Michele Tambellini – Commento al Vangelo del 26 Marzo 2020 – Gv 5, 31-47

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Un rimprovero forse un poโ€™ troppo severo ma da custodire: โ€œVoi che ricevete gloria gli uni dagli altri!โ€.

Gesรน lo vediamo oggi rimproverare i Giudei di non credere in lui e di non cercare la gloria che viene da Dio. Il rimprovero che fa loro non รจ tanto di chiudere gli occhi allโ€™evidenza dei โ€œsegniโ€, quanto al fatto che questi uomini scrutano le scritture pensando di avere in esse la vita eterna, ma sono proprio le scritture che danno testimonianza di Lui.

Altra frase forte di Gesรน: โ€œVoi non volete venire a me per avere vitaโ€.

Di fronte a questa esclamazione forse serve silenzio, quel silenzio che ha caratterizzato la vita di Mosรจ sul monte, di Gesรน nel deserto. Un silenzio che in questo momento di isolamento forse รจ piรน facile fare.

โ€œRitiriamociโ€ sul monte del confronto con Dio, nellโ€™intimitร  bruciante del cuore e sussurriamo alle orecchie di Gesรน: โ€œVoglio venire a Te per avere la vita!โ€.

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