Il Vangelo del giorno, 24 Ottobre 2019 – Lc 12, 49-53

- Pubblicitร  -

XXIX Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

  • Periodo: Giovedรฌ
  • Il Santo di oggi: S. Antonio M. Claret (mf); S. Luigi Guanella; S. Proclo
  • Ritornello al Salmo Responsoriale: Beato lโ€™uomo che confida nel Signore.
  • Letture del giorno: Rm 6, 19-23; Sal.1; Lc 12, 49-53
  • Calendario Liturgico di Ottobre

Leggi il brano del Vangelo odierno

Lc 12, 49-53
Dal Vangelo secondoย Luca

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซSono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse giร  acceso! Ho un battesimo nel quale sarรฒ battezzato, e come sono angosciato finchรฉ non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suoceraยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.

Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini

Il fuoco sulla terra.

Gesรน รจ pienamente consapevole del carattere esplosivo e radicale della sua venuta. Egli dice di essere venuto a portare il fuoco sulla terra; vuol dire che l’amore di Dio si รจ reso piรน che mai visibile nella sua persona, il Verbo si รจ fatto carne, abita in mezzo a noi. Egli sta per dare al mondo la suprema testimonianza della misericordia divina con la sua immolazione sulla croce. Tutto ciรฒ sarร  il suo battesimo di sangue. Egli giร  intravede la realizzazione della sua promessa di inviare alla Chiesa nascente “il consolatore, lo spirito di veritร ” che scenderร  sugli apostoli come lingue di fuoco.

- Pubblicitร  -

Egli sa che quel fuoco arde e arderร  nei secoli per essere la forza dei deboli, la luce sul cammino della Chiesa, la vera sapienza per gli uomini. Con questa forza, che genera la fermezza nella fede, il seguace di Cristo, dagli apostoli fino a noi, diventa un suo testimone e un annunciatore del suo Vangelo, ma proprio questo annuncio e questa testimonianza sarร  motivo di lotta e di persecuzioni da parte di coloro che li rifiutano. Ecco perchรฉ Gesรน, autore della pace, oggi ripete di non essere venuto a portare la pace, ma la guerra; egli riafferma che i suoi si troveranno spesso come agnelli in mezzo ai lupi. I lupi talvolta, come la storia ci testimonia, sono le persone a noi piรน vicine. รˆ accaduto anche a Gesรน con Giuda! Ma ricordiamoci che, in ogni caso, anche in mezzo ai lupi, da cristiani, dobbiamo rimanere agnelli.

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...