Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 22 Luglio 2022

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Oggi ci troviamo dinnanzi a una donna che ama il Signore Gesù con tutta sé stessa! Nella sua ricerca dell’amato sono coinvolte tutte le energie e facoltà, la sua affettività, il suo corpo… mente e psiche sono orientate verso di Lui.

Un sentimento così puro che ci sgomenta e ci lascia interdetti, così come la sua manifestazione di dolore. Quello della Maddalena, infatti, è un pianto straordinario, di amore purissimo: a differenza degli altri apostoli lei non piange per senso di colpa, non ha mai abbandonato il Suo Signore, seguendolo fin sotto la croce, e ora al sepolcro.

Questi sono i segni di un amore autentico e straordinario, che sfida il tempo, le difficoltà e anche la morte. Ma questa ricerca sarebbe rimasta infruttuosa se la sua Parola non l’avesse invitata a voltarsi. C’è un tempo per piangere e fare lutto per ciò che non c’è più… ma questo tempo deve interrompersi per dare le spalle alla morte e lasciare che il Signore ci doni nuove modalità di vita e di sequela.

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Infatti, Maria riceve oggi una nuova chiamata: “non mi trattenere”, “cessa di toccarmi!”, è un invito ad amare diversamente, a fare della sua esperienza testimonianza del trionfo dell’Amore sulla morte. Lasciati coinvolgere, chiedi oggi al Signore di sentire che anche le fibre tue più intime desiderano incontrare in modo nuovo il loro maestro di vita!

Narciso Sunda SJ

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato