Pace e bene! Questa domenica accogliamo il mandato missionario del Signore, chiedendo allo Spirito Santo che accenda i nostri cuori perchรฉ siamo entusiasti discepoli missionari
Oggi, XIV domenica del tempo ordinario, ricordiamo san Tommaso, uno degli apostoli che Gesรน ha scelto e inviato per annunciare il regno di cieli. E la Parola di questโoggi ci parla della missione dei settantadue, inviati da Gesรน a due a due per annunziare il Vangelo. ร bello essere missionari, e tutti siamo chiamati ad esserlo, ma per essere missionari, per essere inviati ad annunciare la Parola, bisogna prima averla ascoltata! Fatta questa fondamentale premessa, mettiamo in risalto due aspetti del Vangelo di oggi.
Il Signore manda i suoi non da soli a ma due a due. Un segno che giร possiamo mostrare รจ il segno della comunione. La capacitร di sapere stare insieme, pur nella diversitร , nasce dal fatto se si รจ fatta esperienza della risurrezione di Gesรน! Tommaso non era presente alla prima apparizione di Gesรน Risorto ai discepoli, non era con la comunitร . Solo nel momento in cui ritorna in quel cenacolo, insieme con gli altri apostoli, fa esperienza del Signore Risorto. La Parola dunque ci chiama alla comunione. ร il Signore che ha fondato la chiesa, รจ Lui che ha chiamato a stare insieme persone completamente differenti. Non facciamoci dunque illusioni; chi cerca sempre di vivere una fede privata, chi cerca sempre pretesti, chi cerca sempre di trovare motivi per accusare i fratelli e le sorelle di comunitร , non ha incontrato il Signore Risorto!
Un altro aspetto che il Vangelo mette in risalto, in questo andare dei discepoli senza portare nulla per il viaggio, forti solo della Parola di Gesรน, รจ quello di non fare preferenze di persone nellโannuncio del Vangelo. Sono chiamati a bussare nelle case, nei cuori di tutte quelle persone che incontreranno lungo il cammino, anche se questo puรฒ comportare un rifiuto. Ma la tragedia non รจ il fatto che i discepoli sperimentino un rifiuto, ma che Gesรน non venga accolto. Tanta gente cerca la pace, ma la cosa strana รจ che quando questa viene annunciata viene spesso rifiutata! ยซDire di no a Gesรน, al suo amore, alla sua grazia, al suo Vangelo, questo รจ la vera tragedia. ร piรน tragico rifiutare lโaiuto di Dio che essere nel peccato perchรฉ dal peccato con lโaiuto di Dio si esce. Noi abbiamo un potere: vanificare lโopera di Dio rifiutandoloยป (d. Fabio Rosini).
La guarigione piรน profonda che i discepoli sono venuto a portare รจ la guarigione dellโanima e questa รจ legata allโaccoglienza della Parola di Gesรน che loro sono stati chiamati ad annunciare.
ยซLa vera guarigione, รจ lโarrivo del regno di Dio noi possiamo pensare ad una persona ammalata che poi guarisce e punto. Non รจ migliorata, non ha incontrato Dio nรฉ la veritร , semplicemente si รจ tolta di dosso un problema per poco tempo. Pensiamo invece ad una persona che da una malattia trova Dio, a quante persone รจ successo! Certo, questo non succede per forza, perchรฉ o ci si apre o non ci si apre. Tante volte a delle persone si ci puรฒ parlare perchรฉ dopo una malattia diventano piรน ricettive, piรน disposte alla relazione con Dioยป (don Fabio Rosini).
Domandiamoci dunque: tutte le volte che ci facciamo annunciatori di pace, di vita eterna, di guarigione profonda dellโanima, cosa annunciamo, cosa portiamo? Diciamo parole umane o la Parola di Gesรน; portiamo noi stessi o portiamo Gesรน? E prima ancora domandiamoci se noi abbiamo accolto Gesรน nella nostra vita mostrandone i segni: dal saper stare con gli altri, dallโessere portatori di pace, dallโessere portatori della sua Parola, dal mostrare che, nonostante le nostre fragilitร , le nostre difficoltร , abbiamo quella pace che solo Gesรน puรฒ donare! Perchรฉ non saremmo di certo credibili nel nostro annuncio di pace se noi per primi questa pace non lโabbiamo ancora accolta!
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Prego per la conversione di chi รจ lontano dal Signore, a cominciare da chi ho accanto? Credo nella potenza della preghiera?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Sono un โdiscepolo missionarioโ? Mi do da fare per lโevangelizzazione?



