Pace e bene cari fratelli e sorelle, il Vangelo di questa domenica ci consegna due punti essenziali per crescere nella comunione: la correzione fraterna e il pregare insieme, uniti e concordi. Che il Signore ci doni la grazia di riscoprirli e viverli.
Il Vangelo di oggi ci parla di correzione fraterna. E noi siamo contentiย di ascoltare queste parole, perchรฉ pensiamo che abbiamo sempreย qualcosa da correggere agli altri che sbagliano con noi. Quandoย parliamo di correzione fraterna, quasi sempre intendiamo quella cheย facciamo noi agli altri e mai (o molto raramente) a quella che dovremmoย ricevere noi!
Infatti, la persona che โha commesso una colpaโ potrei benissimo essere io, e il โcorrettoreโ essere un altro. Insomma, esiste non solo il dovere di correggere chi sbaglia, ma anche il dovere di lasciarsi correggere! Noi, invece, quando qualcuno ci corregge subito ci indigniamo, perchรฉ superbi, e spesso finiamo per allontanare questa persona perchรฉ scomoda, perchรฉ rimprovera le nostre azioni, dimentichi che ยซchi trascura la correzione si smarrisceยป (Pr 10,17).
Accogliere la correzione fraterna รจ segno di santitร , di saggezza e diย grande umiltร . Riconoscere i propri errore permette di crescere, ma faย anche crescere la considerazione la stima che hanno gli altri verso diย noi. ร proprio riconoscendo i propri peccati umilmente si mostra laย saggezza. ยซSpesso giova assai, per meglio conservare lโumiltร , che gliย altri conoscano i nostri difetti e li riprendano.
Quando uno si umilia perย i suoi difetti, placa facilmente gli altri e dร soddisfazione a coloro cheย gli sono ostiliยป (Imitazione di Cristo). Quando vedete una personaย ricevere una correzione e la sentite rispondere con semplicitร : โHaiย ragione, grazie per avermelo fatto notare!โ, inchinatevi: siete davanti aย un vero uomo o a una vera donna! Dunque ยซnon alteriamoci e nonย indigniamoci dunque quando qualcuno ci riprende se ci offendessimoย saremmo degli stolti.
La correzione ha lo scopo infatti di farci passareย dal male alla via della santitร . Infatti a motivo del nostro orgoglio purย facendo il male non ce ne avvediamo perchรฉ la vista del nostro spiritoย รจ annebbiata dalle passioniยป (autore del II secolo). Perciรฒ, una voltaย compreso il grande servizio che ci vien reso con la correzione, comeย diceva S. Giovanni Bosco: ยซSe non avete un amico che vi corregga iย difetti, pagate un nemico che vi renda questo servizio!ยป.



