Lectio Divina del 7 Maggio 2018 – Ordine dei Carmelitani

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1)ย  Preghiera

Donaci, Padre misericordioso,
di rendere presente in ogni momento della vita la feconditร  della Pasqua,
che si attua nei tuoi misteri.
Per il nostro Signore Gesรน Cristo…

2)ย  Lettura del Vangelo

Dal Vangelo secondo Giovanni 15,26-16,4a

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: โ€œQuando verrร  il Consolatore che io vi manderรฒ dal Padre, lo Spirito di veritร  che procede dal Padre, egli mi renderร  testimonianza; e anche voi mi renderete testimonianza, perchรฉ siete stati con me fin dal principio.

Vi ho detto queste cose perchรฉ non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrร  lโ€™ora in cui chiunque vi ucciderร  crederร  di rendere culto a Dio. E faranno ciรฒ, perchรฉ non hanno conosciuto nรฉ il Padre nรฉ me. Ma io vi ho detto queste cose perchรฉ, quando giungerร  la loro ora, ricordiate che ve ne ho parlatoโ€.

3)ย  Riflessione

  • Nei capitoli da 15 a 17 del Vangelo di Giovanni, lโ€™orizzonte si dilata oltre il momento storico della Gesรน prega il Padre โ€œnon prego solo per questi, ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in meโ€ (Gv 17,20). In questi capitoli, รจ costante lโ€™allusione allโ€™azione dello Spirito nella vita delle comunitร , dopo Pasqua.
  • Giovanni 15,26-27: Lโ€™azione dello Spirito Santo nella vita delle comunitร . La prima cosa che lo Spirito fa รจ dare testimonianza di Gesรน: โ€œEgli mi renderร  testimonianzaโ€. Lo Spirito non รจ un essere spirituale senza No! Eโ€™ lo Spirito della veritร  che viene dal Padre, sarร  mandato da Gesรน stesso e ci introdurrร  nella veritร  piena (Gv 16,13). La veritร  piena รจ Gesรน stesso: โ€œIo sono la via, la veritร  e la vita!โ€ (Gv 14,6). Alla fine del primo secolo, cโ€™erano alcuni cristiani cosรฌ affascinati dallโ€™azione dello Spirito che non guardavano piรน Gesรน. Affermavano che ora, dopo la risurrezione, non era piรน necessario fissare lo sguardo su Gesรน di Nazaret, colui โ€œche venne nella carneโ€. Si allontanavano da Gesรน e rimanevano solo con lo Spirito. Dicevano: โ€œGesรน รจ anatema!โ€ (1Cor 12,3). Il Vangelo di Giovanni prende posizione e non permette di separare lโ€™azione dello Spirito dalla memoria di Gesรน di Nazaret. Lo Spirito Santo non puรฒ essere isolato con una grandezza indipendente, separato dal mistero dellโ€™incarnazione. Lo Spirito Santo รจ inseparabilmente unito al Padre ed a Gesรน. Eโ€™ lo Spirito di Gesรน che il Padre ci manda, quello stesso Spirito che Gesรน ci ha conquistato con la sua morte e risurrezione. E noi, ricevendo questo Spirito nel battesimo, dobbiamo essere il prolungamento di Gesรน: โ€œEd anche voi darete testimonianza!โ€ Non possiamo mai dimenticare che proprio la vigilia della sua morte Gesรน ci promette lo Spirito. Nel momento in cui lui si donava per i suoi fratelli. Oggi giorno, il movimento carismatico insiste nellโ€™azione dello Spirito, e fa molto bene. Deve insistere sempre di piรน, ma deve anche insistere nellโ€™affermare che si tratta dello Spirito di Gesรน di Nazaret che, per amore dei poveri e degli emarginati, fu perseguitato, detenuto e condannato a morte e che, proprio per questo, ci ha promesso il suo Spirito in modo che noi dopo la sua morte, continuassimo la sua azione e fossimo per lโ€™umanitร  la stessa rivelazione dellโ€™amore preferenziale del Padre per i poveri e gli oppressi.
  • Giovanni 16,1-2: Non aver paura. Il Vangelo avverte che essere fedeli a Gesรน ci porterร  ad avere difficoltร . I discepoli saranno esclusi dalla sinagoga. Saranno condannati a Con loro succederร  la stessa cosa che รจ accaduta a Gesรน. Per questo, alla fine del primo secolo, cโ€™erano persone che, per evitare la persecuzione, diluivano il messaggio di Gesรน trasformandolo in un messaggio gnostico, vago, senza definizione, che non contrastava con lโ€™ideologia dellโ€™impero. A loro si applica ciรฒ che Paolo diceva: โ€œHanno paura della croce di Cristoโ€ (Gal 6,12). E Giovanni stesso, nella sua lettera, dirร  nei loro riguardi: โ€œPoichรฉ molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesรน venuto nella carne. Ecco il seduttore e lโ€™anticristo!โ€ (2 Gv 1,7). La stessa preoccupazione appare anche nellโ€™esigenza di Tommaso: “Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederรฒ.” (Gv 20,25) Il Cristo risorto che ci promise il dono dello Spirito รจ Gesรน di Nazaret che continua ad avere fino ad oggi i segni di tortura e di croce nel suo corpo risorto.
  • Giovanni 16,3-4: Non sanno quello che fanno. Tutto questo avviene โ€œperchรฉ non riconoscono nรฉ il Padre nรฉ meโ€. Queste persone non hanno unโ€™immagine corretta di Dio. Hanno unโ€™immagine vaga di Dio, nel cuore e nella Il loro Dio non รจ il Padre di Gesรน Cristo che ci raduna tutti in unitร  e fraternitร . In fondo, รจ lo stesso motivo che spinse Gesรน a dire: โ€œPadre, perdona loro, perchรฉ non sanno quello che fanno” (Lc 23,34). Gesรน fu condannato dalle autoritร  religiose perchรฉ, secondo la loro idea, lui aveva una falsa immagine di Dio. Nelle parole di Gesรน non appare odio nรฉ vendetta, ma compassione: sono fratelli ignoranti che non sanno nulla del nostro Padre.

4)ย  Per un confronto personale

  • Il mistero della Trinitร  รจ presente nelle affermazioni di Gesรน, non come una veritร  teorica, ma come espressione del cristiano con la missione di Gesรน. Come vivo nella mia vita questo mistero centrale della nostra fede?
  • Come vivo lโ€™azione dello Spirito nella mia vita?

5)ย  Preghiera finale

Cantate al Signore un canto nuovo;

la sua lode nellโ€™assemblea dei fedeli. Gioisca Israele nel suo Creatore,

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esultino nel loro Re i figli di Sion. (Sal 149)

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