Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 15 Novembre 2019

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La domanda dei discepoli: โ€œDove, Signore?โ€ (v. 37), ovviamente non si riferisce al luogo dove sarร  portato colui che dorme nello stesso letto dellโ€™uomo lasciato lรฌ, o dove sarร  portata colei che macina accanto alla donna che sarร  lasciata. Tra lโ€™altro, come qualcuno ha osservato, il vangelo non ci dice se la sorte migliore sia quella di colui che viene preso o quella di colui che viene lasciato: il luogo dove si รจ lasciati o il luogo dove si รจ condotti forse non sono cosรฌ determinanti.

Questa domanda dei discepoli si riferisce piuttosto a quanto รจ detto da Gesรน nei versetti precedenti (cf. Lc 17,22-24). Il โ€œdoveโ€ che chiedono i discepoli si riferisce alla manifestazione del Figlio dellโ€™uomo, il giudice escatologico, mediatore della salvezza di Dio: quello รจ il luogo determinante per la salvezza. E quel luogo รจ la croce.

Certo, โ€œil regno di Dio non viene in modo osservabileโ€: se cโ€™รจ un โ€œdoveโ€, quel โ€œdoveโ€ รจ โ€œdentroโ€ il credente, โ€œdentroโ€ la comunitร  dei credenti. Certo, in questo mondo osserviamo una distinzione tra i sommersi e i salvati, i pochi salvati. Perรฒ Gesรน ci dice che, al di lร  di tutte le nostre piccole storie di salvezza o di perdizione, alla fine il luogo della manifestazione del Figlio dellโ€™uomo sarร  visibile a tutti, proprio a tutti, come un cadavere si rende manifesto a tutti gli avvoltoi, tanto che tutti gli avvoltoi, proprio tutti, si radunano sopra di lui. Come leggiamo nelle Scritture: โ€œQuando sarรฒ innalzato da terra attirerรฒ tutti a meโ€ (Gv 12,32), e altrove: โ€œVolgeranno la sguardo verso di me che hanno trafittoโ€ (cf. Gv 19,37; Zc 12,10). Di fronte al crocifisso non cโ€™รจ distinzione tra sommersi e salvati, ci sono solo peccatori perdonati.

โ€œPrima รจ necessario che il Figlio dellโ€™uomo soffra molto e venga rifiutato da questa generazioneโ€ (Lc 17,25), questo รจ ciรฒ che รจ essenziale. Questa generazione siamo noi, lโ€™umanitร  intera, e la salvezza si manifesterร  proprio al culmine del nostro rifiuto, e si manifesterร  attraverso la porta stretta della morte, la morte del giusto, di colui che non รจ venuto per giudicare il mondo, ma per salvare ogni cosa. Nessuno รจ salvato per i propri meriti.

Mi pare di capire allora che Noรจ (con la sua capacitร  di andare oltre lโ€™inerzia rassicurante del tran tran quotidiano, il suo coraggioso โ€œfare altrimentiโ€ in mezzo alla derisione della gente) e Lot (con il suo lasciarsi sospingere e forzare, malgrado la propria inettitudine, verso la salvezza) non sono anzitutto un modello per noi, ma sono soprattutto un modello per il nostro Creatore: rappresentano la strategia della porta stretta che lui stesso persegue per portare a compimento la sua creazione. Noรจ e Lot sono piccole porte strette attraverso le quali il Signore ha dato un futuro allโ€™umanitร  (anche in maniera moralmente discutibile, come nel caso di Lot che genererร  figli dalle proprie figlie), e sono la profezia di quella porta stretta, strettissima, attraverso la quale ogni vivente sarร  salvato: il Cristo rifiutato e crocifisso.

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Che questo ci consoli dai nostri dolori, se ci sentiamo sommersi in questo mondo di arroganza e prepotenza, oppure ci liberi dai nostri sensi di colpa, se ci troviamo, per caso o per egoismo, tra i sopravvissuti.

Il Signore รจ il pastore di tutti e tutti insieme ci condurrร  alla vita eterna.

fratel Stefano

Fonte

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI

Cosรฌ accadrร  nel giorno in cui il Figlio dellโ€™uomo si manifesterร .

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17, 26-37
ย 
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ย 
ยซCome avvenne nei giorni di Noรจ, cosรฌ sarร  nei giorni del Figlio dellโ€™uomo: mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noรจ entrรฒ nellโ€™arca e venne il diluvio e li fece morire tutti.
ย 
Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma, nel giorno in cui Lot uscรฌ da Sรฒdoma, piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti. Cosรฌ accadrร  nel giorno in cui il Figlio dellโ€™uomo si manifesterร .
ย 
In quel giorno, chi si troverร  sulla terrazza e avrร  lasciato le sue cose in casa, non scenda a prenderle; cosรฌ, chi si troverร  nel campo, non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot.
ย 
Chi cercherร  di salvare la propria vita, la perderร ; ma chi la perderร , la manterrร  viva.
ย 
Io vi dico: in quella notte, due si troveranno nello stesso letto: lโ€™uno verrร  portato via e lโ€™altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo: lโ€™una verrร  portata via e lโ€™altra lasciataยป.
ย 
Allora gli chiesero: ยซDove, Signore?ยป. Ed egli disse loro: ยซDove sarร  il cadavere, lรฌ si raduneranno insieme anche gli avvoltoiยป.

Parola del Signore

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