Il Vangelo del giorno – sabato 11 Agosto 2018 – Gesuiti

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Fidarsi degli altri รจ giร  molto difficile per molti di noi, Padre, la fiducia in se stessi รจ poi quella base che molto spesso diamo per scontata, ma che in veritร  ci manca.

Lo sdegno di Gesรน non a caso sembra rivolto verso il padre disperato, quando invece รจ rivolto ai propri discepoli, i quali ancora una volta operano senza fiducia in se stessi e in quello a cui sono chiamati, non sono convinti di essere in grado di dare senza paura quello che sono, di poter testimoniare la potenza piรน grande di cui sono e si fanno strumento. I discepoli ancora non hanno capito di essere figli amati, chiamati ad amare.

Se non sappiamo da dove veniamo, non sappiamo dove siamo e dove stiamo andando.

Soffriamo molto come lโ€™epilettico, che nel bel mezzo di una normale quotidianitร  si puรฒ ritrovare a cadere nel fuoco e nellโ€™acqua, le crisi non sono prevedibili e possono costare la vita e โ€“ nel parallelo spirituale โ€“ il significato profondo di essa.

Lโ€™uomo Gesรน ancora una volta testimonia lโ€™onnipotenza nella fermezza e nella fede dinanzi alle avversitร , dinanzi alla paura e allo sgomento, dinanzi allโ€™inconsapevolezza:

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basta farsi piccoli come un granello di senape, ma sapere di esserlo, comprendere la feconditร  alla quale siamo chiamati ed avere fiducia nel buono, anche a volte piccolo, di cui siamo risultato, per compiere il meglio di ciรฒ che siamo. Possiamo.

Mounira Abdelhamid Serra

Immagino

Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.

Rifletto sulle domande

  • Quali sono le mie origini? Cosa riconosco di buono in esse e nella mia storia?
  • Come mi pongo dinanzi alle avversitร  oggi?
  • Per quali situazione รจ il momento di avere fede e dare fiducia?

Ringrazio

Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciรฒ che sto ricevendo da lui oggi…
Recito un “Padre nostro” per congedarmi e uscire dalla preghiera.

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato secondo il metodo della spiritualitร  ignaziana, disponibile anche tramite la loro newsletter quotidiana.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 17, 14-19
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, si avvicinรฒ a Gesรน un uomo che gli si gettรฒ in ginocchio e disse: ยซSignore, abbi pietร  di mio figlio! รˆ epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e sovente nell’acqua. L’ho portato dai tuoi discepoli, ma non sono riusciti a guarirloยป.
E Gesรน rispose: ยซO generazione incredula e perversa! Fino a quando sarรฒ con voi? Fino a quando dovrรฒ sopportarvi? Portatelo qui da meยป. Gesรน lo minacciรฒ e il demonio uscรฌ da lui, e da quel momento il ragazzo fu guarito.
Allora i discepoli si avvicinarono a Gesรน, in disparte, e gli chiesero: ยซPerchรฉ noi non siamo riusciti a scacciarlo?ยป. Ed egli rispose loro: ยซPer la vostra poca fede. In veritร  io vi dico: se avrete fede pari a un granello di senape, direte a questo monte: “Spรฒstati da qui a lร ”, ed esso si sposterร , e nulla vi sarร  impossibileยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

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