Commento al Vangelo del 23 marzo 2020 a cura dei Monaci Benedettini –
IV Settimana del Tempo di Quaresima – Anno A
- Periodo: Lunedรฌ
- Il Santo di oggi: S. Turibio di Mogrovejo; S. Gualterio; S. Ottone
- Ritornello al Salmo Responsoriale:ย ย Ti esalterรฒ, Signore, perchรฉ mi hai risollevato
- Letture del giorno: Is 65, 17-21; Sal.29; Gv 4, 43-54
- Calendario Liturgico di Marzo
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Lo accolsero con gioia.
Gli evangelisti raccontano della prima predicazione di Gesรน nella Galilea. Proprio in quella regione vi รจ la cittadina di Nร zareth, dove lo stesso Gesรน aveva vissuto la sua infanzia e giovinezza. Anche il brano del vangelo di oggi racconta questa prima predicazione di Gesรน. San Giovanni รจ stato l’ultimo evangelista, in ordine di tempo. E’ lui che stupรฌto dice: รจ vero…: “Nessun profeta รจ accettato in patria”.
ร la testimonianza dell’ostilitร ed incomprensione riservate a Gesรน da parte dei suoi piรน stretti concittadini. San Giovanni รจ testimone oculare ed attendibile di gran parte dei brani da lui riportati. Egli quindi, con tutta tranquillitร riporta anche una diversa accoglienza che ha avuto Gesรน, se non a Nazareth ma sempre nella stessa regione della Galilea. Egli รจ conosciuto ed รจ accolto con gioia. Ciรฒ avviene a Cana, dove Gesรน aveva operato il suo primo miracolo. Qui Egli incontra un funzionario del re.
Guarisce il figlio che si trovava a Cafร rnao. Nella preparazione per la Santa Pasqua predisponiamoci spiritualmente ad accogliere con gioia Gesรน riconoscendo i suoi prodigi di amore nella nostra vita. Le nostre case ed i nostri cuori, colmi dei doni messianici, simboleggiati dal vino cananeo, siano luoghi di vera gioia in Cristo, specialmente in questi giorni cosรฌ strani.
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