Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 21 Settembre 2022

318

Seduta dietro il banco su cui conto tutto quello che mi passa per le mani, Signore, faccio fatica ad accorgermi davvero di quello che ho attorno. Sono lì, sono vigile, sono pronta – ma il mio cuore è sepolto da fogli, conti, debiti, ricevute…

Eppure il tono della tua voce lacera il velo della mia attenzione e disseppellisce proprio quel cuore intorpidito dai calcoli che nemmeno sono certa di saper ancora ascoltare. Lo disseppellisce, lo spolvera, lo riavvia, lo prepara. Ed è allora che mi riscopro pronta davvero.

Pronta non a tendere le mani per poi serrarle sui pochi spicci di cui sono diventata avida, ma piuttosto pronta ad alzarmi, a lasciare quella posizione di stallo, quella rigida comodità che mi fa sentire al sicuro per scegliere di camminare ponendo i miei piedi nelle tue orme.
Perché la tua misericordia redime la sterilità di un cuore che sembrava svuotato e invece nelle tue mani si riscopre pulsante di vita, desiderio e gratitudine.

- Pubblicità -

Verena M.

Continua a leggere gli altri approfondimenti del giorno sul sito

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato