Chi ha seguito Gesù e ora lo conosce meglio, si è fatto un’idea precisa di chi è davvero Lui. Questi discepoli sono meravigliati che gente straniera, come alcuni greci, vogliano incontrare Gesù, eppure anche per loro credono sia un grande momento!
Gesù dice: se volete capire me e la mia missione vi dico di osservare il chicco di grano, guardate poi la croce. Noi capiamo che Gesù ci dice qualcosa della morte… ma Lui parla di vita! Se anche noi vogliamo entrare nella Pasqua ormai vicina, dobbiamo guardare il “germe” e la vita che nasce da quel seme che nel terreno mette le radici!
Per il dono della fede il “germe” di cui parla Gesù è già in noi, ma occorre che questo porti a maturazione e che si trasformi in vita nuova. Le cose stanno diversamente da come spesso le interpretiamo noi, come quel detto: “quello che il bruco chiama fine del mondo, tutto il resto del mondo lo chiama farfalla”!
Saremo capaci di vivere questo e indicare agli altri che la nostra speranza è riposta in Gesù, nel Dio della Vita Risorta?
FONTE: Missio Italia
Commento a cura di don Valerio Bersano Segretario Nazionale Missio Ragazzi.
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