Laura Paladino – Commento al Vangelo del 24 Luglio 2022

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Figli e amici di un Dio che รจ Padre

Gesรน si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: ยซSignore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoliยป. Ed egli disse loro: ยซQuando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nomeยป.ย Luca 11,1-2

Che idea abbiamo della preghiera? Preghiamo in modo gradito a Dio? La liturgia di oggi ci invita a riflettere su questo aspetto cardinale della nostra relazione con Lui, in cui si alimenta la fede e si accresce la caritร  che รจ linfa per le opere.

Nei Vangeli รจ detto spesso che Gesรน si ferma o si apparta per pregare; vederlo in preghiera deve essere stata una esperienza straordinaria, tale da interrogare profondamente i discepoli, simile a quella che possiamo fare noi quando abbiamo la grazia di veder pregare un uomo di Dio; per questo nel Vangelo di oggi ยซuno dei discepoliยป che resta senza nome, che potrebbe essere me e te, chiede al Maestro, che ha appena visto in preghiera: ยซInsegnaci a pregareยป. E Gesรน risponde: ยซQuando pregate dite Padreยป. รˆ questa la chiave della questione: riconoscersi figli amati da Dio.

Se la paternitร  umana, imperfetta e segnata dal peccato, รจ capace di amore grande e incondizionato, quanto piรน quella di Dio, ยซda cui prende nome ogni paternitร  in cielo e in terraยป (Efesini 3,15). Non si tratta di obbedire a regole e precetti, che sono in se stessi privi di amore e perciรฒ ยซci sono contrariโ€ (cfr. II Lettura), ma di sapere che, nel Battesimo, siamo ยซsepolti con Cristo, con Lui risortiยป, perdonati. In questa certezza esultiamo: il Salmo 137 (Responsorio) รจ una grande lode a Colui che รจ โ€œfedeleโ€, ama โ€œper sempreโ€, ยซrisponde nel giorno stesso in cui lo invochiamoยป, ยซfarร  tutto per noiยป.

Possiamo imparare a pregare con questa fede solo alla scuola del Maestro, Figlio e fratello, che ha pregato per Pietro e, con lui, per tutti noi (Luca 22,32), che ci ha chiamati amici (Giovanni 12,15), nel quale anche noi siamo figli amati. La I lettura (Genesi) presenta la preghiera di Abramo: dopo lโ€™annuncio della nascita di Isacco, che abbiamo meditato domenica scorsa, Dio Trinitร  rivela al patriarca ciรฒ che intende fare a Sodoma e Gomorra. Abramo รจ amico di Dio: questa amicizia lo mette a parte del pensiero del Signore e della profonditร  della sua volontร . […]

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