Il Vangelo di questa domenica ci viene a scrollare dal torpore, ricordandoci che, come diceva Padre Pio, in paradiso non si va in carrozza!
Dunque coraggio, sapendoci impegnati nel “buon combattimento della fede”…
Il Vangelo di oggi รจ una meravigliosa chiamata alla conversione.ย A Gesรน viene chiesto se sono tanti o pochi quelli che si salvano. Gesรน,ย come suo consueto, sposta altrove lโattenzione: dalla sempliceย speculazione al piano della conversione: ยซsforzatevi di entrare per laย porta strettaโฆ perchรฉ molti non ci riuscirannoยป. Anzichรฉ fare indaginiย che lasciano il tempo che trovano, pensandovi magari tra quelli giร aย posto, datevi da fare per la vostra salvezza. Poche parole a buoniย intenditori!ย
Qual รจ il problema di quelli che non riescono ad entrare? Che รจ troppoย difficile convertirsi? Che la nostra โdisgraziaโ รจ piรน grande della Suaย grazia? Ovviamente no. Il problema, ci dice Gesรน, รจ che trovano la portaย chiusa, cioรจ sono arrivati tardi! Questo ci ricorda che cโรจ un tempo cheย ci รจ donato, il tempo della vita terrena, il nostro oggi. Come dicevaย lapidariamente santโAgostino: ยซDio ti ha assicurato la sua misericordia,ย il domani non te lโha promesso nessunoยป.
Nellโinsegnamento della Chiesa, il tempo della vita terrena รจ il tempo della misericordia, dopoย sorella morte verrร il tempo del giudizio. Non per dire che dopo โsonoย cavoli amari per tuttiโ e che incontreremo un Dio senza misericordia.ย Assolutamente no! Con questa frase ci viene ricordato che finoย allโultimo istante di vita abbiamo modo di pentirci, di chiedere perdono,ย di cambiare direzione al senso di marcia. Dopo sorella morte รจ finito ilย tempo delle decisioni e ci si presenta al cospetto di Dio.
Si tratta di unaย cosa seria, importante. Perciรฒ qui ed ora Dio chiama a conversione, aย lasciarci perdonare, a rimetterci in cammino. Dio non si stanca diย cercarci in mille modi, di offrirci la sua misericordia. Instancabilmente ciย cerca perchรฉ allโinfinito ci ama! E ci dice: ยซSforzateviยป, mettetecela tuttaย per ciรฒ che conta! Quante energie abbiamo speso per cose di pocoย conto o che semplicemente ci piacevano, quanti sacrifici per emeriteย baggianate.
Qui il Signore ci ricorda: mettetecela tutta per convertirvi,ย per volgere al bene la vostra vita, per combattere quella tentazione cheย vi attanaglia, per vincere quel vizio che vi imbavaglia, per tendere laย mano a quella persona con cui hai difficoltร โฆ. Fratelli e sorelle, non abbiamo che lโoggi per amare. E la vita viene una sola volta e saremoย per sempre quanto avremo amato qui, nรฉ piรน, nรฉ meno!ย
Ritornando al Vangelo, notiamo come quelli rimasti fuori accampinoย diritti e meriti: ยซma noi ti abbiamo visto nelle nostre piazze; abbiamoย mangiato e bevuto in tua presenzaยป. Non basta essere statiย contemporanei di Gesรน, averlo visto; nรฉ oggi basta essere amici con donย Tizio, con il vescovo Caio e via dicendoโฆ Per entrare nel Regno di Dioย non basta nemmeno che la moglie preghi, della serie: va lei per me, vaย lei per tutti e due. No. Se un uomo ragionasse cosรฌ (o viceversa)ย sentendosi tranquillo per questo, sappia che rischia di sentirsi dire: entraย lei per tutti e due! Non basta neanche andare a Messa per sentirsi aย posto. Conta lโessere in comunione con la persona di Gesรน, il cercare diย vivere in comunione con Lui, il conoscerlo profondamente.ย ย
Ecco perchรฉ la parabola si chiude con unโinversione paradossale cheย mira a farci svegliare: ยซalcuni dei primi saranno ultimiยป, come a dire:ย alcuni di quelli โseduti sempre in prima filaโ, che si sentivano tanto aย postoโฆ si ritroveranno ultimi. Viceversa, alcuni di quelli consideratiย ultimi, si troveranno โtra i primiโ nel regno dei cieli.ย ย
Che il Signore ci dia la grazia di saper cogliere le occasioni diย conversione, ridecidendoci al cambiamento, senza lasciarci sfuggire leย possibilitร per fare il bene.
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Dove vedo e sento che il Signore mi chiama a lavorare su di me?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Concretamente, quali passi sto muovendo per migliorarmi?



