Monaci Benedettini Silvestrini – Commento al Vengelo del 22 Febbraio 2022

939

Le chiavi del regno…

La liturgia odierna proclama la funzione dell’apostolo Pietro: roccia sulla quale Gesรน ha edificato e costruisce sempre la Chiesa. “Sei Pietro (pietra, roccia); su questa roccia costruirรฒ la mia Chiesa, e la potenza della morte non avrร  il sopravvento su di essa”. Pietro, attraverso i suoi successori, prosegue quella missione affidatagli fin dal suo primo incontro con Gesรน.

La festa di oggi costituisce un invito ad esaminare il nostro modo di essere anche noi Chiesa, per rivedere il nostro rapporto con Cristo costruttore della comunitร , la nostra fedeltร  ai Pastori e la nostra collaborazione alla vita ecclesiale. L’affermazione profetica del Signore รจ espressa al futuro: “costruirรฒ”. La storia della Chiesa dimostra l’esistenza di tante circostanze nelle quali quella profezia รจ stata tradita da battezzati che hanno negletto l’obbligo di essere costruttori della Chiesa, corpo mistico del Signore.

Ma l’assistenza dello Spirito Santo ha consolidato la fede e ha assicurato la continuitร  del valore infallibile del magistero di Pietro. “Io ho pregato per te, perchรฉ la tua fede non venga meno. E tu, una volta convertito, conferma i tuoi fratelli” (antifona d’inizio). Pietro ricorderร  che i pastori devono essere modelli del gregge. Ma l’unione con lo stesso apostolo, che possiede “le chiavi del Regno”, รจ certezza di un cammino sicuro nella ricerca di Dio.

La fedeltร  nei confronti della Chiesa implica la fedeltร  nei riguardi dei pastori.