1)ย Preghiera
Donaci, Padre misericordioso,
di rendere presente in ogni momento della vita la feconditร della Pasqua,
che si attua nei tuoi misteri.
Per il nostro Signore Gesรน Cristo…
2)ย Lettura del Vangelo
Dal Vangelo secondo Giovanni 15,26-16,4a
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: โQuando verrร il Consolatore che io vi manderรฒ dal Padre, lo Spirito di veritร che procede dal Padre, egli mi renderร testimonianza; e anche voi mi renderete testimonianza, perchรฉ siete stati con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perchรฉ non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrร lโora in cui chiunque vi ucciderร crederร di rendere culto a Dio. E faranno ciรฒ, perchรฉ non hanno conosciuto nรฉ il Padre nรฉ me. Ma io vi ho detto queste cose perchรฉ, quando giungerร la loro ora, ricordiate che ve ne ho parlatoโ.
3)ย Riflessione
- Nei capitoli da 15 a 17 del Vangelo di Giovanni, lโorizzonte si dilata oltre il momento storico della Gesรน prega il Padre โnon prego solo per questi, ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in meโ (Gv 17,20). In questi capitoli, รจ costante lโallusione allโazione dello Spirito nella vita delle comunitร , dopo Pasqua.
- Giovanni 15,26-27: Lโazione dello Spirito Santo nella vita delle comunitร . La prima cosa che lo Spirito fa รจ dare testimonianza di Gesรน: โEgli mi renderร testimonianzaโ. Lo Spirito non รจ un essere spirituale senza No! Eโ lo Spirito della veritร che viene dal Padre, sarร mandato da Gesรน stesso e ci introdurrร nella veritร piena (Gv 16,13). La veritร piena รจ Gesรน stesso: โIo sono la via, la veritร e la vita!โ (Gv 14,6). Alla fine del primo secolo, cโerano alcuni cristiani cosรฌ affascinati dallโazione dello Spirito che non guardavano piรน Gesรน. Affermavano che ora, dopo la risurrezione, non era piรน necessario fissare lo sguardo su Gesรน di Nazaret, colui โche venne nella carneโ. Si allontanavano da Gesรน e rimanevano solo con lo Spirito. Dicevano: โGesรน รจ anatema!โ (1Cor 12,3). Il Vangelo di Giovanni prende posizione e non permette di separare lโazione dello Spirito dalla memoria di Gesรน di Nazaret. Lo Spirito Santo non puรฒ essere isolato con una grandezza indipendente, separato dal mistero dellโincarnazione. Lo Spirito Santo รจ inseparabilmente unito al Padre ed a Gesรน. Eโ lo Spirito di Gesรน che il Padre ci manda, quello stesso Spirito che Gesรน ci ha conquistato con la sua morte e risurrezione. E noi, ricevendo questo Spirito nel battesimo, dobbiamo essere il prolungamento di Gesรน: โEd anche voi darete testimonianza!โ Non possiamo mai dimenticare che proprio la vigilia della sua morte Gesรน ci promette lo Spirito. Nel momento in cui lui si donava per i suoi fratelli. Oggi giorno, il movimento carismatico insiste nellโazione dello Spirito, e fa molto bene. Deve insistere sempre di piรน, ma deve anche insistere nellโaffermare che si tratta dello Spirito di Gesรน di Nazaret che, per amore dei poveri e degli emarginati, fu perseguitato, detenuto e condannato a morte e che, proprio per questo, ci ha promesso il suo Spirito in modo che noi dopo la sua morte, continuassimo la sua azione e fossimo per lโumanitร la stessa rivelazione dellโamore preferenziale del Padre per i poveri e gli oppressi.
- Giovanni 16,1-2: Non aver paura. Il Vangelo avverte che essere fedeli a Gesรน ci porterร ad avere difficoltร . I discepoli saranno esclusi dalla sinagoga. Saranno condannati a Con loro succederร la stessa cosa che รจ accaduta a Gesรน. Per questo, alla fine del primo secolo, cโerano persone che, per evitare la persecuzione, diluivano il messaggio di Gesรน trasformandolo in un messaggio gnostico, vago, senza definizione, che non contrastava con lโideologia dellโimpero. A loro si applica ciรฒ che Paolo diceva: โHanno paura della croce di Cristoโ (Gal 6,12). E Giovanni stesso, nella sua lettera, dirร nei loro riguardi: โPoichรฉ molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesรน venuto nella carne. Ecco il seduttore e lโanticristo!โ (2 Gv 1,7). La stessa preoccupazione appare anche nellโesigenza di Tommaso: “Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederรฒ.” (Gv 20,25) Il Cristo risorto che ci promise il dono dello Spirito รจ Gesรน di Nazaret che continua ad avere fino ad oggi i segni di tortura e di croce nel suo corpo risorto.
- Giovanni 16,3-4: Non sanno quello che fanno. Tutto questo avviene โperchรฉ non riconoscono nรฉ il Padre nรฉ meโ. Queste persone non hanno unโimmagine corretta di Dio. Hanno unโimmagine vaga di Dio, nel cuore e nella Il loro Dio non รจ il Padre di Gesรน Cristo che ci raduna tutti in unitร e fraternitร . In fondo, รจ lo stesso motivo che spinse Gesรน a dire: โPadre, perdona loro, perchรฉ non sanno quello che fanno” (Lc 23,34). Gesรน fu condannato dalle autoritร religiose perchรฉ, secondo la loro idea, lui aveva una falsa immagine di Dio. Nelle parole di Gesรน non appare odio nรฉ vendetta, ma compassione: sono fratelli ignoranti che non sanno nulla del nostro Padre.
4)ย Per un confronto personale
- Il mistero della Trinitร รจ presente nelle affermazioni di Gesรน, non come una veritร teorica, ma come espressione del cristiano con la missione di Gesรน. Come vivo nella mia vita questo mistero centrale della nostra fede?
- Come vivo lโazione dello Spirito nella mia vita?
5)ย Preghiera finale
Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nellโassemblea dei fedeli. Gioisca Israele nel suo Creatore,
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esultino nel loro Re i figli di Sion. (Sal 149)
