Lectio Divina del 12 Ottobre 2018 – Ordine dei Carmelitani

- Pubblicitร  -

1)ย  Preghiera

O Dio, fonte di ogni bene,

che esaudisci le preghiere del tuo popolo al di lร  di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la tua misericordia:

perdona ciรฒ che la coscienza teme

e aggiungi ciรฒ che la preghiera non osa sperare. Per il nostro Signore Gesรน Cristo…

- Pubblicitร  -

2)ย  Lettura del Vangelo
Dal Vangelo secondo Luca 11,15-26

In quel tempo, dopo che Gesรน ebbe scacciato un demonio, alcuni dissero: โ€œรˆ in nome di Beelzebul, capo dei demoni, che egli scaccia i demoniโ€. Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.

Egli, conoscendo i loro pensieri, disse: โ€œOgni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sullโ€™altra. Ora, se anche satana รจ diviso in se stesso, come potrร  stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demoni in nome di Beelzebul. Ma se io scaccio i demoni in nome di Beelzebul, i vostri discepoli in nome di chi li scacciano? Perciรฒ essi stessi saranno i vostri giudici. Se invece io scaccio i demoni con il dito di Dio, รจ dunque giunto a voi il regno di Dio.

Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, tutti i suoi beni stanno al sicuro. Ma se arriva uno piรน forte di lui e lo vince, gli strappa via lโ€™armatura nella quale confidava e ne distribuisce il bottino.

Chi non รจ con me, รจ contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.

Quando lo spirito immondo esce dallโ€™uomo, si aggira per luoghi aridi in cerca di riposo e, non trovandone, dice: Ritornerรฒ nella mia casa da cui sono uscito. Venuto, la trova spazzata e adorna. Allora va, prende con sรฉ altri sette spiriti peggiori di lui ed essi entrano e vi alloggiano e la condizione finale di quellโ€™uomo diventa peggiore della primaโ€.

3)ย  Riflessione
โ€ขย ย ย  Il vangelo di oggi ci parla di una lunga discussione attorno allโ€™espulsione di un demonio muto che Gesรน aveva compiuto dinanzi alla gente.

โ€ขย ย ย ย  Luca 11,14-16: Tre diverse reazioni dinanzi alla stessa espulsione. Gesรน stava scacciando demoni. Dinanzi a questo fatto ben visibile, davanti a tutti, si ebbero tre reazioni diverse. La gente rimase ammirata, applaudรฌ. Altri dicevano: “รˆ in nome di Beelzebul, capo dei demoni, che egli scaccia i demoniโ€. Il vangelo di Marco dice che si trattava di scribi che erano venuti a Gerusalemme per controllare lโ€™attivitร  di Gesรน (Mc 3,22). Altri chiedevano ancora un segno dal cielo, perchรฉ non erano convinti dal segno cosรฌ evidente dellโ€™espulsione fatta dinanzi a tutta la gente.

โ€ขย  Luca 11,17-19: Gesรน mostra lโ€™incoerenza degli avversari. Gesรน usa due argomenti per ribadire lโ€™accusa di stare scacciando un demonio in nome di Beelzebul. In primo luogo, se il demonio scaccia il proprio demonio, divide se stesso e non sopravvive. In secondo luogo, Gesรน gli restituisce lโ€™argomento: Ma se io scaccio i demoni in nome di Beelzebul, i vostri discepoli in nome di chi li scacciano? Con queste parole, anche loro stavano scacciando demoni in nome di Beelzebul.

โ€ขย ย  Luca 11,20-23: Gesรน รจ lโ€™uomo piรน forte che รจ venuto, segno dellโ€™arrivo del Regno. Qui Gesรน ci porta nel punto centrale del suo argomento: โ€œQuando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, tutti i suoi beni sono al sicuro. Ma se arriva uno piรน forte di lui e lo vince, gli strappa via lโ€™armatura sulla quale contava e ne distribuisce il bottinoโ€. Nellโ€™opinione della gente di quel tempo, Satana dominava il mondo mediante i demoni (daimรดnia). Era un uomo forte e ben armato che guardava la sua casa. La grande novitร  era il fatto che Gesรน riusciva a scacciare i demoni. Segno che era ed รจ lโ€™uomo piรน forte che รจ venuto. Con lโ€™arrivo di Gesรน il regno di Beelzebul entra in declino: โ€œSe invece io scaccio i demoni con il dito di Dio, รจ dunque giunto a voi il regno di Dioโ€. Quando i magi del Faraone videro che Mosรจ faceva cose che loro non erano capaci di fare, furono piรน onesti degli scribi dinanzi a Gesรน e dissero: โ€œQui cโ€™รจ il dito di Dio!โ€ (Es 8,14-15).

โ€ขย  Luca 11,24-26: La seconda caduta รจ peggio della prima. Allโ€™epoca di Luca negli anni 80, di fronte alle persecuzioni, molti cristiani ritornarono indietro ed abbandonarono le comunitร . Ritornarono a vivere come prima. Per avvertire loro e tutti noi, Luca conserva queste parole di Gesรน sulla seconda caduta che รจ peggiore della prima.

โ€ขย ย  Lโ€™espulsione dei demoni. Il primo impatto causato dallโ€™azione di Gesรน tra la gente รจ lโ€™espulsione dei demoni: โ€œPerfino agli spiriti impuri dร  ordini e gli obbediscono!โ€ (Mc 1,27). Una delle cause principali della discussione di Gesรน con gli scribi era lโ€™espulsione dei demoni. Essi lo calunniavano dicendo: โ€œEโ€™ posseduto da Beelzebul! โ€œรˆ in nome di

Beelzebul, capo dei demoni, che egli scaccia i demoni!โ€ Il primo potere che gli apostoli ricevettero quando furono mandati in missione fu quello di poter scacciare i demoni: โ€œDette loro potere sugli spiriti immondiโ€ (Mc 6,7). Il primo segnale che accompagna lโ€™annuncio della resurrezione รจ lโ€™espulsione dei demoni: โ€œI segnali che accompagneranno coloro che credono sono questi: scacceranno i demoni nel mio nome!โ€ (Mc 16,17). Lโ€™espulsione dei demoni era ciรฒ che piรน colpiva la gente (Mc 1,27). Raggiungeva il centro della Buona Novella del Regno. Per mezzo dellโ€™espulsione Gesรน restituiva le persone a sรฉ stesse. Restituiva loro il giudizio, la coscienza (Mc 5,15). E soprattutto il vangelo di Marco, dallโ€™inizio fino alla fine, con parole quasi uguali, riporta senza sosta la stessa immagine: โ€œE Gesรน scacciava i demoni!โ€ (Mc 1,26.34.39; 3,11- 12.22.30; 5,1-20; 6,7.13; 7,25-29; 9,25-27.38; 16,17). Sembra un ritornello che si ripete sempre. Oggi, invece di usare sempre le stesse parole, useremmo parole diverse per trasmettere la stessa immagine e diremmo: โ€œIl potere del male, Satana, che fa tanta paura alla gente, Gesรน lo vinse, lo dominรฒ, lo afferrรฒ, lo sconfisse, lo scacciรฒ, lo eliminรฒ, lo sterminรฒ, lo distrusse e lo uccise!โ€ Il Vangelo ci vuol dire con questo che: โ€œAl cristiano รจ proibito aver paura di Satana!โ€ Per la sua risurrezione e per la sua azione liberatrice, Gesรน allontana da noi la paura di Satana, dร  libertร  al cuore, fermezza nellโ€™azione e fa spuntare la speranza sullโ€™orizzonte! Dobbiamo camminare lungo la Strada di Gesรน con il sapore della vittoria sul potere del male!

4)ย  Per un confronto personale
โ€ขย  Scacciare il potere del male. Qual รจ oggi il potere del male che massifica la gente e gli ruba la coscienza critica?

โ€ขย ย  Puoi dire di te stesso/a che sei totalmente libero/a e liberato/a? In caso di risposta negativa, qualche parte di te รจ sotto il potere di altre forze. Cosa fai per scacciare questo potere che ti domina?

5)ย  Preghiera finale
Le opere del Signore sono splendore di bellezza, la sua giustizia dura per sempre.

Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: pietร  e tenerezza รจ il Signore. (Sal 110)

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...