiosa notizia ai poveri; mi ha mandato a proclamare ai prigionieri la libertร  e ai ciechi il recupero della vista โ€ฆโ€ (Lc 4,18-19; cf. Is 61,1-2a; 58,6).

Allora questโ€™uomo di cui il vangelo tace il nome (ogni lettore puรฒ identificarsi con lui), recuperando la vista comincia anche a seguire Gesรน โ€œglorificando Dioโ€ (v. 43), accompagna il Cristo nellโ€™ultimo tratto del suo cammino che lo condurrร  alla passione e morte. Anche a noi occorrono occhi di fede per vedere la gloria della croce come estremo atto di amore, e credere nella resurrezione.

fratel Adalberto

Fonte

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI

Che cosa vuoi che io faccia per te? Signore, che io veda di nuovo!

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 18, 35-43
ย 
Mentre Gesรน si avvicinava a Gรจrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Sentendo passare la gente, domandรฒ che cosa accadesse. Gli annunciarono: ยซPassa Gesรน, il Nazareno!ยป.ย 
Allora gridรฒ dicendo: ยซGesรน, figlio di Davide, abbi pietร  di me!ยป. Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perchรฉ tacesse; ma egli gridava ancora piรน forte: ยซFiglio di Davide, abbi pietร  di me!ยป.ย 
Gesรน allora si fermรฒ e ordinรฒ che lo conducessero da lui. Quando fu vicino, gli domandรฒ: ยซChe cosa vuoi che io faccia per te?ยป. Egli rispose: ยซSignore, che io veda di nuovo!ยป. E Gesรน gli disse: ยซAbbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvatoยป.ย 
Subito ci vide di nuovo e cominciรฒ a seguirlo glorificando Dio. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio.

Parola del Signore

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