Il commento al Vengelo del
4 Settembre 2018 su Lc 4, 31-37
Ventiduesima settimana del Tempo Ordinario – Anno II/B
- Colore liturgico: VERDE
- Periodo: Martedรฌ
- Il Santo di oggi:
- Ritornello al Salmo Responsoriale:ย ย Giusto รจ il Signore in tutte le sue vie
- Letture del giorno: 1 Cor 2, 10-16; Sal 144; Lc 4, 31-37
- Calendario Liturgico di Settembre
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lc 4, 31-37
Dal Vangelo secondoย Luca
In quel tempo, Gesรน scese a Cafร rnao, cittร della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perchรฉ la sua parola aveva autoritร .
Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciรฒ a gridare forte: ยซBasta! Che vuoi da noi, Gesรน Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!ยป.
Gesรน gli ordinรฒ severamente: ยซTaci! Esci da lui!ยป. E il demonio lo gettรฒ a terra in mezzo alla gente e uscรฌ da lui, senza fargli alcun male.
Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: ยซChe parola รจ mai questa, che comanda con autoritร e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?ยป. E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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Fonte: LaSacraBibbia.net
Commento al Vangelo a cura dei Monaci Benedettini
Nella Confederazione Benedettina: San Gregorio Magno, papa e dottore della Chiesa, Festa
Parlare con autoritร .
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Nel nostro mondo, particolarmente nella nostra epoca, il parlare, il comunicare in genere, sta assumendo una importanza sempre maggiore. Chi ha a disposizione i moderni mezzi di comunicazione di massa gode di grande prestigio ed autoritร . Gesรน ci dimostra che invece che l’autoritร della parola sgorga da fattori ben diversi.
Egli innanzitutto si propone come modello di vita, quanto egli proclama lo vive e lo testimonia: ยซimparate da meยป. Egli รจ il primo testimone del suo vangelo. Dichiara di essere venuto non per fare la propria volontร ma quella del Padre che lo ha inviato. L’autoritร del Cristo si manifesta ancora nell’efficacia della sua preghiera: Egli compie segni e prodigi che dovrebbero indurre a conversione.
Egli ancora ha pieno potere sulle forze del male che insidiano la vita degli uomini. Scaccia con autoritร i demรฒni dagli ossessi. Rifiuta la loro testimonianza anche quando lo riconoscono figlio di Dio. Non puรฒ essere il Menzognero sin dal principio a proclamare la veritร sul Cristo. Dobbiamo concludere che la nostra autoritร di credenti la possiamo e dobbiamo esprimere innanzitutto con la veritร e coerenza della vita. Dobbiamo per questo sorbire ogni giorno la Veritร rivelata affinchรฉ sia luce e lampada ai nostri passi.
Gesรน ci ammonisce: ยซrisplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchรฉ vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che รจ nei cieliยป. San Benedetto identifica tutto questo con lo zelo buono che debbono avere i suoi monaci: รจ la forza dell’esempio che diventa, nel vivere insieme, espressione di fraternitร e aiuto reciproco nell’assidua ricerca di Dio.
Dove regna questa caritร e questo tipo di zelo non si avverte piรน il ยซpesoยป dell’autoritร perchรฉ facilmente si raggiunge una perfetta unitร d’intenti.
Questo vale anche per la vita famigliare.
